Danno da buca stradale: come chiedere il risarcimento, quando spetta e quando no
Ho fatto un incidente a causa di una buca, posso chiedere i danni al Comune? E se rovino sospensioni e gomme ho diritto a un rimborso? Su chi mi posso rivalere e quale procedura devo seguire? Ecco tutto quello che devi sapere per ottenere un risarcimento (ma anche quando non è possibile ottenerlo) in caso di danni causati da una buca stradale.

Sono bastati alcuni giorni consecutivi di pioggia battente per rendere molte strade italiane un autentico gruviera: buche più o meno profonde sono comparse come funghi su molte strade comunali ed extraurbane, soprattutto quelle dove di norma transitano autobus e mezzi pesanti. La causa è l'acqua che s'infiltra nelle crepe dell'asfalto e che, con la pressione causata dal passaggio dei mezzi (specie quelli più pesanti), tende ad allargarsi e a sbriciolare l'asfalto.
Ma anche se le cause meccaniche sono note, di fondo la vera responsabile è la cattiva manutenzione (o in certi casi anche costruzione) delle strade da parte della pubblica amministrazione. Il risultato, in ogni caso, sono porzioni più o meno ampie del manto stradale letteralmente ridotte in frammenti, con buche che, riempiendosi di pioggia, diventano praticamente invisibili ma allo stesso tempo molto insidiose.
Torna all'inizioQuando puoi chiedere il risarcimento?
In molti, finendo in una buca con il proprio mezzo, hanno subito danni alle parti meccaniche all'automobile (specialmente alle sospensioni) o allo scooter. In altri casi sono scaturiti veri e propri incidenti tra vetture con talvolta danni anche alle persone. Ma in questi casi, è possibile chiedere e ottenere un risarcimento? Meglio dirlo subito: la risposta è sì, ma non in tutti i casi. Allora vediamo cosa bisogna fare quando si subisce un danno a causa di una buca, a chi bisogna rivolgersi e soprattutto quando non è possibile ottenere un risarcimento.
Puoi chiedere il risarcimento per danni causati da una buca stradale non solo se sei in auto, ma anche se viaggi in scooter, bicicletta o sei un pedone. La legge prevede che se una buca non è stata riparata o adeguatamente segnalata, e non era facilmente evitabile, hai diritto a chiedere il risarcimento dei danni subiti. Questo vale per automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni: tutti possono avanzare richiesta se la buca ha causato danni al mezzo o lesioni personali.
Torna all'inizioCosa fare subito dopo il danno?
Nel momento esatto in cui si subisce il danno è importante raccogliere il maggior numero possibile di elementi di prova. In particolare, sarebbe meglio:
- fare fotografie o video del punto esatto in cui si è verificato il sinistro, fare foto o video della buca e dei danni riportati dalla persona o dal veicolo;
- segnarsi i nominativi e i recapiti telefonici di eventuali testimoni presenti al momento del sinistro;
- chiamare la Polizia Municipale per far redigere il verbale che certifichi le condizioni della sede stradale;
- nel caso di danni fisici, recarsi al pronto soccorso, per avere un referto medico come prova da allegare alla richiesta di risarcimento;
- conservare le fatture, gli scontrini e le ricevute di pagamento relativi alla spesa per la riparazione del veicolo dal meccanico, gommista, officina…
A chi chiedere il risarcimento?
L’amministrazione proprietaria della strada dissestata è responsabile dei danni che le buche causano agli utenti della strada. Quindi, la prima cosa da fare è individuare chi è il proprietario di quella strada: in città è solitamente il Comune, mentre su strade provinciali o regionali la responsabilità è di Provincia e Regione.
In caso di sinistro stradale, ai fini del risarcimento del danno da parte dell’ente gestore della strada – per esempio il Comune- il danneggiato deve unicamente dimostrare il nesso causale tra la cosa in custodia (la strada) e il danno subito e non anche la propria assenza di colpa. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n.18518/24.
La Corte di Cassazione ricorda che “la responsabilità di cui all’art.2051 c.c. ha natura di responsabilità oggettiva, prescindendo da ogni connotato di colpa, essendo sufficiente la dimostrazione della derivazione del danno dalla cosa e del rapporto di custodia tra la cosa medesima (la strada) e il soggetto individuato come responsabile (il Comune/la Provincia).
