Spett. IkeaIn data 16/02/2023 ho acquistato presso il Vostro negozio una cucina e svariati arredi e accessori pagando contestualmente l’importo di circa 2100 euro. La consegna è avvenuta la mattina dopo una telefonata alle ore 7.Prima osservazione: a mio avviso andava segnalato che le consegne sarebbe state preavvertite da una telefonata così mattiniera anche perché sono dovuta recarmi di corsa sul cantiere dal momento che i signori mi hanno detto che sarebbero arrivati di lì a 5 minuti.Dopo aver scaricato mi hanno detto che sarebbero arrivati a montare dopo un’ora.Così è stato.Arrivano due signori della Rhenus Logistic spa che a dir poco frettolosamente montano la mia cucina.Ho più volte chiesto il motivo di tanta fretta e di maneggiare con cura la mobilia ma non c’è stato nulla da fare.Avevano un’altra cucina da montare nella stessa mattinata. La Rhenus logistic SPA credo dovrebbe rivedere la sua politica.Puntando più sulla qualità che sulla quantità. La cucina si l’hanno montata, ma con estrema superficialità e mancanza di cura dei dettagli. Vengo a sapere che questo è il modo di lavorare della Rhenus. Siamo al sud. Comincio a indagare su Punti Ikea nel nord Italia e nello specifico su modalità di montaggio delle cucine. Ebbene, scopro da lavoratori impiegati in punti Ikea del “nord”, che il tempo medio per il montaggio è di quattro ore, non di due ore e che Ikea sceglie collaborazioni che evitano lo sfruttamento del personale avendo di conseguenza più cura del cliente garantendogli prestazioni più elevate. Una delusione enorme per me è mio marito che avevamo scelto Ikea immaginando scegliesse fornitori e aziende per trasporto e montaggio di altissimo livello. Motivo per cui il prezzo di entrambi i servizi risultava così elevato. Ci siamo sentiti scoraggiati quando alla fine del montaggio il lavello risultava danneggiato e non ci hanno garantito il cambio in giornata pur non avendo noi responsabilità dell’accaduto e neanche il giorno dopo. Avevo appuntamento con l’idraulico per montaggio miscelatore andato in fumo. Un dramma. Dal momento che il sabato successivo mi apprestavo ad entrare in casa con una cucina inutilizzabile. Ho scritto una pec che metto in allegato insieme alle foto dei difetti gravissimi rinvenuti:1) Pannello retrostante mobile lavello sfrangiato inutilmente solo per fretta e superficialità.2) Miscelatore montato in pochissimo spazio poiché il top non è stato tagliato calcolando un po’ di spazio per adattarlo al meglio. Errori banali e prevedibili che hanno tolto valore alla mia cucina.Inaccettabile.Ikea sembra essersi adeguata ad un mercato del lavoro che non rispetta il lavoratore e lo costringe a tempi e modalità disumane. Oltretutto sembra sconnessa da questa realtà, nel senso che quando oltre all’invio della pec, ho provato a comunicare al call center il problema, quest’ultimo non era in grado di mettersi in contatto con Rhenus per capire l’accaduto e porvi rimedio. Consiglio a Ikea:di migliorare il suo sistema di comunicazione.Ad accertarsi che le aziende di cui si avvale per trasporto e montaggio rispettino i lavoratori, abbiano contratti adeguati e siano ben remunerati, se così non fosse porsi in ottica di collaborazione e copiare modelli più virtuosi come quelli che lei stessa adotta al nord.Abitiamo una terra difficile ma ci sono lavoratori e imprenditori per cui vale il sacrificio di impegnarsi al massimo.Per finire stamattina, stavolta alle 7,30, ci chiamano per sostituire il lavello, noi non capiamo. Alla fine scopriamo che gli stessi signori della Rhenus non sapevano che erano già venuti altri colleghi a sostituirlo.Non voglio fare alcun torto a Rhenus ne a chi lavora in contesti complessi, la critica è principalmente rivolta a Ikea che sfrutta il sistema a suo vantaggio anziché migliorarlo, credo sia tenuta a farlo calcolando il fatturato che questo pezzo d’Italia gli garantisce. Allora incoraggio tutti a fare uno sforzo per dare un contributo positivo ad un mondo del lavoro divenuto così competitivo e senza adeguate tutele.In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, Maria Carmine De Simone