Scaldacqua a pompa di calore abbinato a fotovoltaico e caldaia a gas
Salve,
poco tempo fa ho installato sul tetto un impianto fotovoltaico da 3 kW e analizzanzo la produzione e i consumi con un sistema di monitoraggio noto che solo il 39-40% viene autoconsumato e il restante viene ceduto alla rete elettrica con un riconoscimento tariffario da parte del GSE che mi dicono sarà alquanto basso.
Alcune persone mi raccontano della possibilità di "immagazzinare" questa energia tramite uno scaldabagno elettrico o meglio a pompa di calore di opportune dimensioni.
Nella mia abitazione il riscaldamento e l'acqua sanitaria è fornita da una caldaia murale della immergas Victrix con accumulo di acqua sanitaria interno da 45 l. Il mio pensiero è quello di installare lo scaldabagno a condensazione in "serie" al circuito di acqua sanitaria della caldaia in modo che se l'acqua dello scaldabagno viene esaurita o non è sufficentemente calda, la caldaia a gas sopperisca a tale deficit.
I vari idrauilici o installatori però con svariate motivazioni (quasi sempre non chiare), sconsigliano questa soluzione.
Voi cosa ne dite? c'è qualcuno che ha già adottato questa soluzione?
Ciao e grazie