Buongiorno,
Avevo un utenza attiva per internet, CODICE CLIENTE P1071054105, Numero Contratto: 1605133184091 Codice Contatto: 792358154, con ADSL (FWA) a casa. Inizialmente il servizio era soddisfacente ma dopo pochi mesi ha iniziato a non funzionare più. Dopo aver preso contatti con il servizio clienti e con l’assistenza, mi viene detto che purtroppo il problema della linea troppo lenta non sembra essere risolvibile. o che comunque non erano più in grado di risolvere la questione. Ma comunque mi dissero che si sarebbero fatti risentire. Magicamente sono spariti e il problema è rimasto invariato. Non mi sembra corretto pagare per un servizio che non viene svolto. Decido in autonomia di cambiare operatore. Dopo aver attivato il servizio con il nuovo operatore decido di chiudere la mia vecchia utenza con wind tre non essendo stati in grado di rispettare il servizio. L’assistenza clienti e l’operatore del punto vendita mi dicono che se annullo il contratto dovrò pagare una tantum per la chiusura del contratto. Mi rassicurano dicendo che la spesa sarà di poche decide di euro quasi come la singola rata mensile che già pagavo. Ricordo e sottolineo che se ho recesso tale servizio e solo per negligenza da parte di wind tre per la gestione e per la mancata garanzia del servizio. Dopo svariate settimane mi ritrovo una spesa di 398,68 euro sul conto corrente. Contatto il punto vendita più vicino a me per chiedere spiegazioni di una spesa così folle da parte loro e mi viene detto che tale spesa serviva solo per coprire il costo del ADSL e dell’antenna montata dal loro tecnico. Mi offro di restituire l’inutile prodotto da loro fornito e loro si sono rifiutati di ritirarlo. Allora decido di richiedere il rimborso dei 398,68 euro. In un primo momento i soldi sono stati restituiti ma adesso mi ritrovo un sollecito di mancato pagamento della stessa cifra da parte di wind tre.
Si ricorda che l’art9 del contratto sottoscritto da loro cita:
Nei casi di manutenzione programmata potrebbe essere necessario interrompere momentaneamente il Servizio, ma i Clienti interessati saranno informati almeno con 24 ore di anticipo mediante uno dei seguenti mezzi di comunicazione: annunci sui quotidiani locali, affissioni o appositi messaggi sul terminale mobile o comunicazioni telematiche. Nel caso non siano osservati i predetti termini, fatte salve le situazioni di caso fortuito e/o forza maggiore, il Cliente ha diritto agli indennizzi previsti da questa Carta.
Tale comunicazione da parte di wind non è mai avvenuta.
Inoltre nel contratto art 6.4.6 si specifica che in caso di recesso ho l’obbligo di restituire il modem e l’antenna nel negozio dove si è stipulato il contratto. Oppure come nel mio caso avendo stipulato il contratto online presso l’indirizzo indicato. Il punto vendita si è rifiutato di ricevere il modem e nessuno si è interessato al ritiro dello stesso presso il mio indirizzo nei 30 giorni previsti da contratto.