News

DR ed EVO: le auto sono prodotte in Cina e non in Italia

Vendute e pubblicizzate come auto interamente prodotte in Italia, ma in realtà costruite in Cina. È quanto ha appurato l’Antitrust alla fine della sua istruttoria avviata anche grazie alle segnalazioni di Altroconsumo. L’Autorità ha quindi commissionato a DR Automobiles S.r.l. e la sua controllata DR Service & Parts S.r.l. una multa per 6 milioni di euro.

articolo di:
20 giugno 2024
Logo DR su fronte auto

sylv1rob1 / Shutterstock.com

Quasi tutti le hanno viste, almeno una volta, circolare per strada, in molti avranno visto la pubblicità in tv o sui giornali e in tanti l'hanno anche acquistate. Stiamo parlando delle auto a marchio DR ed EVO, ovvero del gruppo DR Automobiles Groupe. Si tratta di un'azienda nata nel 2006 ma che ha avuto un boom di vendite proprio nello scorso anno: se si pensa che tra gennaio e ottobre 2023 sono state immatricolate 21.056 auto a marchio DR e 5.623 a marchio EVO stiamo parlando di vetture che attualmente rappresentano il 2% delle vendite di auto in Italia.

Un successo, probabilmente, dovuto soprattutto a due fattori: da una parte i prezzi (decisamente competitivi rispetto ad altre auto dello stesso segmento) e dall'altro il fatto che DR viene pubblicizzato come un marchio totalmente italiano, con auto costruite interamente nel nostro Paese. Peccato però che non sia davvero così. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato, dopo aver aperto un’istruttoria per "informazioni ingannevoli riguardo al luogo di produzione degli autoveicoli a marchio DR ed EVO" anche grazie alle nostre segnalazioni, ha appurato che le auto sono in realtà prodotte in Cina e non in Italia come invece veniva pubblicizzato dall’azienda. Per queste pratiche commerciali scorrette l’Antitrust ha deciso quindi di commissionare una multa di 6 milioni di euro a DR Automobiles S.r.l. e la sua controllata DR Service & Parts S.r.l.

Il problema dei pezzi di ricambio

Molti consumatori potrebbero essere stati indotti ad acquistare un'auto DR o EVO convinti di acquistare un prodotto made in Italy, ritrovandosi poi di fatto al volante di un'auto importata dalla Cina. Se vuoi saperne di più, al link che segue (e nel relativo podcast) ti spieghiamo che cos'è la pubblicità ingannevole e come affrontarla.

Al di là dell'inganno, la questione però ha conseguenze anche di tipo pratico: se le auto sono prodotte in Cina e poi solo importate in Italia, anche i pezzi di ricambio seguono lo stesso percorso. In caso di guasto o necessità di sostituire un componente originale della vettura, quindi, occorre effettuare un ordine in Cina e attendere che il pezzo arrivi dal paese asiatico e passi i controlli doganali. Una trafila che crea ritardi e disagi e che di sicuro l'utente non si aspettava di dover fare convinto com’era di acquistare una macchina italiana.

I tanti reclami dei consumatori

È questo, infatti, ciò che è accaduto ai numerosi consumatori che hanno inoltrato un reclamo verso l'azienda sul nostro portale Reclama Facile.

"ho acquistato un'auto DR - DR4 tramite la rete rivenditori ufficiale. A gennaio 2023 la ventola dell'abitacolo si è guastata e mi sono rivolta al mio meccanico di fiducia, che ha ordinato tramite il rivenditore ufficiale il ricambio necessario in data 08/02/2023. Dopo numerosi solleciti telefonici ed email, effettuati direttamente a DR automobiles, ad oggi (ndr ottobre 2023) ancora il ricambio non è stato fornito, non viene indicata una tempistica di consegna e non viene fornita un'eventuale alternativa acquistabile sul mercato per ripristinare il regolare funzionamento della ventola".

"malgrado vi abbia contattato più' volte, i pezzi di ricambio per la mia DR6 con codice ordini (ndr seguono i numeri di codice) non sono ancora arrivati dopo più' di 5 mesi di attesa e le vostre risposte sono sempre state scarse e imprecise".

"a ottobre ho avuto un incidente con la mia vettura e il mio carrozziere di fiducia ha riscontrato enormi difficoltà a reperire i pezzi di ricambio, nonostante in sede d'acquisto mi sia stato garantito che la reperibilità di tali non sarebbe stata nell'eventualità un problema perché interamente prodotta in Italia. Nello specifico (fornitori e rivenditori ufficiali, ndr) avrebbero risposto che la DR si sarebbe presa da 1 a 5 mesi per farli avere. Ad ora sono passati 7 mesi e di tali pezzi non si hanno addirittura notizie".

"con la presente formulo reclamo formale nei confronti della DR Automobiles srl in quanto, nonostante tutte le pubblicità sulle nuove versioni delle loro autovetture, su quelle datate, non sono reperibili pezzi di ricambio in sostituzione. Devo sostituire il serbatoio della benzina, in quanto presenta parecchie anomalie ma, tutte le Concessionarie, con il Reparto Ricambi ed Officina Autorizzata di (ndr segue la città) e nelle altre province della Regione (ndr segue la regione), non sono in grado di fornire tale ricambio. Anche in caso di richiesta alla Casa Madre, non possono quantificare il tempo che necessita per ottenere il ricambio richiesto. Il fermo auto è iniziato il 08/09 c.a. ed al momento l'auto è ferma in attesa di risposte dai vari negozi di ricambi auto".

Invia un reclamo

Altroconsumo ha collaborato con l'Antitrust e la Guardia di Finanza inviando alle autorità i tanti reclami ricevuti. Se anche tu sei in questa situazione, il nostro consiglio è quello di inviare reclamo a DR attraverso la nostra piattaforma Reclama Facile.

Invia ora un reclamo a DR Automobiles s.r.l.

Se hai bisogno di una consulenza legale gratuita puoi prenotarla a questo indirizzo.

 

 

Cicle X

Questo articolo è stato scritto grazie al finanziamento dell’Unione Europea nell'ambito del progetto CicleX. Le opinioni espresse sono esclusivamente riconducibili all'autore e non riflettono necessariamente la posizione dell’Unione Europea o dell’EISMEA. Né l’Unione Europea né l’ente che eroga i fondi ne possono essere ritenuti responsabili.