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Spostamento Contatore Gas

Chiuso Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

L. M.

A: ITALGAS

25/11/2021

Buongiorno, ho avviato una pratica per lo spostamento del contatore gas sul portale myitalgas in data 10/08/2021. Lo spostamento del contatore mi è sembrato opportuno, avendo iniziato lavori di ristrutturazione dopo aver acquistato l'appartamento. L'operazione è tra le più semplici possibili. Si tratta di spostare il contatore dalla cucina al balcone, sostanzialmente da una parte all'altra della parete.Dopo l'inserimento della richiesta sul portale sono stata subito contattata da un tecnico per l'esecuzione del sopralluogo, che si è svolto in modalità remota e con l'invio di informazioni. Tutto è andato molto bene tanto è vero che il preventivo è arrivato immediatamente, il giorno 14/08/2021.Al telefono il tecnico ha parlato di una tempistica pari a 30-45 giorni per l'esecuzione dei lavori dopo invio da parte mia di tutta la documentazione necessaria ed accettazione da parte loro. Questo dato in effetti mi è stato comunicato solo verbalmente e non compare da nessuna altra parte.Dopo aver meditato sull'opportunità di eseguire questo lavoro (avevo già il sentore che le cose non sarebbero state così semplici ed una maledetta fretta di chiudere i lavori per andare a vivere nell'appartamento) ho accettato il preventivo in data 03/09/2021 pagando anticipatamente 288,0 €.A questo punto è iniziata la fase di verifica documentale che è stata già intollerabilmente lunga per problemi di comunicazione con Italgas. Loro riescono a contattarti subito, visto che hanno il tuo telefono ed email (come è ovvio e giusto che sia) ma tu consumatore non sai come fare. Non c'è un numero di telefono a cui chiamare, ne un indirizzo email a cui scrivere. Il tutto si svolge all'interno dell'unico canale comunicativo tra il consumatore ed Italgas: il portale myitalgas. La comunicazione è praticamente unidirezionale e lapidaria, del tipo documento non valido, mancanza requisito, rifiutato senza che tu abbia la possibilità di capire dove hai sbagliato, se hai sbagliato. Il tutto dopo aver già pagato il lavoro che dovrebbero farti. Questo a me sembra già scandaloso è inaccettabile. Anni fa ci sarebbe sembrato assurdo ma adesso ci siamo abituati, da consumatori, ad accettare che la controparte sia trincerata anonimamente dietro un portale e che non sia possibile parlare, capire e spiegarsi con un operatore in carne ed ossa.Comunque dopo diversi tentativi sono riuscita a superare il controllo documentale inventandomi tecniche di comunicazione inedite, in pratica rivolgendo le domande mediante inserimento nei documenti e sulle fotografie che dovevo caricare sul portale (non c'era altro modo). La verifica documentale ha finalmente avuto buon esito il giorno 30/09/2021, quasi un mese dopo aver accettato il preventivo e pagato anticipatamente il lavoro. A questo punto sul portale è comparso magicamente il messaggio Tutta la documentazione che hai inviato risulta valida! Ti contatteremo non appena fisseremo l’appuntamento per l’inizio dei lavori.Memore di quanto riferito dal tecnico mi aspettavo un appuntamento nel limite dei 30-45 giorni. Ebbene, di giorni ne sono passati ad oggi 56 ma io non ho ancora neanche la data dell'appuntamento. In pratica non ho nessuna idea di quando Italgas potrà eseguire i lavori: una settimana, un mese, un anno? Non è dato sapere. Né si può chiedere in alcun modo.Ho scoperto da qualche giorno che è possibile all'interno del portale inviare un reclamo, cosa che ho fatto, al quale si impegnano a rispondere entro 30 giorni (sic!) cioè il tempo all'incirca indicato per fare il lavoro.Sono disperata, devo trasferirmi nel nuovo appartamento con una bambina e non so come fare senza il gas. La cosa più grave è che non ho la minima idea di quando la situazione potrebbe risolversi. Non mi sembra il caso di girarci intorno: è una situazione assurda e inaccettabile! Italgas ha il diritto di stabilire come vuole i tempi dell'intervento ma li deve comunicare prima, per iscritto, in piena trasparenza sul suo portale. Io avrei potuto scegliere se procedere o meno. Alla luce dell'esperienza fatta avrei lasciato tutto come era. Mi pento amaramente della scelta che inizialmente mi era sembrata razionale. Adesso mi ritrovo con la predisposizione dell'impianto gas, eseguita dalla ditta di ristrutturazione, sul balcone. In attesa di spostamento contatore. Non posso neanche rinunciarci ed attivare comunque una fornitura perchè dovrei far modificare le tubazioni già predisposte. La ditta, in assenza di gas, non può verificare il corretto funzionamento dell'impianto. Tutto bloccato, sino a data da destinarsi. Espongo il reclamo sul canale di Altroconsumo sperando che possa sortire qualche effetto. Nell'immediato per me ed in prospettiva per tutti i consumatori.Quello che chiedo è semplicemente sapere se il lavoro può essere eseguito in tempi brevi o, in alternativa, se mi conviene rinunciarci, far modificare le tubazioni gas riportandole all'interno dell'appartamento ed avere finalmente la mia agognata fornitura del gas. Il rimborso dei soldi già versati e delle spese ulteriori sarebbe infine poca cosa rispetto al tempo perso, al sangue amaro ed in generale al danno morale subito.


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