Oggetto: Reclamo per addebito non dovuto e richiesta di risarcimento danni
Spett. Fastweb,
Con la presente desidero formalizzare un reclamo in merito all'addebito di costi non dovuti relativi al contratto di mio padre.
Abbiamo accettato una proposta di Eni Plenitude per provare i vostri servizi senza costi aggiuntivi. Tale decisione è stata motivata dall'assenza di costi, diversamente non avremmo mai preso in considerazione Fastweb, avendo avuto in passato esperienze negative con la vostra azienda.
Purtroppo, fin dai primi contatti con i vostri operatori, sono sorti problemi. Inizialmente, il servizio clienti si era mostrato cordiale, ma al primo problema ho ricevuto rimproveri e allusioni telefoniche che mi hanno fatto sentire incapace di intendere.
Inoltre, desidero segnalare un episodio accaduto alla mia società, M 3.5 S.R.L., dove un vostro operatore, durante una telefonata di sollecito per un nuovo contratto, ha usato termini offensivi nei miei confronti. (Richiedo che vengano recuperate le registrazioni delle telefonate intercorse con la mia società per verificare quanto dichiarato).
Tornando al contratto di mio padre, ho immediatamente espresso insoddisfazione per l'apparecchio e la connessione, di qualità inferiore rispetto alla fibra già presente nell'edificio. L'operatore ci ha consigliato di attendere, assicurando che la connessione si sarebbe stabilizzata nei giorni successivi e che, essendo tutto gratuito, non avremmo avuto problemi.
Seguendo il consiglio, abbiamo atteso alcuni giorni, ma non avendo riscontrato miglioramenti, ho provveduto a disattivare l'apparecchio e a conservarlo in attesa della scadenza.
Nonostante l'apparecchio fosse stato disattivato, ci è stato addebitato un costo. Contestiamo fermamente tale addebito, in quanto non abbiamo usufruito del servizio.
Abbiamo tentato di restituire l'apparecchio presso un centro Fastweb a Castrovillari (Cs), il più vicino alla nostra residenza (circa 150 km), ma non è stato possibile. Abbiamo quindi contattato nuovamente Fastweb, che ha rifiutato la restituzione.
Consideriamo inaccettabile l'addebito di costi per un servizio non usufruito e per un apparecchio che avete rifiutato di ritirare.
Chiediamo pertanto l'immediato annullamento di tali addebiti e un adeguato risarcimento per i danni morali e materiali causati a me, in quanto socio di M 3.5 S.R.L., e a mio padre.
In caso di mancato riscontro, saremo costretti a rivolgerci alle autorità competenti, quali AGCOM, Autorità Giudiziaria e Guardia di Finanza.
Distinti saluti,
Antonio Massimo Castronuovo