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mancata riparazione in garanzia

Risolto Pubblico

Tipologia di problema:

Riparazione

Reclamo

L. L.

A: unieuro

24/04/2024

Spett. UNIEURO negozio di Manziana In data 17 e 19/06/2022 abbiamo acquistato presso il Vostro negozio una bicicletta a pedalata assistita a tre marce, pagando contestualmente l’importo di € 799,00. A distanza di 1 giorno dall’acquisto, alla prima prova su strada, la bicicletta risultava difettosa in quanto la trazione elettrica si interrompeva a tratti, soprattutto in salita. Per tale motivo concordavamo di consegnarla per la riparazione del difetto alla fine della stagione estiva e difatti Vi consegnavamo la bicicletta ai primi di ottobre 2022 per la riparazione in garanzia. Dopo tre mesi, non avendo notizie, abbiamo sollecitato e ci avete risposto che non la trovavano perchè si era persa durante il trasporto. Dopo svariati solleciti, a marzo 2023 ci è stato detto che la bicicletta era finalmente arrivata a Savona dalla ditta Elletech che doveva ripararla. Nell'aprile 2023 ci è stata riconsegnata vistosamente ammaccata, tanto che non si poteva più rimettere in sede la batteria, corredata da un rapportino della ditta Elletech in cui risultava inizio lavoro di riparazione 6 marzo, fine lavoro 2 marzo ( a ritroso nel tempo...), riparazione fatta: sostituzione della centralina. Portata al Vostro punto vendita Unieuro, il personale ha provveduto a sistemare il vano batteria e, una volta aggiunta la batteria carica, abbiamo potuto appurare che la pedalata assistita non funzionava più, neppure in piano. Contattata la ditta Elletech, l'addetto alle riparazioni ci diceva che lui aveva fatto tutto il necessario e la bicicletta non funzionava perché, presumibilmente, era stata danneggiata durante il trasporto di rientro. Pertanto riferendoVi il tutto, concordavamo di riconsegnarVi la bicicletta che sarebbe stata spedita nuovamente alla riparazione con la causale "danno da trasporto". Dopo altri due mesi, trascorsi inutilmente a causa di riferito reiterato smarrimento del pacco durante il trasporto, ci veniva inviata, per mail dall’ indirizzo emob@m-c-srl.com, una comunicazione di sollecito datata 23 maggio secondo la quale varie parti della bicicletta dovevano essere cambiate per danno causato da manomissione. Si trattava della centralina, del sensore di pedalata e ruota motore, tutti pezzi definiti nella missiva dal costo "molto esoso" perché non erano disponibili come ricambi originali. Nello specifico si faceva riferimento ad un cambio da parte nostra delle gomme, avvenuto dopo la prima riparazione, sostituite con un modello tassellato le quali "hanno messo sotto sforzo la centralina bruciandola e durante il cambio gomme non è stata riposizionata la molla di protezione del cavo motore, logorandolo ed interrompendo la sua alimentazione". Seguiva, con data stranamente posteriore di due giorni alla suddetta comunicazione, il rapporto della ditta Elletech che informava che la bicicletta era da considerarsi fuori garanzia per il fatto del cambio gomme e della presenza di acqua all'interno della centralina e del sensore di pedalata. Entrambe queste cause, però, non erano addossabili a noi, in quanto, per le ragioni suesposte, la bicicletta era stata riconsegnata al Vostro punto vendita immediatamente dopo il rientro dalla riparazione e nel medesimo stato in cui ci era stata riconsegnata, per cui non era stato possibile alcun utilizzo da parte nostra, né tanto meno un cambio di gomme, quelle sulla bicicletta erano le stesse montate a regola d'arte nel luglio 2022 da un centro specializzato ,come da documentazione fotografica e fiscale e quindi già in essere alla data del primo intervento, né esposizione a zone allagate, se non quelle dove può essere stata depositata durante il secondo travagliato trasporto per la riparazione avvenuto nei mesi in cui ha ricominciato a piovere (aprile-maggio 2023) e di cui Voi e la ditta di trasporto siete gli unici responsabili. Quando abbiamo fatto presente questo alla ditta Elletech e abbiamo chiesto che modello era la centralina che avevano installato in marzo, dato che, a loro dire, non c'erano i ricambi originali, ci veniva risposto che non lo sapevano perché era impossibile per loro indicare la ditta e la provenienza dei pezzi che installavano!!! A nostre ulteriori domande ci veniva sbattuto il telefono in faccia in malo modo. Abbiamo, quindi, fatto presente il tutto al Vostro servizio clienti che, dopo un mesetto ci ha scritto che il problema era passato, per la soluzione, al negozio di Manziana. A sua volta il Vostro punto vendita, senza fare alcun riferimento alla pratica di reclamo, ci ha scritto via Whatsapp di andarci a ritirare la bicicletta, precisando che, in caso non l'avessimo ritirata entro pochi giorni, l'avreste lasciata incustodita per strada. Abbiamo quindi risposto che stavamo aspettando un riscontro al nostro reclamo e che Vi pregavamo, nelle more, di tenerla custodita perché, nel caso di mancato accordo, si sarebbe dovuta far periziare. Non ci avete più risposto nulla. Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 la riparazione deve avvenire entro un congruo termine in base alla natura del bene e al suo utilizzo, richiediamo la sostituzione del prodotto senza spese a nostro carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiteremo ad adire le vie legali a tutela dei nostri diritti. Allegati: copia degli scontrini, i due rapporti Elletech del marzo e maggio 2023 e la comunicazione del 23 maggio citati nel testo.

Richiesta di assistenza 22 maggio 2024

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