Spett. [Candy] In data 19/05/2022 ho acquistato ,presso un noto store on line, un forno ventilato ad incasso marca “Candy” modello FCC603GH .A pochi giorni dall’ ordine il forno in oggetto è stato regolarmente recapitato presso il mio domicilio e successivamente installato dal sottoscritto nell’ incavo apposito del mobile della cucina.Dopo pochi minuti dall'accensione, come solitamente avviene nei dispositivi “nuovi” del genere che lavorano ad alte temperature ,si è avvertito il classico odore di vernice e coibentazione portata a temperatura di esercizio nelle prime ore di funzionamento dell’ apparecchiatura.Quanto è risaputo che il problema delle “esalazioni “dovrebbe risolversi dopo poche ore di marcia dell’ elettrodomestico ,non si è purtroppo riscontrato in questo caso specifico con ,in aggiunta, la particolarità che ,appunto ,gli odori prodotti provocano fastidio e irritazione alla gola .Nella speranza di risolvere il problema, e già questo risulta anomalo ,ho estratto il forno dalla sua sede per posizionarlo all’ esterno, su una pedana, all’ aperto (fuori casa) , per continuare ad utilizzarlo ,.Questa fase è durata circa 40 ore senza esito e per, soprattutto, scongiurare il rischio di intossicazioni alle persone .Essendo trascorso il periodo utile per la restituzione al venditore (diritto di recesso) mi sono rivolto all’ assistenza Candy che mi ha messo in contatto con un manutentore autorizzato, in regime di garanzia, il quale ha convenuto la sostituzione del materiale coibente in quanto potenziale causa del problema .Incredibile a dirsi :a distanza di quasi due mesi dall’ acquisto del forno , dopo una serie di contatti a cadenza settimanale con l'assistenza tecnica ,ancora il problema non è stato risolto !Per apparenti difficoltà a reperire la coibentazione sostitutiva, io ho a casa mia un elettrodomestico in stato di inefficienza ,per giunta anche pericoloso viste le esalazioni tossiche , che ovviamente non posso utilizzare e che ho acquistato al prezzo pieno di costo fidandomi della buona reputazione del marchio storico Candy.Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 la riparazione deve avvenire entro un congruo termine in base alla natura del bene e al suo utilizzo, richiedo la sostituzione del prodotto senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede Antonio Pinna Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento