Ho acquistato un mobile in data 14/11/24 contenitore con specchio TFT di 115 cm, ma mi è stato consegnato un semplice specchio da 90 cm. Dopo diversi tentativi di contattare l'assistenza clienti, sono riuscita a parlare con un operatore, il quale ha confermato che c'è stato un errore sia nella descrizione del prodotto che nelle immagini, in quanto il prodotto ricevuto è completamente diverso da quello che avevo ordinato.
Nonostante il tempo trascorso (circa due settimana), l'assistenza mi ha comunicato che il corriere sarebbe passato a ritirare il prodotto errato. Per questo motivo, ho preso un giorno di ferie, ma nessuno si è presentato al mio domicilio. Dopo aver contattato nuovamente l'assistenza, mi è stato indicato un altro giorno per il ritiro, ma anche in questa occasione nessuno è passato. Questo ha comportato un ulteriore giorno di lavoro perso senza alcuna soluzione.
Mi chiedo quindi: chi risarcirà il mio disagio e le perdite economiche derivanti da questa situazione? Sembra che non stiate rispettando gli obblighi previsti dalla Legge n. 206/2005 (Codice del Consumo), che garantisce i diritti dei consumatori in caso di prodotti non conformi al contratto, tra cui il diritto al recesso e la sostituzione del prodotto. Inoltre, l’art. 33 del Codice del Consumo stabilisce che i contratti a distanza devono essere eseguiti correttamente e che il venditore è responsabile per qualsiasi difetto o errata consegna.
Ho letto numerose recensioni di altri clienti che hanno avuto esperienze simili alla mia, con il rischio che, nonostante il reso, alcuni non siano mai stati rimborsati.
Fino ad ora ho cercato di essere paziente, ma se non riceverò una risposta adeguata e risolutiva, mi vedrò costretta a intraprendere azioni legali per tutelare i miei diritti. Questa situazione è intollerabile e ingiustificabile, e non posso continuare a subire danni a causa di un vostro errore.
Attendo una vostra risposta urgente e risolutiva, altrimenti sarò costretta ad adire le vie legali.
Cordiali saluti,
Marcella