Buongiorno, sono titolare di un conto corrente presso Intesa San Paolo (filiale di Seveso MB) da molti anni. Il 15/05/2017 ho attivato un fondo pensione aperto il mio domani con Intesa San Paolo Vita adesione nr. 062231570. Nel frattempo ho aperto un'altro conto corrente presso Poste Italiane presso in quale il 17/10/2019 ho attivato un fondo pensione Postaprevidenza Valore Polizza nr. 50013670048. Contatto la filiale Intesa San Paolo di Seveso e anche Intesa San Paolo Vita per fare in modo di chiudere quest'ultimo facendo trasferire la somma attualmente accantonata sul nuovo fondo di Poste Italiane. Entrambi mi danno qualche dato e garantiscono che è un'operazione semplice. Mi reco alle Poste di Cesano Maderno (MB) e incarico la persona preposta alla gestione del cc e di quant'altro viene attivato da me di occuparsene. Dopo circa due settimane sembra che ci sia qualche problema. Considerando che la Banca Intesa di Seveso mi consiglia di contattare il loro fondo pensione e le Poste altrettanto inizia l'odissea senza fine di chiamate, reclami ed email di chiarimento per sapere se questi soldi sono stati trasferiti sul nuovo fondo oppure no. Il 6 marzo 2020 Intesa mi comunica che il fondo è stato trasferito correttamente, purtroppo però Poste Italiane non vede l'importo. Allora continuo a fare chiamate tra Poste Italiane, Banca Intesa San Paolo, Intesa San Paolo Vita e Poste Previdenza Valore. Tutti mi dicono che le operazioni sono andate a buon fine ma in data odierna quell'importo che dovrebbe essere stato trasferito sul fondo di Poste non si vede ancora. Mesi e mesi a chiamare e a scrivere per un'operazione che saprebbe fare anche un ragazzino delle medie. Oggi, dopo numerosi reclami che ho inviato, mi scrive Poste Italiane dicendo: l'importo è stato valorizzato con data valuta 9 marzo 2020 ma non può procedersi al caricamento in quanto non ci risulta ancora pervenuto, da parte del fondo cedente, l'allegato tecnico contenente i dati fiscali per i diversi periodi contributivi. Questo è il risultato nel perdere ore ed ore a contattare persone preparate dove io mi trovo a continuare ad inviare reclami a Poste Italiane, a Intesa San Paolo e ai relativi fondi pensione pur non avendo tutti gli strumenti e non essendo un professionista come loro. Bell'assistenza e complimenti per l'ottimo lavoro svolto. Io sono giovane e ho voluto darmi da fare perché non c'era alternativa, purtroppo. Ci vorrebbero 30000 euro di risarcimento per tutte le persone che si sono trovate a perdere tutto questo tempo come me, così qualcuno prima o poi si dà una svegliata.