Buongiorno,Ho una pompa di calore Aquarea (Panasonic 2017), che dall'estate 2022 ha problemi: tutto cominciò con perdite di acqua, per poi aggravarsi. La macchina è di fatto una caldaia che fornisce acqua calda (non si occupa di riscaldamento).Contattai quindi l'assistenza della stessa Panasonic, che sul sito ha una pagina dedicata: il problema è che la maggior parte delle aziende che dichiarano di fare assistenza al prodotto non la fanno. Chi perché è fuori zona, chi perché dice di non trattare (più) quel prodotto.Le uniche ditte che affermavano di avere competenza nella mia zona (Milano, nord ovest) erano Airgas e Assitecnica, mentre AelleClima, che aveva fatto manutenzione nel 2021, dichiarava di non occuparsi più di Milano.Assitecnica effettuó un intervento a luglio 2022, ma da lì sono nati altri problemi, manifestatisi precisamente a ottobre, quando, coincidenza sfortunata, ho lasciato casa mia in affitto. Mi sono ritrovato quindi a dover gestire i problemi a distanza, con la famiglia che abita a casa mia (madre, padre e due bambini) che non avevano acqua calda.Ho ricontattato Assitecnica, che dichiarava di non avere gas per riparare la perdita che presumibilmente la pompa di calore aveva. La cosa si è protratta per molto tempo, ma nel frattempo Airgas mi ha risposto, dopo mille insistenze, fissando un appuntamento. Il tecnico ha effettuato l'intervento (147,60 €) dicendo di aver sistemato, ma dopo qualche giorno è venuto fuori che il guasto avrebbe dovuto essere riparato in altro modo (ricercando la presunta perdita citata sopra).È ricominciato il circo, con numerose mail e chiamate sia ad Airgas che ad Assitecnica, dopo le quali quest'ultima ha fissato un appuntamento dicendo che era arrivato il gas per verificare dove fosse la perdita.Il 7 febbraio Assitecnica ha effettuato un intervento (costo 250 €), che comunque non è stato risolutivo, perché il 13 febbraio l'inquilino mi ha avvisato che l'acqua calda di nuovo mancava.Assitecnica, da me interrogata, ha risposto che la perdita era stata riparata, ma la macchina era stata trovata scarica, e quindi andava ricaricata. Altro intervento, il 17 febbraio, altri 306 €.Da quel giorno tutto a posto, fino al 17 aprile, quando l'inquilino mi ha di nuovo avvertito che la pompa di calore ha di nuovo malfunzionamenti, con mancanza di acqua calda.Non capisco a questo punto cosa dovrei fare: l'assistenza, quando risponde, ripara temporaneamente la macchina ma dopo poco sono punto a capo, e va avanti da mesi. Ovviamente sospetto che le ditte se ne approfittino, anche perché io non posso occuparmi della questione perché sono all'estero da ottobre.Quindi, la pompa di calore può essere riparata o è destinata a dare problemi continui?Aggiungo che Assitecnica nello specifico richiede bonifico anticipato per fissare gli appuntamenti (ho le loro mail), perché dicono di non accettare pagamenti dopo l'intervento: siccome gli interventi sono a mio carico essendo il proprietario della casa, mi seccherebbe far pagare l'inquilino, (come Assitecnica preferirebbe), per cui chiedo loro il favore di far pagare me direttamente.Chiedo perciò il vostro aiuto per verificare la correttezza dell'operato di Panasonic e dei loro centri assistenza autorizzati.Posso fornire corrispondenza (mail) e fatture.