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Reclamo formale per fatturazione indebita e richiesta di annullamento degli importi

Chiuso Pubblico

Tipologia di problema:

Abbonamenti

Reclamo

G. A.

A: drivalia spa

20/11/2024

Egregi Signori, con la presente, in qualità di cliente Drivalia intendo formalizzare un reclamo per la gestione del mio abbonamento CarCloud acquistato su Amazon nell’agosto 2023 e per le ingiustificate richieste di pagamento ricevute successivamente alla riconsegna del veicolo. Fatti Ad agosto 2023 ho sottoscritto un abbonamento CarCloud tramite Amazon e successivamente ho prenotato un veicolo. Nel corso del noleggio, ho utilizzato più vetture, fino a ricevere una Fiat 500e. Il contratto prevedeva il rinnovo automatico mensile e, fino alla riconsegna, ho regolarmente versato la somma di € 369 al mese a titolo di canone. Per l’utilizzo del veicolo, mi è stata consegnata una card Drivalia per le ricariche elettriche, che è rimasta sempre attiva e mi è stata regolarmente fatturata senza alcun avviso di scadenza contrattuale. Ad ottobre 2023, sono stato contattato da un vostro incaricato con la richiesta di restituire il veicolo, in quanto il contratto risultava scaduto già ad agosto 2023. Mi chiedo pertanto: perché non ho ricevuto alcuna comunicazione preventiva? Se il contratto era scaduto, perché la card Drivalia è rimasta attiva senza alcuna restrizione? Alla riconsegna, mi sono stati addebitati importi ingiustificati, tra cui presunti danni alla carrozzeria, ricarica mancante e giorni extra, per un totale di € 917,39. Successivamente, ho ricevuto una fattura di € 4.517,40, con voci di tariffe per giorni aggiuntivi, in evidente contrasto con una comunicazione ufficiale Drivalia che avevo ricevuto poco prima della riconsegna, nella quale mi veniva indicato un costo di € 15 per ogni giorno extra. Ho conservato uno screenshot di questa comunicazione come prova. A seguito del ricevimento della fattura, ho ritenuto opportuno bloccare la carta di pagamento per prevenire ulteriori addebiti non autorizzati. Attualmente, sono perseguitato da chiamate e messaggi insistenti da parte della società di recupero crediti Fides S.p.A., incaricata da Drivalia, per il pagamento di tali importi che ritengo totalmente ingiusti e privi di fondamento. RichiestaAlla luce di quanto esposto, richiedo formalmente: L’annullamento immediato della fattura di € 4.517,40 e di tutti gli importi ingiustificati addebitati. La cessazione immediata di qualsiasi azione di recupero crediti da parte di Fides S.p.A. e il ritiro delle segnalazioni eventualmente effettuate nei miei confronti. Un’indagine interna e una spiegazione dettagliata sul perché non mi sia stato comunicato per tempo alcun termine di scadenza del contratto. Un risarcimento per il danno subito, derivante sia dal disagio arrecato dalla gestione amministrativa poco trasparente, sia dalla pressione indebita esercitata per il recupero di somme non dovute. In mancanza di un riscontro positivo entro 10 giorni dal ricevimento della presente, mi vedrò costretto a rivolgermi alle autorità competenti e ad avviare un’azione legale per la tutela dei miei diritti, valutando anche una richiesta danni in base alla normativa vigente. Resto in attesa di un vostro urgente riscontro e mi riservo di procedere per vie legali qualora la questione non venga risolta tempestivamente. Cordiali saluti, Gianfranco Alecci

Richiesta di assistenza 17 aprile 2025

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