Buongiorno, domenica 17 marzo 2024 nel negozio di piazza Bolivar a Milano a marchio Per Dormire, io sottoscritto Alessio Mark Manigrasso (c.f. MNGLSM76M26Z114S)sottoscrivo un ordine per un letto matrimoniale con materasso e altri accessori per un importo complessivo di c.a. €2.000,00. Il sabato 23 marzo 2024 (quindi non oltre 7 giorni dalla firma del contratto) invio una e-mail al servizio clienti chiedendo di annullare il contratto di vendita n. 443/M1. Purtroppo mi rendo conto che è sopraggiunta l’impossibilità oggettiva di esecuzione del contratto dovuta a colpa della ristrutturazione della stanza in cui doveva essere posizionato il letto e che non ha più le dimensioni idonee. Propongo nella richiesta di utilizzare l'acconto già versato di eur 593,14 per pagare comunque gli accessori. In data 25 marzo mi viene comunicato per e-mail dal servizio clienti (servizioclienti@perdormire.com) che "....il recesso comunicato è privo di qualsivoglia effetto in quanto non è esercitabile nel caso di specie". Rispondo in medesima data prendendo atto della comunicazione e proponendo quanto meno un cambio merce ossia di pagare l'importo convenuto ma cambiando il prodotto indicato nel contratto relativamente al letto matrimoniale che per me è inutilizzabile. Mi viene risposto che sono impossibilitati ad accettare la proposta in virtù del fatto che la merce richiesta è nella fase produttiva e non può essere fermata. Tale scusa mi lascia interdetto considerando che la consegna prevista è a giugno 2024 e non credo parta un ordine di produzione già in fase di esecuzione dopo meno di 7 giorni dalla firma di un contratto (soprattutto in virtù della data di consegna a 3 mesi). Attendo vostre per comprendere come poter procedere in merito. Cordiali saluti, Alessio Manigrasso