Come testiamo

I parametri che testiamo per valutare i cereali

14 marzo 2023
cereali

Abbiamo messo a confronto 10 campioni di corn flakes e 8 di cereali con frumento integrale e altri cereali sottoponendoli anche alla prova di assaggio che ha coinvolto più di 150 consumatori. 

Per realizzare il test comparativo, abbiamo esaminato le etichette di 18 cereali per la prima colazione, divisi in due tipologie, i classici corn flakes e quelli con frumento integrale e altri cereali. Abbiamo, quindi, concentrato la nostra attenzione sulla lista degli ingredienti e sui valori nutrizionali. Infine, li abbiamo sottoposti alla prova di assaggio.

scopri quali sono i cereali migliori del test

Etichette

Abbiamo innanzitutto verificato la presenza delle indicazioni obbligatorie per legge. Come nostro solito, poi, abbiamo valutato anche la presenza di altre informazioni facoltative, quali la data di produzione, la modalità di conservazione dopo l’apertura, le informazioni nutrizionali per porzione e, l’indicazione di origine dei cereali, in un’ottica di trasparenza nei confronti dei consumatori.

Gli ingredienti e i valori nutrizionali

Abbiamo letto con attenzione la lista degli ingredienti e la tabella nutrizionale dei cereali del nostro test e li abbiamo presi in considerazione per la nostra valutazione.

  • Valori nutrizionali: per valutare il contenuto calorico, la quantità di zuccheri, sale, fibre proteine, etc…ci siamo basati sul Nutriscore, il sistema di etichettatura frontale adottato in Francia e in altri Paesi dell’Unione Europea. Il Nutriscore valuta negativamente il valore energetico, il contenuto in grassi saturi, zuccheri e sale dei prodotti e li penalizza all’aumentare di questi valori. Per contro valuta positivamente il contenuto di fibra, proteine e di frutta, verdura, legumi e all’aumentare di questi valori, il giudizio migliora.
  • Lista degli ingredienti: abbiamo concentrato la nostra attenzione su aromi e additivi, la cui eventuale presenza può incidere negativamente sul punteggio finale che attribuiamo ai prodotti.

Per quanto riguarda gli additivi, teniamo presente che non sono tutti uguali. Nella nostra banca dati additivi sono classificati in 4 categorie:

  • accettabile;
  • tollerabile, da tenere sotto controllo per alcune fasce della popolazione;
  • poco raccomandabile;
  • da evitare.

In base a questa classificazione, non abbiamo penalizzato la presenza di additivi che definiamo accettabili, ma abbiamo penalizzato la presenza degli altri, dando un maggior peso agli additivi che consideriamo poco raccomandabili o addirittura da evitare.

Anche la presenza di aromi ha inciso negativamente sulla valutazione del prodotto, con una distinzione: la presenza di “aromi naturali” è stata penalizzata meno della presenza di “aromi”, cioè di sostanze di natura sintetica.

Assaggio

Abbiamo fatto assaggiare i cereali per la prima colazione ad una giuria di oltre 150 consumatori. Abbiamo dato loro i prodotti in forma anonima, in modo che li valutassero senza conoscere le marche. Abbiamo chiesto di assaggiarli secondo le loro abitudini di consumo (con latte, con yogurt, con una bevanda vegetale….) ma sempre nello stesso modo. Oltre alla piacevolezza globale, gli assaggiatori hanno valutato la piacevolezza visiva, quella tattile alla masticazione e la piacevolezza degli aromi.

Il metodo del test

Data di acquisto e di analisi dei prodotti

i prodotti sono stati acquistati a ottobre 2022 e assaggiati a novembre 2022. I prezzi sono stati rilevati a gennaio 2023.

La scelta dei prodotti

Per la scelta dei prodotti da inserire nel test comparativo è stata utilizzata una rilevazione dei prodotti disponibili in 1.171 punti vendita della grande distribuzione (125 ipermercati, 700 supermercati e 346 hard discount) presenti in 67 città italiane. Ciò ha consentito di selezionare le referenze maggiormente distribuite nei punti vendita considerati.

La prova di assaggio

Per la prova di assaggio abbiamo arruolato oltre 150 consumatori a cui abbiamo dato i prodotti in forma anonima e chiesto di valutarli mangiandoli secondo le loro consuete abitudini di consumo, ossia con latte, con yogurt o con una bevanda vegetale.

Il peso delle prove

Il giudizio globale è stato determinato dando un peso del 10% sia alla valutazione delle etichette che alla valutazione delle confezioni. Abbiamo attribuito un peso del 40% alla composizione dei cereali prendendo in considerazione i valori nutrizionali, tra cui zuccheri, fibra e sale, e l’eventuale presenza di additivi e aromi. Infine, abbiamo attribuito un peso del 40% alla prova di assaggio che è stata condotta da oltre 100 consumatori.


Ulteriori dettagli sulla scelta dei prodotti testati, il peso delle prove e più in generale sul metodo dei nostri test.