Bacheca dei reclami

Spett. POSTE ASSICURA Gestione Reclami Viale Beethoven 1100144 Roma In data 06/03/2023 è stato prelevato dal mio conto corrente € 422.40 per Polizza incendio n° 10002389256.La Polizza è già stata pagata a febbraio 2022 con B.B. del 23/02/2022 c.c. BNL E' dal 9/02/2023 dopo varie telefonate mail sia al servizio clienti e successivamente all'ufficio reclami del 02/03/2023 e del 08/03/2023 senza nessuna risposta esaustiva.Sono a richiedere spiegazioni in merito al B.B. effettuato in data 23/02/2022 BNLRichiedo relativo rimborso della somma indebitamente addebitata pari a € 422.40. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto dell’all. A alla delibera n. 203/18/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In fede, Errico Lucia Allegati: Copia B.B. BNLProva del pagamento di importi non dovuti PostaCopia documento d’identità

sono possessore di Jeep Renegade, acquistata nuova, Km 86.636, regolari tagliandi.Fine gennaio 2023 si è evidenziato un problema al sensore PM, quindi non effettuava le rigenerazioni del FAP. Il sensore aggiornato risultava introvabile, se ne è montato uno nuovo uguale al precedente (vedi allegato) che dopo circa 100 km è risultato non funzionante.Dal 2 febbraio il veicolo si trova presso Concessionaria Fiori Fiat Via della Maglianella 35 Roma in attesa del sensore mancante (vedi allegato). E' stato sollecitato ed aperto un ticket a Jeep, ma al momento non c'è alcuna previsione di arrivo e quindi di recupero del veicolo, dopo oltre 40 giorni.Il veicolo era utilizzato quotidianamente nel mio lavoro di Medico.La situazione non è più sostenibile. E’ fondamentale e doveroso che venga risolto prontamente il problema, con vettura di cortesia o con consegna del ricambio.In caso di mancata risposta, o di diniego alla predetta richiesta, mi riservo ogni possibile tutela nelle sedi opportune.

Buongiorno, Ho ordinato una serie di beni elencati nell'ordine numero 451885 in data 05/02/2023 e successivamente ho atteso una mail da Leroy Merlyn al fine di ricevere la somma da pagare in quanto c'era di mezzo l'eco-bonus. In data 17/02/2023 è stato eseguito il bonifico da parte mia. Ma da quel giorno, è passato ora mai un mese, eppure io non ho ancora ricevuto alcuna informazione su come e quando potrò ritirare il mio materiale. Ho fatto varie segnalazioni a Leroy Merlyn al loro numero verde e mi è stato altrettante volte riferito da questi operatori che l'ADE (ultimo documento che dovrei firmare e restituire) si trova presso la sede di Vicenza, ove io ho fatto il medesimo ordine.Ma nonostante varie segnalazioni effettuate, la sede ad oggi non mi ha ancora inviato nulla e tanto meno mi viene data certezza del mio diritto in alcun modo. N'è Leroy Merlyn e n'è l'operatore che mi segue (il ragazzo tramite il quale ho fatto l'ordine) mi danno risposta. Voglio il mio materiale che ho ordinato e che ho pagato. Inoltre vorrei anche il risarcimento dei danni per questo ritardo ingiustificato ed insensato che mi ha creato non pochi problemi fisici e mentali per lo stress, ho passato l'inverno nel freddo e senza acqua calda. E' vergognoso.Resto in attesa di una cordiale rispostaDistinti SalutiSriti Alam

