Mio marito spesso nota errori negli prezzi ed, a volte, li segnala. Oggi è stato trattato male dal Responsabile del punto vendita di Cassano d'Adda dopo avere fatto notare il prezzo applicato il 7/4 sull'acqua (0,26 Euro) mentre il cartello ne riportava un altro (0,19 Euro) come da allegati. Non è tanto per i pochi centesimi, nè pretendere una medaglia per la segnalazione ma neanche essere trattato a malo modo. Tra l'altro la risposta del Responsabile è stata che, per mancanza spazio, vi sono cartelli non corrispondenti al prodotto! Da notare che il cartello in questione riporta solo acqua 1,5 litri e nient'altro per cui, essendo sopra l'acqua acquistata che è da 1,5 litri, come è possibile verificare che sia il prodotto giusto. Un cliente, anzi ex cliente, potrebbe pensare che sia una azione voluta visto che è ripetuta di frequente. Non c'è una Legge che dice che bisogna vendere il prodotto al prezzo esposto? Si potrebbe parlare di frode in commercio? in ogni caso l'educazione e la cortesia verso chi paga i .loro stipendi non dovrebbe mai mancare.