Buongiorno, ho prenotato tramite Booking il soggiorno con altri quattro Colleghi presso il Colosseum Boutique Guest House di Roma per il 12/13 luglio 2023. La struttura ha preteso prima del soggiorno il versamento con Sumup di una cauzione di Euro 300,00 dicendomi che sarebbe stata subito restituita al check out. Al momento del check in ci è stato detto che la mattina successiva potevamo andar via lasciando le chiavi sul tavolo in quanto la struttura era priva di personale. Tralascio il commento alle varie mancanze della struttura (una per tutte la carta igienica!).Il 13/07/2023 abbiamo lasciato l'alloggio in perfetto stato, visto peraltro che avevamo soggiornato una sola notte. Come da istruzioni ricevute abbiamo lasciato le chiavi sul tavolo mentre erano in corso le pulizie da parte di tre inservienti. Il 20/07/2023, a distanza di una settimana quindi, non avendo ricevuto il rimborso e dopo aver tentato invano di contattare la struttura, ho chiamato Booking scoprendo che la struttura aveva introitato la cauzione adducendo presunti danni all'appartamento per i quali, comunque, non ha proceduto ad alcuna comunicazione alla sottoscritta. Peraltro, nel corso della telefonata l’operatore mi aveva rassicurato sull’intervento di Booking a tutela della mia posizione. Il 29/07/2023, non avendo ricevuto notizie e né tantomeno il rimborso, ho ricontattato Booking scoprendo che la faccenda era stata chiusa e che Booking, contrariamente alla prima telefonata, si dichiarava estranea all'episodio per il quale potevo contattare unicamente Colosseum Boutique. Per l’ennesima volta ogni tentativo di contatto telefonico si è rivelato vano visto che la reception mi ha letteralmente chiuso la comunicazione e l'amministrazione non risponde.Stante la non rispondenza al vero di quanto dedotto dalla struttura ho contattato nuovamente Booking cercando quantomeno di avere riferimenti sul nome della società che gestisce il Colosseum Boutique al fine di poter contestare per iscritto la mancata restituzione della cauzione.Mi è stato risposto che trattasi di dato "sensibile". Incredibile!!!!!!!!!! La ragione sociale di una società secondo gli operatori di Booking è protetta dal GDPR – Regolamento 2016/679. E' davvero increscioso l'accaduto oltre che ovviamente ingiusto perchè trattenere una cauzione di 300 euro ribadisco sulla base di vere e proprie illazioni e senza procedere a formale contestazione dei danni mi sembra oltremodo illegale. Ma cosa ancor più grave è lo schermo interposto da Booking che non consente in alcun modo di agire nei confronti di chi ingiustamente ha introitato somme senza peraltro emettere uno straccio di documento fiscale e, si ribadisce, senza alcuna contestazione specifica dei presunti danni arrecati.Tale “schermo” è una palese violazione dei diritti dei consumatori e consente a società “fantasma” di poter operare in violazione dei sacrosanti diritti del D.Lgs. n. 206/2005 - Codice del Consumo.Chiedo pertanto che Booking, a tutela dei consumatori che si avvalgono del suo portale, agisca a difesa della sottoscritta procedendo al rimborso della cauzione di Euro 300 per poi rivalersi nei confronti della società che gestisce il Colosseum Boutique Guest House.Allego la documentazione relativa alla prenotazione e al pagamento della cauzione, nonché la mail ricevuta da Booking oggi 29/07/2023.Distinti saluti.Dr.ssa Gabriella Coppola