E’ stata un odissea sin dall’inizio con Riparaora e non è ancora finita ahimè. Mi rivolgo a loro per un’anomalia sul mio Apple Watch Serie5…il display continuava ad accendersi e spegnersi di continuo ed un angolo di esso non rispondeva più al touch. Premetto che già 2 anni fa mi ero sempre rivolto a loro per la sostituzione del display dello stesso dispositivo (perché crepato per via di una caduta), sostituito a cifre corrette e rispedito nell’arco di una settimana lavorativa (appena ricevuto l’ho dovuto nuovamente rispedire perché il touch con il nuovo display non funzionava, ma nell’arco di pochi gg è stato tutto risolto).Ma veniamo a questo secondo intervento: li contatto come da loro procedura spiegando il problema ed il 3 Febbraio effettuo l’ordine di diagnosi di circa € 56,80 (come da accordi presi) comprensivi di spese di spedizione e verso l’8 cm viene preso in diagnosi dal loro tecnico. Non ottengo risposte per quasi una settimana lavorativa, quindi li contatto via wa e mi dicono che il difetto è dovuto all’ossidazione di alcuni componenti (con fotografie annesse). Premetto che dopo il primo intervento mi avevano sconsigliato di utilizzare l’orologio in acqua e così è sempre stato…ma mi è bastata 1 sola volta lavarmi le mani indossando l’orologio per creare l’ossidazione dell’apparecchio (colpa mia….e ne pago le conseguenze). Non ho più notizie per un'altra settimana e li ri contatto….mi viene detto che c’è da cambiare un pezzo, perché completamente ossidato…mi chiedono altri € 59,00 per sostituirlo e se avessi fatto subito il pagamento con PayPall (Sabato 4 Marzo) lunedì 6 Marzo l’orologio sarebbe stato inviato.Faccio tutto quello che mi chiedono, ma il lunedì non ricevo nessun link per tracciare la spedizione…passa anche martedì e nessun link, arriva Mercoledì 8 e li ricontatto e mi dicono che l’orologio è stato nuovamente revisionato/controllato e pronto per la spedizione ( ma come, non era già pronto la settimana scorsa??). Ok lascio passare anche questa e finalmente Venerdì 11 l’orologio viene spedito. Ricevo l’orologio lunedì 13 (passato più di un mese da quando l’ho inviato) e rulli di tamburi il display è completamente nero!! O meglio, l’orologio è acceso ma il display non si accende. Faccio mille manovre ma nulla, anzi per errore attivo per ben due volte la chiamata di emergenza e mi scuso con l’operatore che risponde dall’altra parte. Ricontatto nuovamente Riparaora che semplicemente mi risponde così: ok rispedisca l’orologio a sue spese e vedremo il problema, e valuteremo se addebitarle o meno l’eventuale intervento e se rimborsarle il costo di spedizione. Cosa???? Secondo la loro politica l’orologio è stato inviato in perfette condizioni e funzionante, cosa possa causare ora il mancato funzionamento dell’apparecchio non è a loro imputabile. Ok saluto rispondendo che ne riparleremo nelle giuste “sedi”….e che non intendo essere preso più in giro in questo modo. Mi costerà molto avvalermi di un legale, ma a questo punto anche per una questione di principio, i diritti di un consumatore sono stati letteralmente stracciati. Con la presente chiedo ufficialmente a Riparaora Srls la restituzione completa di quanto ho speso per la presunta riparazione del dispositivo a loro inviato (comprensivo delle spese di spedizione) per un totale di € 115,80. Se questa mia richiesta di rimborso non avrà seguito, farò causa alla suddetta società ed il rimborso chiesto sarà pari al valore del dispositivo pari al nuovo, come da listino ufficiale di Apple Italia per un totale di € 549,00 più relative spese legali sostenute.In fedeStefano GERNONE

Spett. BIALETTI In data 10/05/2021 ho acquistato presso il Vostro negozio Bialetti Store di Portogruaro una Macchina da caffè espresso Gioia pagando contestualmente l’importo di 115,10€. A distanza di 22 mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, non pesca l'acqua dal serbatoio e, di conseguenza, non eroga il caffè. Riportato al negozio per un primo controllo, non è stato possibile risolvere il problema. Ho attivato a suo tempo anche l'estensione della garanzia da 2 a 5 anni, ma non essendo in possesso dello scontrino fiscale, il negoziante si è rifiutato di prendere in carico la riparazione. A testimonianza dell'acquisto effettuato, ho presentato il pagamento tracciato, ma senza nessun esito. Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, Huber Zorzit per Sonia Ongaro Allegati: ricevuta pagamento elettronicoestensione garanzia da 2 a 5 anni

Buongiorno in data di 4 marzo vado al magazzino di mondo convenienza (Verona)per ritirare la mia cucina,il magazziniere la carica ci da un’occhiata sembra che abbia caricato tutto,il 5 di marzo comincio a montare la cucina e me ne accorgo che manca il lavello,chiamo subito l’assistenza per segnalare e dopo 3/4 giorni ricevo una risposta in quale mi dicono che il lavello è stato consegnato che manco l’ho visto….e dopo altre 3 segnalazioni ad oggi non mi vogliono dare il lavello

