Reclamo Dogana Poste Italiane Centro Milano Roserio - Pacco in giacenza e in attesa di Sdoganamento
Tipologia di problema:
AltroReclamo
S. D.
A: poste italiane
La sottoscritta, con la presente, attende che venga consegnato un Pacco con n. 3 t-shirts acquistate dagli USA che sono rimaste prima in giacenza e attualmente in attesa di svincolo dal 21 aprile 2025. Sottolineo che, la Vostra Presa in Carico risale al 21 marzo 2025. Ad oggi, 12 Maggio 2025, il pacco risulta ancora da svincolare e da consegnare. Questo pacco risulta fermo presso la Vs sede doganale di Milano Roserio CSI, come si evince dal Tracking USPS LM326228252US servizio postale con il quale, è giunto presso la Vs sede. Avendo già avuto problemi in precedenza con la stessa sede, ove degli acquisti giunti in Italia i primi di dicembre 2024, sono stati consegnati a fine febbraio 2025 dopo numerosissimi reclami anche presso Altroconsumo, non voglio che la situazione si ripeta anche con questo pacco. Ribadisco la Vs presa in carico risale al 21 marzo 2025 e le verifiche per lo svincolo risalgono al 21 aprile 2025, quindi ritengo che sia giunto il momento, vista la già abbondante attesa che, il pacco venga consegnato al destinatario. Le 3 T-shirts sono state acquistate e regolarmente pagate mediante metodo tracciabile PayPal dalla sottoscritta e sono prodotti importabili, non soggetti a dazi ma esclusivamente all’Iva 22% da pagare al corriere alla consegna. Ulteriore attesa e trattenuta di merce assolutamente in regola è da considerarsi una violazione del diritto al consumo e del diritto di consumatore, poiché ne impedite l’utilizzo nonostante la regolare importazione ed il regolare acquisto. Inoltre Vi informo che la presente è stata già inviata a mezzo PEC ai seguenti indirizzi: assistenzaclientifermivm@posteitaliane.it, reclamiretail@postecert.it Alla luce di quanto appena esposto, Chiedo che venga consegnato il pacco con numero di Tracking LM326228252US relativo al numero di ordine 3735249 Allego alla presente: - Lettera di Reclamo - La Fattura commerciale dell’acquisto ( dove si evince la natura importabile degli articoli e il loro relativo valore non soggetto a Dazi ma, esclusivamente all’ IVA 22% da pagare al corriere postale alla consegna) - Miei documenti di riconoscimento: Patente e Codice fiscale Certa di una Vs celere presa visione di quanto reclamato, resto in attesa di Vs riscontro. Cordialmente
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S. D.
A: poste italiane
La sottoscritta effettua l’ennesimo reclamo in merito all’imminente sdoganamento e la consegna di un Pacco contenente n. 3 t-shirts a maniche corte da uomo, acquistate dagli USA che sono rimaste prima in giacenza e attualmente in attesa di svincolo dal 21 aprile 2025. Sottolineo che, la Vostra Presa in Carico risale al 21 marzo 2025. Ad oggi, 20 Maggio 2025 (trascorsi 2 mesi dalla presa in carico ed 1 mese di sdoganamento) , il pacco risulta ancora da svincolare e da consegnare. Il pacco è fermo presso la Vs sede doganale di Milano Roserio CSI, come si evince dal Tracking LM326228252US servizio postale USPS con il quale, è giunto presso la Vs suddetta sede di Milano. Ho già inoltrato reclamo il 12 maggio 2025 mediante PEC e su Altroconsumo, fornendoVi, spontaneamente, tutta la documentazione necessaria allo svincolo del pacco (fattura commerciale d’acquisto, Documento d’identità, codice fiscale e lettera di reclamo). Da Voi, ho ricevuto solamente un’e-mail automatica in cui mi veniva giustificato il “FERMO” esclusivamente come mero “ATTO FORMALE” (che non è una VERA ed effettiva motivazione atta a giustificare una TRATTENUTA così PROLUNGATA del pacco) , senza avanzare richiesta di ulteriore documentazione necessaria ai fini dello svincolo. Le 3 T-shirts a maniche corte da UOMO sono state acquistate e regolarmente pagate mediante metodo tracciabile PayPal dalla sottoscritta e sono prodotti assolutamente importabili, non soggetti a dazi ma, esclusivamente, all’Iva 22% da pagare al corriere alla consegna. Preso atto di ciò, Vi comunico che State palesemente “Violando la legge sul Diritto del consumatore”. La citata legge prevede: 1) Diritto alla liberazione della merce: il consumatore o l’acquirente ha il diritto che la Dogana Poste Italiane rilasci il bene trattenuto, una volta risolti i problemi che lo hanno causato, fornendo la documentazione necessaria (fattura dell’acquisto, documento d’identità, codice fiscale e lettera in cui venga dichiarato il bene) (La sottoscritta ha formulato richiesta a mezzo PEC e reclamo su ALTROCONSUMO di svincolare il suddetto pacco, fornendo spontaneamente la documentazione necessaria all’ottenimento dello sdoganamento ma, senza esito, poichè il pacco risulta ancora FERMO oggi 20 maggio 2025, quindi TRATTENUTO). 