Gent.ma Sig.ra Albertoni,riscontro la Sue note inviate anche ai vari recapiti mail della mia assistita, per precisarLe quanto previsto dalle Condizioni Generali di Contratto contenute nel Regolamento dell’area di sosta ad uso privato sitain Milano, Via Francesco Rismondo, in prossimità dell’Esercizio Commerciale denominato Carrefour.L’ art. 4 delle suddette Condizioni Generali di Contratto prevede che “La sosta è consentita in tutti gli stalli delimitati che si trovano all’interno dell’area di parcheggio, con possibilità di utilizzo esclusivo in favore dei soli Utenti dell’esercizio commerciale, i quali saranno autorizzati a sostare gratuitamente FINO AD UN MASSIMO DI 90 MINUTI (NOVANTA MINUTI) dall’ingresso all’interno dell’area medesima. Entro il suddetto termine, l’Utente, alla guida del proprio veicolo, dovrà uscire dall’area di parcheggio, al fine di non incorrere nella violazione delle presenti Condizioni generali.”L’art. 7 stabilisce che “in tutti i casi di sosta abusiva e di sosta eccedente il termine di cui al precedente articolo 4, sarà applicata una penale contrattuale di € 25,00, comprensiva del rimborso delle spese sostenute per la contestazione della violazione. Nel caso in cui il veicolo dovesse rimanere parcheggiato per più giorni, sarà applicata una penale contrattuale di € 25,00 per ogni giorno o frazione di giorno di sosta abusiva, comprensiva del rimborso delle spese sostenute per la contestazione della violazione”.Il successivo art. 8 prevede che “Il pagamento della penale contrattuale potrà essere effettuato con bollettino postale tramite versamento sul conto corrente postale n° 1056548363, oppure con bonifico sul c/c cod. IBAN IT75D0760111500001056548363intestato a PARKCONTROL, indicando il numero della penale e la targa dell’auto entro i 45 giorni successivi alla violazione.”L’art. 9 specifica, inoltre, che “Il pagamento della penale contrattuale successivo ai 45 giorni dalla violazione comporterà l’addebito di ulteriori € 18,00 per le spese correlate alla gestione di tale ritardo.”Il successivo art. 10 precisa che “PARKCONTROL nel caso di applicazione di penale contrattuale, si impegna a inviare una prima lettera di contestazione entro e non oltre 90 giorni dalla violazione. In caso di omesso pagamento entro i 100 giorni successivi alla violazione, PARKCONTROL si riserva di incaricare un legale che invierà, entro e non oltre 165 giorni dalla violazione, una lettera di diffida e messa in mora con un costo ulteriore di euro 60,00 a titolo di contributo spese legali. L’omesso rispetto dei summenzionati termini determinerà la decadenza di PARKCONTROL dal diritto di riscuotere la penale contrattuale e le ulteriori somme richieste.”All’interno del parcheggio e del supermercato sono, inoltre, presenti alcuni avvisi che, oltre ad invitare l’utenza ad osservare le condizioni contrattuali e l’Informativa sul trattamento dei dati personali, rammentano che la sosta massima consentita è di 90 minuti e che l’accertamento del superamento di tale limite, con conseguente applicazione di una penale contrattuale, viene effettuato automaticamente tramite il sistema di rilevamento targhe.Venendo al caso di specie, risulta che in data 18/11/23 Lei abbia sostato presso le aree di parcheggio sopra citate, oltre i 90 minuti consentiti. A tale riguardo si allega documentazione probatoria.Pertanto, in conformità a quanto previsto dal sopracitato art. 10, la mia assistita Le inviava una prima richiesta di pagamento Prot. 127 del 18/12/23, dell'importo di € 25,00, senza tuttavia ottenere alcun riscontro.Park Control srl procedeva, pertanto, all'invio di un primo sollecito di pagamento Prot. 20 del 23/01/24, del maggior importo di € 43,00, di cui € 18,00 a titolo di spese di gestione, secondo quanto previsto dall'art.10 sopra indicato.Perdurando l’inadempimento, la mia assistita si vedeva costretta a conferire incarico al sottoscritto per il recupero del credito, con una ulteriore maggiorazione di € 60,00, a titolo di spese legali per il mio intervento.Per quanto riguarda tutto ciò che attiene al trattamento dei dati personali, La invito a consultare l’Informativa sul trattamento dei dati personali rilasciata dalla mia assistita, presente sia nelle aree di parcheggio, sul sito internet di ParkControl ed allegata, inoltre, alle lettere di sollecito inviateLe.La invito, pertanto, a provvedere al pagamento di € 103,00, entro e non oltre giorni 7 dalla presente, tramite versamento sul Conto Corrente Postale n. 1014792285, utilizzando il bollettino allegato, od in alternativa con bonifico (IBAN: IT06 O076 0111 5000 0101 4792 285) intestato a PARKCONTROL S.r.l. indicando la targa del veicolo e la denominazione del parcheggio cui il pagamento si riferisce, ed inviando poi copia del bollettino o della ricevuta del bonifico al fax 02 577 60090 o alla email recupero.crediti.penali@wt4.it Restando in attesa, porgo distinti saluti.Studio LegaleAvv. Alberto MarchettiVia Ovidio n° 2000193 RomaDa Info PC info@park-control.itA recupero.crediti.penali recupero.crediti.penali@wt4.itCc Data Tue, 19 Mar 2024 09:49:38 +0000Oggetto da ALTROCONSUMODa: reclami@notify.altroconsumo.it reclami@notify.altroconsumo.it per conto di reclami@altroconsumo.it reclami@altroconsumo.itInviato: domenica 17 marzo 2024 18:10A: info info@apcoa.itOggetto: parcheggio supermercato