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Problemi con il meccanico? Ecco cosa puoi fare

01 febbraio 2019
problemi meccanico

Quando fai riparare l'auto, è facile incappare in disguidi e incomprensioni con l’officina. Non serve essere un esperto di motori per far valere i tuoi diritti.

In linea di massima sono davvero pochi gli automobilisti che hanno la minima idea di quel che si nasconde sotto il cofano della loro auto. E questo ti porta spesso a fidarti ciecamente della parola del meccanico: si tratta di un errore, perché anche in officina, come consumatori e clienti, hai diritti che puoi far valere. Ecco come.

Diritti chiari

Il primo è quello alla sicurezza: la riparazione fatta deve sempre metterti in condizione di circolare in piena sicurezza, per te e per gli altri. Il secondo è quello all'informazione: anche se di motori sappiamo poco o niente, il meccanico è tenuto a spiegarti, in modo chiaro e comprensibile, che intervento intende effettuare, perché e a che prezzo. Il preventivo deve esserti sempre fornito prima, e deve tenere conto del costo di manodopera previsto più il costo degli eventuali pezzi di ricambio. Il terzo diritto è quello relativo alla garanzia: qualunque riparazione deve essere garantita due anni, purché sia stata effettuata da un professionista e la si possa provare con una ricevuta o una fattura o anche solo una testimonianza. I difetti evidenti devono essere contestati immediatamente, gli altri entro 60 giorni dalla scoperta. La durata è sempre di 24 mesi, salvo i casi molto rari in cui la prestazione è prevalentemente di manodopera ed eseguita da artigiano, ipotesi nella quale si applica la garanzia di un anno.

Alcune attenzioni 

Riparare un’auto non è cosa da tutti. Occorre sempre rivolgersi a mani esperte. Non si tratta solo di una questione di buon senso e di importanti e non negoziabili ragioni di sicurezza, ma anche di legge (41/1992): il proprietario di un veicolo ha l’obbligo di avvalersi di un professionista, cioè un'officina iscritta ai registri delle imprese e nella quale operano meccanici esperti e qualificati. Nel caso in cui si rivolgesse a un meccanico fai da te, non qualificato, incorrerebbe in una multa salata. 

Scegliere l’officina 

Con una rapida ricerca online si potrebbe scoprire che ci sono meccanici specializzati nel tipo di intervento che serve alla nostra auto o che ce ne sono di più economici. Alcune officine, per esempio, hanno un loro sito sul quale espongono i prezzi e mettono a disposizione preventivi di massima. Certo, per consultarli con profitto, occorre essere perfettamente a conoscenza del tipo di intervento necessario, altrimenti è perfettamente inutile, visto che non si saprebbe che cosa cercare. 

Farsi un'idea dei prezzi

È importante sapere che il meccanico è obbligato a fornirti un preventivo gratuito anche se ci possono essere eccezioni (in ogni caso, se il preventivo è a pagamento, il meccanico ce ne deve informare). Una volta accettato il preventivo, questo ha valore di contratto tra le parti e di ordine di esecuzione. In caso di controversia, può servire come prova delle prestazioni promesse e dell’accettazione del prezzo.

Per quel che riguarda i costi all'ora della manodopera, ogni officina è libera di fissare quelli che ritiene più corretti, ma per essere certi che la cifra richiesta sia equa, si possono consultare i siti delle Camere di commercio o di Confartigianato, che pubblicano le tariffe indicative calcolate sulla media delle imprese di autoriparazione e carrozzeria. Lo stesso vale per i tempi necessari per effettuare la riparazione. Anche questi sono a discrezione del riparatore, ma online sono pubblicati i cosiddetti "tempari", che indicano i tempi di massima necessari per le riparazioni più comuni, anche se in genere si riferiscono alla carrozzeria e sono di consultazione piuttosto complicata.

Leggi il nostro approfondimento su dove conviene fare il tagliando dell'auto.

La custodia

Nel tempo in cui la macchina rimane in officina, questa deve essere custodita in modo sicuro da danni e furti. A nulla vale l'esposizione di cartelli e avvisi con i quali si "declina ogni responsabilità": la macchina va custodita in sicurezza. Lo stesso vale anche nei (controversi) casi in cui il meccanico decide di trattenere l'auto di un cliente che non paga. Il riparatore ne ha tutto il diritto, ma deve comunque custodire il veicolo con attenzione.

I nostri consigli

  • Tasta il terreno: se sei in cerca di un meccanico nuovo, prima di affidargli la macchina per una riparazione importante, è buona norma conoscerlo prima, magari con una operazione più semplice o con un intervento routinario, come il cambio d'olio o della batteria. Se ti sei trovato bene per serietà, puntualità e prezzi, allora puoi affidargli l'auto per un intervento più costoso. 
  • Conserva preventivi scritti e operazioni effettuate. Sarà utile nel caso in cui l'auto si guasti di nuovo o se dovessero sorgere controversie con l'autoriparatore. 
  • Sii chiaro: fornisci indicazioni precise sul tipo di riparazione che desideri. Spetterà al meccanico consigliarti per il meglio, così da conciliare le esigenze della meccanica, quelle della sicurezza e quelle del tuo risparmio. 
  • Fatti mostrare il pezzo sostituito.
  • Chiedi attestazione di conformità e ricevuta, servirà da garanzia.

Per maggiori informazioni puoi scaricare il pdf dell’articolo dal numero di gennaio di InTasca.