2) Diritto all’informazione: La dogana Poste Italiane è tenuta a fornire al consumatore o all’acquirente della marce trattenuta “le motivazioni del blocco e le informazioni necessarie per sbloccare la spedizione”. Cosa che non è avvenuta, nonostante la mia richiesta a mezzo PEC. 3) Diritto al risarcimento; Se il bene viene distrutto o smarrito, il consumatore o l’acquirente ha diritto a un risarcimento dei danni subiti. 4) Diritto a un rimborso: Se il bene non viene consegnato da Poste Italiane, il consumatore o l’acquirente ha diritto al rimborso del prezzo pagato per l’acquisto. Inoltre, da parte del consumatore o acquirente la citata legge prevede: 1) Contattare Dogana Poste Italiane: Il primo Step da svolgere è quello di contattare la Dogana di Poste Italiane per chiedere le motivazioni e le informazioni sul blocco e sul processo di sdoganamento. Richiesta che ho eseguito inviando il 12 maggio 2025 2 PEC ai seguenti indirizzi assistenzaclientifermivm@posteitaliane.it, reclamiretail@postecert.it ed inoltrando lo stesso giorno il RECLAMO N. 12662004 presso ALTROCONSUMO. 2) Raccogliere la documentazione necessaria allo svincolo: Il consumatore o l’acquirente dovrà fornire alla Dogana Poste Italiane la seguente documentazione necessaria allo svincolo della merce (copia del documento d’identità, il codice fiscale, la fattura d’acquisto e la lettera che dichiari e descriva la merce. (tutto questo vi è stato inviato con il reclamo del 12 maggio 2025 sia con le PEC sia con il Reclamo su Altroconsumo) 3) Segnalare la situazione: In caso di problemi ulteriori, nonostante, l’invio della documentazione necessaria e della lecita richiesta di spiegazioni in merito al FERMO del pacco, il consumatore o l’acquirente può segnalare la situazione all’Ufficio doganale competente e, successivamente, effettuare segnalazione agli organi superiori ed, eventualmente, indire le vie legali. (cosa che ho fatto sia il 12 maggio sia con la presente del 20 maggio 2025. Prendete atto che, non esiterò a procedere come suggerito dalla legge, qualora la situazione non venisse sbloccata). 4) Richiedere il risarcimento: Se il bene viene distrutto o smarrito, il consumatore o l’acquirente può richiedere il risarcimento dei danni alla dogana Poste Italiane. 5) In caso di mancata consegna, chiedere un rimborso: Se il bene non viene consegnato, il consumatore o l’acquirente ha diritto al rimborso del prezzo pagato ed è obbligatorio che la Dogana Poste italiane fornisca al consumatore o all’acquirente adeguate spiegazioni in merito alla mancata consegna. Dopo averVi riportato quanto prevede la legge sul “Diritto del consumatore”: Un’ulteriore attesa e trattenuta della merce assolutamente in regola (poiché vi è stata fornita la documentazione necessaria allo svincolo) è da ritenersi una violazione del diritto del consumatore, poiché non rispettate il “Diritto alla liberazione della merce e il Diritto all’informazione”, impedendo di venire a conoscenza della reale motivazione che ha causato il fermo e la non volontà di svincolare la merce nonostante la regolare importazione, il regolare acquisto e la regolare documentazione a Voi fornita, causandone anche il mancato utilizzo al consumatore. Alla luce di quanto sopra specificato, ribadisco , Vi chiedo la liberazione della merce, ovvero lo svincolo e la consegna del seguente pacco contenente esclusivamente 3 T-shirts a maniche corte da Uomo: Tracking LM326228252US servizio postale USPS relativo al numero di ordine 3735249 Allego nuovamente al presente reclamo tutta la documentazione necessaria allo svincolo della merce. Certa di una Vs presa visione attendo lo svincolo e la consegna celere del suddetto pacco. Cordialmente
