Buongiorno,Per motivi di lavoro ho utilizzato per ben 9 mesi il servizio Italo nella tratta Torino-Milano, finché non ho deciso di acquistare un abbonamento mensile Frecciarossa alla modica cifra di quasi 400 euro. In data odierna sul treno 9738 in direzione Torino mi imbatto in un controllore (2865629) che in maniera non proprio a modo mi domanda di esibire il biglietto. Esibisco il biglietto (digitale tramite app), documenti ma, anche causa svista mia, non reco con me il cartaceo dell'abbonamento. Il controllore in maniera poco comprensiva se non arrogante sostiene che siamo tenuti a sapere le norme che vigono circa gli abbonamenti (essendo un neo-abbonato ed essendo abituato a mostrare formati digitali all'alba del 2020 e disponendo difatti del singolo biglietto purtroppo ne ignoravo l'imperativa presenza) e a niente vale il tentativo di mostrare al suddetto agente una foto dell'abbonamento scattata tramite smartphone visto che la stessa ormai era impegnata a stilare una multa da 86 euro, riducibili a 5 se pagati entro 3 giorni.Avrò peccato di negligenza, ma dopo settimane di costanti ritardi, un'attitudine del personale fuoriluogo e una, a dir poco, discutibile comprensione delle circostanze, mi ravvederò circa il procedere ulteriormente con i servizi di Trenitalia.