Spett.le VRBO (Gruppo Expedia),
Ref. Vrbo 142991947 [ref: !00DC00PxQg.!500PE0V7aRZ:ref]
Il sottoscritto Passarelli, con la presente, intende formalmente contestare la gestione della prenotazione effettuata in data 04/08/2025 relativa alla struttura “Suite Athena” (Numero di prenotazione Vrbo: HA-HYLB9R, Itinerario Expedia: 73197009161477), per un importo pari a €1.038,94, la cui conferma è stata ricevuta nella stessa data alle ore 23:37. L’annullamento della prenotazione è pervenuto la mattina successiva senza alcuna possibilità effettiva di ricollocamento alternativo equipollente.
Pur avendo offerto un supporto limitato consistente nel contattare strutture alternative, avete esplicitamente dichiarato di non assumervi alcun onere per l’eventuale differenza economica derivante da una nuova prenotazione. Tale comportamento ha causato un grave disagio: al fine di non compromettere la mia vacanza, sono stato costretto a effettuare autonomamente una nuova prenotazione presso “La Dimora delle Fate Luxury & SPA” per un importo pari a €1.609,91 (Numero di conferma: 2261274938, Itinerario Expedia: 73198089612837), sostenendo così una differenza di €570,97.
A causa di tale annullamento ho subito un danno patrimoniale diretto. Ai sensi dell’art. 1223 del Codice Civile, il risarcimento del danno deve comprendere sia la perdita subita (danno emergente) sia il mancato guadagno, inclusi i danni derivanti da opportunità perse e dal disagio subito come cliente.
Inoltre, come da vostra comunicazione, il rimborso dell'importo originario richiede 5-7 giorni lavorativi, durante i quali il plafond della mia carta di credito è rimasto bloccato, costringendomi a utilizzare modalità di pagamento alternative, con ulteriore disagio personale.
Preciso che tutta la documentazione a supporto di quanto dichiarato (conferme di prenotazione, annullamento, corrispondenza intercorsa) è in mio possesso e potrà essere prodotta presso le sedi competenti, qualora necessario.
Alla luce di quanto sopra, e facendo riferimento al Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005, artt. 33, 49, 51 e 66) nonché alla disciplina europea sulla tutela dei consumatori nei contratti a distanza (Direttiva 2011/83/UE), intimo a VRBO di provvedere, entro e non oltre 7 (sette) giorni dal ricevimento della presente, al risarcimento della somma di €570,97.
Durante i giorni 05/08 e 06/08 ho intrattenuto una serie di scambi con il servizio clienti, al termine dei quali mi è stato suggerito di inviare una richiesta tramite associazione consumatori e/o legale al seguente indirizzo: legal@vrbo.com. Non ho tuttavia ricevuto alcun riscontro da tale indirizzo, nonostante avessi richiesto formalmente il nominativo dell’organismo ADR presso cui attivare la procedura di conciliazione. Le risposte da parte vostra sono sempre pervenute dalla stessa sig.ra Elena, senza alcuna volontà reale di risoluzione bonaria della controversia.