Spett. Trenitalia Tper,
Sono titolare del del titolo di viaggio nr 2264547251 per il pullman B6100 Bologna - Prato delle 23.13. Questo bus e l'ultimo delle 00.13 direzione Bologna del 19 Luglio 2024 NON SONO MAI PASSATI. Sono rimasta in attesa DA SOLA dalle 23h alle 4.20h nel parcheggio della stazione, punto dove era segnalata la fermata. La prima telefonata di assistenza l'ho fatta alle 23.19 da cui mi hanno detto di aspettare ancora un po' e semmai chiamare il 800892021, cosa che ho fatto dopo pochi minuti e ricevuto risposta alle 23.46. Mi hanno detto che avrebbero inviato la segnalazione e mi avrebbero richiamata. Ovviamente anche quella chiamata NON È MAI ARRIVATA!! Riesco a contattarli di nuovo alle 00.58 e alla risposta non si sente nulla. Richiamo ancora e, ormai alle 1.20h, mi rispondono dicendo che non potevano farci nulla e che il prossimo treno per Bologna sarebbe stato alle 5.45. Sono rimasta DA SOLA FINO ALLE 4.20H DI NOTTE, ora in cui la buonanima del mio compagno è arrivato in macchina DA MILANO per portami a casa, altrimenti mi sarei fatta TUTTA LA NOTTE IN STRADA DA SOLA.
Vorrei inoltre ricordare che fa parte dei diritti del passeggero essere informati tempestivamente sulle variazioni di servizio e avere la giusta assistenza nel caso di cancellazione, entrambe cose che come descritto sopra, non sono avvenute.
https://www.rfi.it/it/stazioni/pagine-stazioni/servizi-di-qualita/i-diritti-dei-passeggeri.html : "Il passeggero ha diritto di essere informato sulle variazioni al servizio di trasporto (cancellazioni, ritardi, ecc.) non appena queste informazioni siano disponibili. In particolari casi e in base all’entità del ritardo, nell’attesa di proseguire il proprio viaggio, il passeggero ha, inoltre, diritto a pasti e bevande, alla sistemazione in albergo (o altra tipologia) e al relativo servizio di trasferimento."
Inutile dire che la risposta al reclamo tramite i canali ufficiali Trenitalia sia stata insoddisfacente: "A seguito della sua segnalazione, la informiamo che la Ditta incaricata del servizio è stata sensibilizzata ad una scrupolosa osservanza e rispetto dell’orario e della normativa vigente.
La sua segnalazione è stata portata a conoscenza del Responsabile del Personale per ogni altra più opportuna valutazione ed un seguito diretto con le risorse interessate. Inoltre, non mancheremo di intraprendere ulteriori accertamenti e laddove si ravvisassero inadempienze o difformità da quanto previsto, si attiveranno provvedimenti regolati dal contratto stipulato con la Ditta fornitrice del servizio. In attenzione commerciale, Trenitalia Tper riconosce il rimborso integrale del titolo di viaggio nr 2264547251 per € 2,50 (Due/50)."
Sembra abbastanza ovvio che 2.5€ di rimborso della corsa e la "sensibilizzazione del personale" non servono a nulla per compensare il gigantesco disagio di quella sera. Non si può lasciare in strada la gente senza neanche avere la decenza di avvisare, specialmente se si tratta dell'ultima corsa disponibile.
Con la presente richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni morali ed economici subiti, da stimarsi complessivamente in 250€ (duecentocinquanta). Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento.
Tale pretesa è volta non solo a compensare minimamente il disagio subito, ma anche a sensibilizzare l'efficacia del servizio in modo effettivo.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Cordiali saluti,
Iris Patelli