Non è il soggetto danneggiato a dover provare la “diligenza e prudenza” e l’assenza di colpa; il Comune dovrà al contempo fornire la prova che il sinistro è stato determinato da caso fortuito o da un atto o comportamento del danneggiato o di un terzo, per poter escludere la propria responsabilità.
In materia di responsabilità ex art. 2051 cod. civ., a carico del soggetto danneggiato sussiste l’onere di provare soltanto la derivazione del danno dalla cosa (la strada) e la custodia della stessa da parte del soggetto individuato come responsabile (il Comune/la Provincia) non pure la propria assenza di colpa.
Come inviare la richiesta di risarcimento?
Per ottenere il risarcimento del danno, bisogna inviare una raccomandata A/R oppure una PEC con la relativa richiesta all’ufficio competente dell'ente proprietario della strada, allegando tutta la documentazione di cui si è in possesso: foto, fatture relative alle spese sostenute, certificati medici…
Modello per richiesta risarcimento danni da buche stradali
Ti spieghiamo qui sotto come fare per richiedere il risarcimento danni, prima di tutto però scarica il modello che abbiamo preparato cliccando sul pulsante qui sotto.
Scarica il modello per richiedere il risarcimento danni da buche stradali
In genere la corretta procedura da seguire per la richiesta di risarcimento e gli indirizzi cui inviarla solitamente sono indicati sul sito del Comune. Tuttavia se ha bisogno di una mano a inviare la richiesta di risarcimento, ricordati che Altroconsumo può aiutarti: richiedi una consulenza gratuita e uno dei nostri esperti ti ricontatterà per dirti come ottenere giustizia.
Torna all'inizioTempi per la richiesta di risarcimento
Il diritto al risarcimento del danno per buca stradale si prescrive in 5 anni dal giorno dell’accaduto (quindi ci sono 5 anni di tempo per presentare la richiesta di risarcimento).
Torna all'inizioQuando il risarcimento non è garantito?
Purtroppo il risarcimento non sempre è garantito. Come abbiamo visto, la responsabilità del danno da buca è dell’amministrazione proprietaria della strada; tuttavia l’articolo 2051 del Codice Civile stabilisce che "ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito". Per caso fortuito si intende un evento imprevedibile e inevitabile per il quale il Comune o l’amministrazione non hanno colpe.
Cosa si intende allora per "evento imprevedibile"?
Diciamolo subito, l’esistenza della buca in sé non è un caso fortuito, dato che la manutenzione della strada è responsabilità della pubblica amministrazione. Tuttavia in sede di giudizio potrebbe essere considerato "imprevedibile" (e quindi fuori dalla responsabilità dell’amministrazione) il comportamento dell’automobilista, se questo non è stato conforme al Codice della Strada o se è stato imprudente.
In quali casi rischio di non essere risarcito?
Il danno da buca stradale non è risarcibile quando è riconducibile, per esempio, a un’imprudenza commessa dallo stesso danneggiato. Se il conducente, per esempio, guidava a velocità elevata, il danno non è riconducibile alla buca ma alla sua condotta non conforme alle regole di prudenza.
La giurisprudenza in materia stabilisce che è possibile essere risarciti solo nel caso in cui si tratta di danno causato da “insidia stradale” ovvero nel caso in cui la buca, dovuta a cattiva o assente manutenzione della strada, non sia visibile ed evitabile.
In concreto, non può essere risarcito un incidente:
- se la buca stradale è di grandi dimensioni e/o facilmente visibile;
- se il tratto di strada dove si è verificato il sinistro era illuminato e ben visibile;
- se il conducente era distratto;
- se c’era apposita segnaletica di pericolo, indicante strada dissestata.
Come segnalare una buca al Comune?
Sul sito dei vari Comuni sono indicati l’indirizzo email e il numero telefonico a cui si possono inviare segnalazioni relative alla presenza di buche o dissesti del manto stradale. In alcuni Comuni le segnalazioni possono essere trasmesse anche via app.
Inoltre, per aiutare gli altri automobilisti, nelle due più utilizzate app di navigazione (Google Maps e Waze) esistono apposite funzionalità per segnalare a tutti gli altri utenti la presenza di ostacoli o strade dissestate.
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