Maggio 2025
Ho effettuato una prenotazione tramite Booking.com presso la struttura Central Living Stefan’s Home Apartment, a Vienna.
3 giugno 2025 – ore 12:30 circa
Ho ricevuto un messaggio all’interno della chat ufficiale di Booking.com, apparentemente inviato dalla struttura.
Nel messaggio mi veniva comunicato che la mia prenotazione rischiava la cancellazione a causa di un problema e mi si chiedeva di procedere con un pagamento tramite un link esterno.
Inserimento dei dati
Il link apriva una pagina che riproduceva fedelmente il portale ufficiale di Booking. Convinta fosse legittima, ho inserito i dati della mia carta Intesa San Paolo.
L’autenticazione sull’app bancaria ha dato problemi e ho ripetuto più volte l’operazione.
Contatto con la struttura
Ho subito contattato l’appartamento, che mi ha confermato di non aver mai inviato alcun messaggio e di non utilizzare procedure esterne per i pagamenti. A quel punto ho compreso che si trattava di una truffa informatica.
Contatto con Booking (3 giugno – pomeriggio/sera)
Ho immediatamente segnalato l’accaduto a Booking.
Nella stessa giornata del 3 giugno, Booking mi ha risposto affermando che gli importi risultavano come semplici pre-autorizzazioni, che quindi sarebbero stati rilasciati senza problemi.
6 giugno 2025 – contabilizzazione e nuova comunicazione
Il 6 giugno ho constatato che le operazioni erano invece state definitivamente contabilizzate: tre addebiti da €446 ciascuno (totale €1.338), con beneficiario Revolut ramp Limassol / Revolut Camp.
Dopo aver nuovamente sollecitato Booking (e aver nel frattempo sporto denuncia ai Carabinieri), mi è stato comunicato che la vicenda era stata confermata come truffa e che dovevo prima contestare le operazioni con la mia banca e tornare da loro solo in caso di esito negativo.
Azioni intraprese
Denuncia ai Carabinieri ai sensi dell’art. 640-ter c.p. (frode informatica).
Pratica di disconoscimento con Intesa San Paolo, allegando denuncia, PEC a Booking e screenshot della chat fraudolenta.
Esito con la banca
Dopo oltre due mesi di istruttoria, Intesa San Paolo mi ha comunicato ufficialmente che non è stato possibile recuperare gli importi tramite circuito (Visa/Mastercard).
Riferimenti normativi applicabili
Direttiva (UE) 2015/2366 (PSD2): tutela l’utente in caso di operazioni fraudolente o non autorizzate.
Direttiva 2000/31/CE (e-commerce): obbliga i fornitori di servizi online, come Booking.com, a garantire un ambiente sicuro.
Codice del Consumo (D.lgs. 206/2005): vieta pratiche scorrette e impone di proteggere il consumatore da danni derivanti da carenze di sicurezza dei servizi.
Situazione attuale
Ho già inviato tre ulteriori aggiornamenti via mail a Booking, senza ricevere risposta.
Poiché la frode è avvenuta direttamente all’interno della chat ufficiale di Booking.com, e la banca ha confermato l’impossibilità di recupero, ritengo Booking responsabile e richiedo il rimborso integrale di €1.338.
Numero prenotazione 4456544420
Struttura: Centrale Living - Stephansdom Apartment
Sonnenfelsgasse, 01. Innere Stadt, 1010 Vienna, Austria