S. D.
A: poste italiane
La sottoscritta con la presente, effettua l’ennesimo reclamo in merito all’imminente sdoganamento e la consegna di un Pacco con n. 3 t-shirts a maniche corte da uomo, acquistate dagli USA che sono rimaste prima in giacenza e attualmente in attesa di svincolo dal 21 aprile 2025. Sottolineo che, la Vostra Presa in Carico risale al 21 marzo 2025. Ad oggi, 26 Maggio 2025 (trascorsi oltre 2 mesi dalla presa in carico ed oltre 1 mese di sdoganamento) , il pacco risulta ancora da svincolare e da consegnare. Il pacco è fermo presso la Vs sede doganale di Milano Roserio CSI, come si evince dal Tracking LM326228252US servizio postale USPS con il quale, è giunto presso la Vs suddetta sede di Milano. Ho già inoltrato raclamo il 12 maggio 2025 e il 20 maggio 2025 mediante PEC, FAX e su Altroconsumo, fornendoVi, spontaneamente, tutta la documentazione necessaria allo svincolo del pacco (fattura commerciale d’acquisto, Documento d’identità, codice fiscale e lettera di reclamo). Poc’anzi ho anche contattato il numero 06. 45 26 03 83 inutilmente, poichè non è stata avviata la segnalazione richiesta e non mi sono state fornite informazioni adeguate sullo svincolo e la consegna del suddetto pacco. Da Voi, ho ricevuto solamente due e-mail (al seguito delle mie segnalazioni) riportanti quanto segue: L’invio LM326228252US è fermo per formalità doganali. In caso si rendesse necessario l’invio di ulteriori informazioni/documenti ad integrazione dello sdoganamento, riceverà comunicazione da parte degli incaricati alla procedura, tramite un modulo su cui verranno indicate le modalità di risposta ed i tempi di rilascio dell’invio a lei destinato. Le ricordiamo inoltre che non tutte le categorie di merce sono ammesse all’importazione, di conseguenza la invitiamo ad attendere il responso. Se i tempi dovessero prolungarsi oltremodo, la invitiamo a contattare il numero di assistenza dedicato 06.45.26.03.83. Cordiali Saluti Assistenza Clienti Retail Tengo a precisare che, in questo caso, ciò che Voi chiamate “Formalità Doganali” è l’equivalente a “TRATTENERE” pacchi aventi articoli assolutamente importabili (3 T-shirts a maniche corte da UOMO), regolarmente pagati con metodo tracciabile PayPal, non soggetti a DAZI ma esclusivamente all’IVA al 22% da pagare alla consegna e muniti di tutta la documentazione perfettamente in regola sia dal mittente sia dall’acquirente. SONO OLTRE 2 MESI CHE PER , AVALLARE LA VOSTRA FORMALITA’ DOGANALE STATE TRATTENENDO UN PACCO PERFETTAMENTE IN REGOLA!!! Pertanto chiarisco ulteriormente a Voi che, avendo ripetutamente segnalato (il 12/05/2025, il 20/05/2025 e il 26/05 /2025) questa PROLUNGATA TRATTENUTA di oltre 2 mesi, Vi comunico che State palesemente “Violando la legge sul Diritto del consumatore” e, precisamente in base alla legge i seguenti primi diritti: 1) Diritto alla liberazione della merce: il consumatore o l’acquirente ha il diritto che la Dogana Poste Italiane rilasci il bene trattenuto, una volta risolti i problemi che lo hanno causato, fornendo la documentazione necessaria (fattura dell’acquisto, documento d’identità, codice fiscale e lettera in cui venga dichiarato il bene) (La sottoscritta ha formulato richiesta a mezzo PEC, FAX e reclamo su ALTROCONSUMO di svincolare il suddetto pacco, fornendo spontaneamente la documentazione necessaria all’ottenimento dello sdoganamento ma, senza esito, poichè il pacco risulta ancora FERMO oggi 26 maggio 2025, quindi TRATTENUTO). 