Buongiorno,
in data 14/10/2024 ho constatato l’avaria della mia lavatrice MIELE - modello W3205, acquistata in data 15/04/2011 (con garanzia scaduta in data 14/04/2021).
La lavatrice, improvvisamente, durante il funzionamento, si blocca e si accendono le spie rosse: controllo scarico - controllo afflusso.
Da un consulto in internet ho rilevato che la società “TOSCANA ASSISTENZA s.r.l.s.” con sede in Via Evaristo Gherardi, n.90 - 59100 - PRATO (PO) - Partita IVA: 06733150483 - tel. ufficio: 351.6172788 - tel. ufficio: 351.8245343 - (e-mail: toscanaassistenza17@gmail.com; pec.: toscanaassistenza@legalmail.it) effettua il servizio di assistenza per la lavatrice MIELE, pertanto ho provveduto a contattarla e richiedere un urgente intervento tecnico idoneo al ripristino della funzionalità dell’elettrodomestico.
In data 16/10/2024 un tecnico incaricato dalla “TOSCANA ASSISTENZA s.r.l.s.” ha effettuato il controllo richiesto.
Prima dell’intervento avevo specificato al tecnico operante, che se la somma per la riparazione della lavatrice fosse stata troppo elevata (a causa della sostituzione di costosi pezzi di ricambio) avrei pagato solo il diritto di chiamata (€ 50,00), preferendo effettuare l’acquisto di una nuova lavatrice.
Pertanto il tecnico ha smontato la lavatrice e non ha rilevato nessun particolare problema, quindi ha affermato che non era necessario sostituire alcun pezzo e che quasi sicuramente il motivo del malfunzionamento era causato da una perdita di acqua da un tubo, all’interno della lavatrice, montato male in un precedente intervento.
Ha aggiunto che aveva trovato lo stato della macchina in perfette condizioni di uso, tali da garantire un funzionamento efficace per almeno altri dieci anni, sconsigliando quindi l’acquisto di una nuova lavatrice.
Al termine dell’intervento l’operatore della “TOSCANA ASSISTENZA s.r.l.s.” ha richiesto, la somma di € 145.00, che ho pagato con la mia carta bancomat (pos) e mi ha rilasciato il rapporto d’intervento nr.1045, datato 16/10/2024, senza emettere alcun documento fiscale per la somma ricevuta.
Il giorno seguente ho avviato la lavatrice, ma dopo solo alcuni minuti la stessa ha di nuovo presentato la stessa avaria segnalata nella richiesta d’intervento alla “TOSCANA ASSISTENZA s.r.l.s.”.
Ho immediatamente ricontattato il numero telefonico con cui avevo richiesto l’assistenza tecnica e dopo aver rappresentato il mancato funzionamento della lavatrice l’operatrice mi ha comunicato che essendo l’intervento non coperto da garanzia non avrebbe potuto rinviare il tecnico per la soluzione del problema. Peraltro mai risolto.
Ha aggiunto inoltre, di non poter mettermi in contatto con il tecnico che aveva effettuato l’intervento, pertanto non ho avuto neanche la possibilità di avere delle spiegazioni sul suo intervento e sul mancato ripristino della funzionalità dell’elettrodomestico in difformità a quanto mi aveva detto.
Quindi ho comunicato all’operatrice che la conclusione è che ho pagato € 145,00 un intervento inefficace quindi nullo alla “TOSCANA ASSISTENZA s.r.l.s.”, che ho ancora l’impellente urgenza del ripristino della funzionalità dell’indispensabile elettrodomestico e che la stessa “TOSCANA ASSISTENZA s.r.l.s.” non solo non ha dimostrato l’intenzione di intervenire per risolvere il problema, ma che non ha dimostrato neanche l’intenzione di volermi restituire la somma percepita per un intervento nullo.
L’operatrice allora ha chiuso la comunicazione dicendo che avrei dovuto inoltrare un reclamo scritto tramite e-mail alla “TOSCANA ASSISTENZA s.r.l.s.”.
Per quanto sopra rappresentato richiedo un intervento risolutore della segnalazione effettuata e pagata o, in alternativa, la restituzione della somma di € 145,00 per il mancato ripristino della funzionalità della lavatrice MIELE.