Buongiorno, attendo da diversi giorni una carta di credito dalla mia banca, verificando il codice di tracciamento (688939007435) risulta effettuato un tentativo di consegna e consegnata la raccomandata ad un ufficio postale. Io lavoro da casa e per impegni lavorativi non lascio casa da diversi giorni. Il postino non è mai passato e non ha lasciato alcun avviso. La mancata presenza dell'avviso mi ha impedito tra l'altro di poter prenotare il secondo passaggio. In questi giorni manca il portiere del mio condominio ma non è buon motivo per non citofonare (i citofono sono perfettamente funzionanti).Posso dimostrare che lavoro da casa e che ero disponibile a rispondere, non posso recarmi in tempi utili a ritirare la raccomandata in quando è un periodo lavorativo proibitivo.La mancata consegna della carta di credito della mia banca principale rappresenta per me al momento un problema al momento incancolabile in quanto nei prossimi giorni tale carta mi sarebbe servita per coprire delle spese e pagare alcune trasferte lavorative.Tale disagio si estende a tutti i condomini ogni volta che il custode manca per ragioni personali.Il 10/03/23 la raccomandata era nella mia città, il 13 dello stesso mese è finita allo sportello inesitate senza alcun tentativo di consegna.Il call center chiamato il 15/03/23 non mi fornisce alcuna assistenza dichiarando che la mia problematica non ha i requisiti per essere inviata all'assistenza di secondo livello.Procederò, entro domani, con invio posta certificata e se non basterà procederò diversamente. Grazie

Richiesta di trasloco linea fissa/internet effettuata il 02.09.2022. Innumerevoli tentativi di contattare l’azienda per conoscere tempistiche reali ed avere aggiornamenti tutti caduti nel vuoto (servizio non disponibile, centralinisti che si rimbalzano le competenze, operatori che buttano giù il telefono, ecc). A quanto pare prendono in considerazione la fattibilità della mia procedura solo il 4 ottobre e, un mese dopo, mi viene detto non sia possibile procedere. Operatore Fastweb apre pratica cambio gestore con Tim, unico operatore (a detta sua) che potesse garantirmi il servizio presso il nuovo indirizzo. Questo aggiunge di fare richiesta di chiusura contratto solo al momento di attivazione della nuova linea con il nuovo gestore e di fare presente fossero trascorse le tempistiche di legge. Continuano ad arrivare fatture fino a gennaio 2023. Nel frattempo ancora innumerevoli chiamate da parte mia, tentativi in negozi fisici, mail ad ogni indirizzo mi veniva fornito. Morale, sono ancora in attesa di rimborso di queste mensilità e di risposta ai miei reclami in merito.

buongiorno, con l'iscrizione al sito CVFacile ho inserito i dati della mia carta di credito per autorizzare l'addebito per il curriculum che stavo facendo di 0.90€. Da li mi sono stati addebitati al mese ulteriori 29.90 € senza possibilità di recesso sul sito. in data odierna ho scritto una mail per disdire l'abbonamento ma vorrei mi fossero restituiti i soldi di queste fatture da me non autorizzate

Buongiorno, il 7 ottobre 2022 sono passato a Fastweb casa light (linea fissa con fibra) da un’analoga utenza fissa con TIM . Da qual giorno sto usando esclusivamente il servizio Fastweb (la linea Tim è stata scollegata dal tecnico inviatomi da Fastweb) ma, nonostante tutti i miei reclami a Fastweb , tim deve ancora ricevere la richiesta di migrazione da parte di Fastweb avevo fornito da subito la portabilità del numero e fornito il codice di migrazione (KOS 0112480830), e di conseguenza ogni mese ricevo una doppia fatturazione: una da tim (di cui non posso più usufruire, e a cui ho finora versato 5 fatturazioni da 19,90 perché Tim non è stata informata da Fastweb della migrazione) , e una da Fastweb, che a detta di Tim non ha inviato alcuna comunicazione riguardo il trasferimento di linea e non ha mai risolto i miei numerosi reclami. Reclamo quindi il rimborso delle bollette pagate a TIM (di cui non ho usufruito) e, vista la mancanza di assistenza da parte di Fastweb, l’eventuale rescissione gratuita del contratto Fastweb.