2) Diritto all’informazione: La dogana Poste Italiane è tenuta a fornire al consumatore o all’acquirente della marce trattenuta “le effettive motivazioni del blocco e le informazioni necessarie per sbloccare la spedizione”. Cosa che non è avvenuta, nonostante la mia ripetute richieste a mezzo PEC. 3) Diritto al risarcimento; Se il bene viene distrutto o smarrito, il consumatore o l’acquirente ha diritto a un risarcimento dei danni subiti. 4) Diritto a un rimborso: Se il bene non viene consegnato da Poste Italiane, il consumatore o l’acquirente ha diritto al rimborso del prezzo pagato per l’acquisto. Per quanto mi riguarda, ho provveduto (come previsto dalla stessa legge del Diritto del consumatore) a inoltrare Reclamo (con il presente è la terza volta) ai seguenti indirizzi: 1. 3 PEC all’indirizzo: assistenzaclientifermivm@posteitaliane.it, 2. 3 PEC all’indirizzo: reclamiretail@postecert.it 3. 2 FAX al numero 06-98680915 4. Telefonata al numero 06.45.26.03.83 5. 3 Reclami su Altroconsumo (il 12/05/2025, il 20/05/2025 e il 26/05 /2025) RECLAMO N. PRATICA 12662004 Ho inoltre, inviato spontaneamente (in tutti i reclami) TUTTA LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALLO SVINCOLO DEL PACCO: Fattura commerciale dell’acquisto, Documento di riconoscimento, Codice Fiscale. Un’ulteriore attesa e trattenuta della merce assolutamente in regola (poiché vi è stata fornita la documentazione necessaria allo svincolo) è da ritenersi una violazione del diritto del consumatore, poiché non rispettate il “Diritto alla liberazione della merce e il Diritto all’informazione” e il “Diritto alla consegna”, impedendo di venire a conoscenza della reale motivazione che ha causato il fermo e la non volontà di svincolare la merce nonostante la regolare importazione, il regolare acquisto e la regolare documentazione a Voi fornita, causandone anche il mancato utilizzo al consumatore. RIBADISCO se la TRATTENUTA del PACCO e l’ATTESA dello svincolo dovesse Prolungarsi ulteriormente NON ESITERO’ AD INDIRE LE VIE LEGALI, come previsto dalla legge del DIRITTO DEL CONSUMATORE!!! Alla luce di quanto sopra specificato, ribadisco , Vi chiedo la liberazione celere della merce sopra citata, ovvero lo svincolo e la consegna del seguente pacco contenente esclusivamente 3 T-shirts a maniche corte da Uomo: Tracking LM326228252US servizio postale USPS relativo al numero di ordine 3735249 Inoltre Vi informo anche che la presente, come i reclami precedenti, è stata inviata anche a mezzo PEC con tutta la documentazione necessaria allo svincolo del pacco.
poste italiane
A: S. D.
Gentile Cliente, le comunichiamo che la spedizione è stata svincolata e dovrebbe arrivare a breve al suo domicilio Cordiali saluti Poste Italiane Se non è necessario, non stampare questa mail Da: reclami@notify.altroconsumo.it reclami@notify.altroconsumo.it Per conto di reclami@altroconsumo.it Inviato: lunedì 26 maggio 2025 15:16 A: CONSUMERISMO LOMBARDIA CONSUMERISMOLOMBARDIA@posteitaliane.it Oggetto: Nuovo messaggio da SORAYA D
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