Buongiorno,in data 2 giugno 2021 ho chiesto ad un negozio WindTre (ero già cliente) di propormi un piano tariffario con telefono incluso, che fosse circa dello stesso importo dei 10 € mensili del vecchio contratto stretto 3 anni fa, che aveva sempre il telefono incluso ma ormai obsoleto e che volevo cambiare. Mi è stato proposto MIA 100 Easy Pay con incluso un Samsung Galaxy A12 a 11,99 € al mese. Ho accettato. Mi è stato sottoposto il contratto, nella cui prima pagina era appunto specificato l'importo di 11,99 € mensili ho accettato e firmato digitalmente il contratto, che mi è arrivato qualche giorno dopo via email. Mi è stato consegnato il telefono, e mi è stato detto che sarebbe stato aperto un finanziamento presso Compass Banca per la rateizzazione dell'importo che riguardava il cellulare insieme mi è stato ricordato che ci sarebbe stato un costo di attivazione di circa 20 euro.Durante il mese di giugno mi vengono addebitati 15,49 € e penso sia per l'attivazione. A luglio 28,66 €, perciò chiamo il servizio clienti per farmi spiegare la cifra. Mi spiegano che sono parte dei 20 € di attivazione, che sono stati distribuiti tra giugno e luglio. Chiedo conferma che da agosto pagherò gli 11,99 € pattuiti: confermano. Chiedo per scrupolo anche all'assistente digitale Will, dal quale mi arriva un sms che mi conferma che il mio abbonamento è di 11,99€ mensili.Ad agosto mi vengono addebitati due importi: 8,67 € da WindTre, 7,32 € da Compass Banca, per un totale di 15,99 €.Richiamo nuovamente il servizio clienti, che mi dice che Compass mi sta addebitando la cifra sbagliata e che me la devo sbrigare con loro. Riprendo quindi in mano il contratto e mi accorgo che nella terza pagina compaiono i due importi che mi sono stati addebitati, in mezzo ad altre cifre tra cui gli 11,99€ che io avevo pattuito.A questo punto mi metto in contatto via email col negozio WindTre presso il quale avevo ricevuto le informazioni sul contratto. L'operatore col quale avevo parlato si è licenziato e non lavora più lì, ma mi dicono che mi faranno richiamare dal servizio clienti per chiarire la situazione. Passano così due mesi, nei quali io continuo a sollecitare la chiamata ma senza mai riuscire a parlare con qualcuno, le prime due settimane perché io sono all'estero, le altre perché non mi chiama nessuno.A questo punto vado fisicamente al negozio. L'operatrice mi assicura che solleciterà nuovamente e sarò richiamata entro 24 ore. Poche ore dopo infatti mi chiamano: uno squillo, poi riattaccano. Avevo il cellulare accanto, non ho fatto neanche in tempo a prenderlo in mano.Con la sensazione di essere presa in giro, torno in negozio e trovo un'altra operatrice, che stavolta guarda il mio contratto e mi dice che qualcosa che non va c'è, perché sta scritto 11,99 € quindi non capisce perché io ne paghi di più: mi assicura che fa testo quello che è scritto nella prima pagina. Mi consiglia di provare a parlarne con Compass Banca.Chiamo quindi la Banca, da dove mi assicurano che non ci sono errori. A loro è stato trasmesso quell'importo da richiedere, 7,32 € al mese per 24 mesi, poi 5 rate da 4 € e un'ultima da 4,22 €. Che poi io ne avessi pattuiti 11,99 € e invece ne paghi 15,99€ non sanno cosa farci.Richiamo il servizio clienti WindTre. Un'operatrice suppone che io stia pagando vecchi importi della Tre (cioè del contratto precedente, prima che diventasse WindTre) e mi consiglia di chiedere supporto dalla chat del servizio clienti, dove i colleghi dell'amministrazione sono più efficaci.Contatto un'operatrice tramite chat ieri 20 ottobre. Lei, per la prima volta, mi dice che il mio contratto era da 11,99 € ma solo per il piano tariffario scontato quello a 8,67€ ma aggiunto il telefono fa 15,99 €. Non posso replicare perché subito dopo avermi risposto chiude la chat e la blocca.Oggi 21 ottobre riscrivo nella chat del servizio clienti, ponendo il problema in modo diverso: anche se il contratto era 11,99 € telefono ESCLUSO, a me è stato detto diversamente in più occasioni. Lo stesso contratto, che mostro, è volutamente ambiguo: in prima pagina è scritto 11,99 € e così anche nelle successive. Solo nella terza, dopo quell'importo, ne sono specificati altri (sconti, ecc.), e solo sommando alcuni di essi ci si accorge che la somma fa 15,99 €: questo importo non è in chiaro da nessuna parte. Chiedo quindi che il piano sia cambiato o di poter effettuare la disdetta senza penali. Mi si risponde che nel contratto non ci sono errori, e la chat viene chiusa e bloccata.Questa è una truffa. A voce mi è stato detto un altro importo e il contratto è volutamente ambiguo. Che l'operatore che mi ha ingannata si sia licenziato non ha importanza, WindTre si assuma le sue responsabilità. Io ho un testimone che era con me il giorno in cui ho firmato e può testimoniare che mai si è parlato di 15,99 € e certamente le telefonate che ho fatto al servizio clienti WindTre, in cui mi era stato confermato verbalmente che avrei pagato 11,99 € al mese, sono state registrate. Ho anche conservato l'sms da WindTre che mi confermava tale importo.Da cliente da quasi 10 anni mi sento truffata e presa in giro. Ho telefonato, chiamato, scritto email, scritto in chat, ho parlato con almeno 10 persone diverse, per non aver risolto nulla. A questo punto, mi rivolgo ad AltroConsumo. Non si può attirare il cliente con un'offerta falsa, fargli firmare un contratto oscuro e poi lasciare che paghi 120 € in più (4€ al mese in più per i 30 mesi del contratto) di quanto era stato accordato. Non sarà un grande importo, ma è ingiusto e io mi sento truffata.Desidero un piano come lo avevo concordato: entro i 12 €, con telefono incluso. Se devo restituire quello che ho e adattarmi ad un altro telefono o a un piano meno performante va bene, ma non voglio pagare più di quanto credevo.