Lidl richiama lotto di hamburger di chianina
Il motivo del richiamo è la probabile presenza di Escherichia coli, un batterio che può portare a una gastroenterite. Nonostante, come riportato sul prodotto, la carne debba essere consumata cotta, Lidl ha deciso di richiamare ugualmente il lotto interessato sconsigliandone il consumo.

Lidl Italia ha richiamato un lotto di hamburger di bovino razza chianina in confezione da 200 grammi. Il lotto è prodotto da Marfisi Carni S.r.l ma commercializzato nei punti vendita Lidl. Il motivo del richiamo è la presenza nella carne di un ceppo di Escherichia coli in grado di produrre tossine pericolose per la salute: nonostante il prodotto sia da consumarsi previa completa cottura, come riportato in etichetta, si invitano i consumatori a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per il rimborso.
Il prodotto richiamato
Il richiamo da parte di Lidl riguarda un solo lotto. Di seguito, la denominazione, la confezione, il lotto e la scadenza:
- Hamburger di bovino razza chianina, confezione da 200gr., numero di lotto 549886, con scadenza 11 e 12 ottobre.
Che cos'è l'Escherichia coli
L’Escherichia coli è un batterio comune che vive nell’intestino di animali e uomini. Molti ceppi sono inoffensivi, ma alcuni sono in grado di produrre tossine che possono risultare pericolose per la nostra salute. L’infezione da Escherichia coli normalmente ha conseguenze gravi solo nei bambini e nelle persone debilitate, come gli anziani. Gli adulti si infettano e sviluppano una gastroenterite, anche forte, ma senza particolari conseguenze.
I sintomi, che possono presentarsi anche una settimana dopo aver contratto l’infezione, sono forti coliche addominali e diarrea con perdita di sangue, senza febbre. Nei casi più gravi si può arrivare anche a un blocco renale. Ci si deve allarmare quando compaiono tracce di sangue nelle feci. In questo caso è bene rivolgersi immediatamente al medico.
L’infezione da Escherichia coli si contrae ingerendo alimenti o acqua contaminati. Tra gli alimenti ritenuti responsabili del contagio ci sono, ad esempio, la carne bovina o altro tipo di carne non completamente cotta, il latte crudo, i formaggi preparati con latte crudo, i vegetali che sono venuti in contatto con acqua contaminata. I cibi possono essere contaminati anche durante la loro manipolazione e preparazione da parte di persone infette. E’ possibile una trasmissione dell’infezione anche da persona a persona in caso di stretto contatto (ad esempio in ambito familiare, nelle comunità di bambini, nelle case di cura…).
Ma l'Escherichia coli non è l'unico batterio che si può trovare negli alimenti. In questo articolo abbiamo fatto una panoramica dei più diffusi batteri alimentari.
Come difendersi
L’igiene è l’unica difesa per prevenire questa e altre tipologie di infezioni alimentari. Per quanto riguarda la frutta e la verdura, vanno lavate con attenzione, soprattutto se vengono mangiate crude. Fai particolare attenzione all’igiene in cucina: spesso la contaminazione avviene proprio nelle nostre case (magari nello scambio di taglieri e coltelli). Lavarsi sempre le mani dopo l’utilizzo dei servizi igienici e comunque sempre prima della preparazione dei cibi. In questo articolo trovi 8 consigli per una corretta igiene in cucina.