Buongiorno da Donato Orazzo, nato il 14/11/1963. Ho ricevuto una Raccomandata da parte di UCFIN che mi comunica il recesso anticipato della mia carta Pryma Gold, numero finale 25274, motivato dalla mancanza di requisiti di sicurezza S.C.A. Ho telefonato al numero verde dove ho segnalato all'operatore il mio rammarico per tale repentoria missiva, priva di considerazione nei confronti dell'utente titolare di questo strumento finanziario acquisito da società in partnership con Unicredit, senza concedere possibilità di implementare con i recenti requisiti di sicurezza richiesti ora per la carta di credito e nemmeno offrire una alternativa con la sostituzione della carta in mio possesso. L'operatore, peraltro con molta cortesia, mi confermava che tale recesso risultava necessario per i motivi addotti e non risultando il sottoscritto titolare di altri rapporti con UNICREDIT mi chiedeva disponibilità ad un appuntamento di persona con un consulente presso lo sportello bancario della mia città. A questo punto, senza voler trascurare il fatto che la perdurante emergenza sanitaria sconsiglia il movimento degli individui e gli incontri ravvicinati, tale invito rafforza il mio sospetto che UNICREDIT non ha alcun interesse a gestire questo rapporto di scarso, o nullo, beneficio economico per l'istituto ma, accampando un pretesto, ritiene conveniente recedere a meno che l'individuo non sottoscriva altri rapporti, di maggior rilevanza e convenienza, con la banca. Questo mio reclamo riveste unicamente lo scopo di esternare la mia, negativa, sensazione in ordine alla carente cura del cliente adottata da UNICREDIT