Salve, il 12 ottobre sono stata vittima di una truffa sul sito on line della Linear assicurazioni.Un delinquente ha hacherato il sito accedendo ai dati del mio preventivo, al mio numero di targa auto e al mio nome e cognome corretti girando a suo favore il pagamento effettuato,con con le modalità solite della Linear, presso un tabacchino convezionato senza avere la polizza assicurativa.Malgrado praticamente ed immediatamente sia il tabaccante che io ci accorgevamo della truffa vedendo sullo scontrino di pagamento indicata una post Pay e non l'iban della assicurazione Linear chiamando immediatamente i carabinieri sul posto e sporgendo denuncia scritta la mia carta Nexi avvisata entro 10 minuti prendeva tempo e mi chiedeva di aspettare 48 ore per contabilizzare il pagamento anziché REVOCARLO subito come fanno per esempio le carte del circuito Poste italiane o le banche appurato un bonifico dubbio.Passate le 48 ore con difficoltà notevoli il sito Nexi apriva una disputa commerciale tardiva che secondo un loro operatore poteva avere come esito uno storno della somma sottratta dal delinquente pari ad euro 352.50 incluse le commissioni.Invece oggi ho ricevuto una risposta assurda, cioè che malgrado Nexi maneggi soldi miei il pagamento è regolare perché ho usato il chip della carta di credito per pagare !!!! Allego risposta assurda della Nexi che è comunque assicurata per queste truffe per tutelare il cliente.Desidero che Nexi sia messa di fronte alle sue responsabilità non avendo fatto nulla per tutelarmi,anzi consentendo la truffa senza bloccarla.Testo:Desideriamo informarla di non poter accogliere la sua richiesta di rimborso per la spesa pari ad euro 352,50.Nel caso specifico, prendiamo atto di quanto occorso e delle circostanze da lei descritte, che esulano tuttavia dallo strumento di pagamento che è stato utilizzato ed in particolare dai nostri margini d'intervento, che sono vincolati dal regolamento dei circuiti internazionali VISA e MasterCard, a cui le società emittenti di carte di credito devono necessariamente attenersi.Trattandosi infatti di un'operazione perfezionata a seguito della lettura del microchip (elemento identificativo della carta che ne evidenzia la presenza 'fisica' al momento della spesa) pur analizzando il caso con la più ampia disponibilità, anche ai sensi di quanto stabilito dal circuito Visa, in materia di norme che regolano l'accettazione delle carte, non disponiamo di elementi che ci consentano di contestare l'addebito alla banca negoziatrice.Il Servizio Clienti è a sua disposizione per qualsiasi chiarimento dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00.I migliori salutiDispute Issuing Licensing