Bollette energia: in arrivo nuovi aumenti su luce (+9,9%) e gas (+15,3%)
Non si arresta la crescita dei prezzi dell'energia: tra luglio e settembre dovremo mettere in conto di pagare bollette più care. Spenderemo il 9,9% in più sulle fatture dell'energia elettrica e il 15,3% in più su quelle del gas. Una delle ragioni di questi rincari è da ricercare nell'aumento della richiesta di energia, dovuto alla ripresa economica. Dal Governo arriva lo stanziamento di 1,2 miliardi di euro per mitigare gli effetti sulle tasche degli italiani. Imparare a conoscere i consumi e valutare se la nostra offerta è ancora conveniente restano le mosse da seguire per iniziare a risparmiare.
- contributo tecnico di
- Paolo Cazzaniga
- di
- Roberto Usai

L'estate 2021 non sarà ricordata solo per essere quella "della ripartenza", ma anche per l'ennesimo rincaro delle bollette di luce e gas. L'Arera, l'autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ha infatti diffuso l'aggiornamento trimestrale della tariffa del mercato tutelato, con uno scenario che desta non poche preuccupazioni. Tra luglio e settembre l'energia elettrica aumenterà del 9,9% mentre il gas del 15,3% rispetto al trimestre precedente. Se da un lato l'aumento del costo dell'energia elettrica è prevedibile durante i mesi estivi (pensiamo al massiccio utilizzo degli impianti di climatizzazione), dall'altro ciò che impressiona è la portata di questi rincari.
Dal Governo 1,2 miliardi per contenere l'impatto
La crescita dei prezzi di luce e gas ha ormai raggiunto livelli importanti, tanto da spingere il Governo a un intervento diretto. A fronte delle previsioni, il Consiglio dei ministri ha infatti stanziato 1,2 miliardi di euro per contenere l'impatto degli aumenti sulle tasche dei consumatori, limitando la crescita della parte di tariffa pagata dai clienti domestici per i cosiddetti oneri di sistema. Un provvedimento equo e importante e che attenuerà gli effetti di questi rialzi sulle prossime bollette, sia di chi usufruisce ancora delle tariffe a maggior tutela che di chi è già passato al mercato libero dell'energia. Quella degli oneri di sistema è una voce che impatta indistintamente sue entrambe le tipologie di utenze. L'intervento del Governo su questa voce che, lo ricordiamo, costituisce circa il 25% della bolletta dei clienti finali, non può essere sporadico, ma deve avere natura strutturale. L'impatto è troppo alto per i consumatori ed è per questo che dovrebbe essere ridotto in maniera significativa.
Perché i costi dell'energia continuano ad aumentare?
Una delle ragioni dietro questo aumento dei prezzi è da ricercare nel miglioramento del quadro sanitario legato alla pandemia. La concretizzazione del Recovery plan ha poi dato una forte spinta alla ripresa delle attività, con un conseguente aumento della domanda di energia. Osservando l'andamento delle offerte di luce e gas per i clienti domestici è possibile osservare come la risalita dei prezzi è comunciata a gennaio, ma è a maggio che è possibile notare un brusco balzo verso l'alto. Basti pensare che da gennaio a giugno il prezzo medio delle offerte monorarie sul mercato libero è salito del 38% e la crescita è quasi tutta concentrata negli ultimi due mesi. Anche per le tariffe del gas si osserva un andamento simile, così come per tutti i prodotti energetici. Un'altra ragione di questi aumenti è da imputare all'incremento dei costi dei permessi per le emissioni di CO2. Si tratta di una sorta di tassa, stabilita dall'Unione europea, imposta alle aziende energivore. L'innalzamento del valore di questi permessi ha comportato l'aumento dei loro costi: incremento che in parte si è poi riversato sui prezzi dell'energia elettrica pagati al dettaglio. Cosa succederà nei prossimi mesi? Difficile prevedere l'andamento del mercato, ma è piuttosto improbabile che assisteremo a una discesa dei prezzi in tempi rapidi.
Cosa risparmiare sulle bollette di luce e gas
L'estate è un buon momento per controllare se le condizioni economiche della nostra fornitura sono in linea con il mercato: le buone offerte in questo periodo non mancano, come dimostra anche il nostro comparatore per le offerte di luce e gas. Per risparmiare, però, non basta solo guardare i prezzi delle tariffe, ci sono infatti altri parametri di cui tenere conto:
- Controlliamo i dettagli della nostra bolletta: è un'operazione che dovremmo fare abitualmente e non soltanto di rado;
- Sì alle offerte a prezzo bloccato, queste tariffe permettono infatti di stabilizzare il costo dell'energia e del gas per un periodo stabilito che, in genere, è di 12 o 24 mesi. Questo permette di tutelarsi da eventuali rincari dovuti alla stagionalità o a eventi straordinari;
- Impariamo a leggere la bolletta in ogni sua parte. Nella sezione "Spesa per la materia energia" (nel caso della luce) o "Spesa per la materia gas" (nel caso del gas) viene riportato il prezzo unitario applicato ai nostri consumi: è la parte della tariffa decisa dal fornitore ed è quella soggetta alla concorrenza tra provider. Ricordiamo anche che, se non è stata riportata sulla fattura, è nostro diritto richiedere quest'informazione al nostro fornitore;
- Rispetto alle offerte del mercato tutelato, le offerte del mercato libero hanno registrato anche una maggiore stabilità di prezzi. Secondo i dati Istat, tra maggio 2019 e maggio 2021 i prezzi del mercato libero sono cresciuti del 2,6%, contro l'aumento del 7,6% delle tariffe del mercato tutelato;
- Utilizza il nostro comparatore per le offerte di luce e gas: puoi personalizzare il tuo profilo inserendo i consumi esatti e scoprire quali tariffe ti aiutano ad alleggerire la bolletta.