Consigli pratici per scegliere il ventilatore più adatto alle tue esigenze

Con l’arrivo del caldo, chi non ha già installato un condizionatore, cerca di correre ai ripari con una delle soluzioni più tradizionali per rinfrescare casa o ambienti di lavoro: il ventilatore. Ma quali tipologie ci sono? Quanto possono costare? E cosa bisogna guardare per prima di scegliere il modello in negozio?
Temi il caldo afoso di città di questa estate? Se non hai ancora provveduto a far installare un climatizzatore split e non vuoi optare per un climatizzatore portatile, forse il buon vecchio ventilatore può fare al caso tuo. Il ventilatore, infatti, è in grado di donare sollievo perché permette di far evaporare il calore in eccesso che non viene smaltito dalla nostra pelle quando caldo e umidità la fanno da padroni. Ma come si fa a scegliere un buon ventilatore tra tutti i modelli in commercio?
Scegliere il ventilatore giusto non è difficile come potrebbe sembrare, basta aver chiare le caratteristiche da considerare per fare la scelta più adatta alle nostre esigenze.
In particolar modo, bisogna tenere presente prima dell'acquisto:
- dimensioni delle pale o diametro del ventilatore,
- numero di velocità di aerazione,
- portata massima (espressa in m3/h),
- rumorosità (espressa in Db),
- orientabilità (espresso in gradi),
Inoltre occorre prestare attenzione anche ad altri fattori:
- stabilità: verificate che il supporto garantisca una buona stabilità del ventilatore anche quando è in movimento,
- marchi di sicurezza: gli apparecchi devono riportare la marchiatura CE, controllate che ci sia anche la certificazione IMQ,
- sicurezza: i ventilatori, a eccezione di quelli da soffitto, devono essere dotati di una griglia di protezione che impedisca l’accesso diretto alle pale. Se riuscite ad inserire un dito nella griglia, il prodotto non è a norma. In alcuni modelli la griglia è apribile per consentire la pulizia,
- dimensioni e peso: quando non serve più, il ventilatore si può richiudere e posizionare in cantina, soffitta, o in un armadio.
Fisso o mobile?
L’efficacia del ventilatore dipende dalla quantità di aria che riesce a spostare, quindi è molto importante sceglierlo in base alla forma delle pale e con adeguati livelli di velocità.
A seconda di dove può essere posizionato e dagli elementi di cui è composto, il ventilatore può essere fisso o mobile.
I ventilatori fissi possono essere:
- a pale da soffitto, con prezzi a partire da 40 euro;
- da parete. con prezzi a partire da 40 euro.
Quelli mobili possono essere:
- da terra a piantana (prezzi a partire da 30 euro);
- da terra a torre (da 50 euro);
- da tavolo (a partire da 15 euro).
Infine esistono anche i ventilatori senza pale ma sono costosi, maggiormente rumorosi e consumano di più, pertanto li sconsigliamo.
Le tipologie a confronto
Ogni tipologia di ventilatore fornisce un flusso d’aria differente, adatto ad ambienti e situazioni diverse fra loro.
- Ventilatore a soffitto
è la tipologia di ventilatori che fornisce il flusso d’aria più uniforme. È adatto ai grandi ambienti ed è spesso dotato di plafoniera con lampada e di telecomando, per essere azionato a distanza. - Ventilatori a terra
a piantana o a torre, sono pensati per aerare grandi ambienti senza ricorrere a lavori elettrici o murari (come può accadere per il ventilatore a soffitto). I ventilatori da terra offrono aerazione soltanto dall’altezza in cui si trovano le pale (che nella tipologia ad asta si può regolare), i ventilatori a torre invece riescono ad aerare uno spazio più grande. - Ventilatori da appoggio
sono pensati per un’aerazione più contenuta. Solitamente di dimensioni più piccole, sono in grado di dare refrigerio soltanto a zone ben definite e limitate. Possono essere facilmente spostati e si può scegliere di bloccarli o di farli ruotare per aerare diverse zone dello stesso ambiente. - Ventilatori nebulizzatori
Sono modelli dotati di un filtro evaporativo che aspira l’acqua da un serbatoio: qui avviene lo scambio termico con l’abbassamento della temperatura. La nebulizzazione dell'acqua contribuisce infatti ad abbassare la temperatura per effetto dell'evaporazione delle microgocce mescolate al soffio d'aria. Di solito quelli domestici non sono di grandi dimensioni. Vista quindi la grandezza del ventilatore e la capacità del serbatoio non ci si può aspettare di rinfrescare una stanza intera: solo chi è di fronte all’apparecchio potrà percepire un flusso d’aria. Questo sarà più o meno rinfrescante in base anche alla temperatura e all’umidità della stanza. Se questa infatti è già molto elevata e con un alto tasso di umidità la percezione di benessere è ancor più contenuta. Infatti l’aria potrà percepire meno carico d’acqua dal nebulizzatore e meno sarà il calore sottratto per evaporazione, quindi l’aria uscirà meno fredda.
Perché acquistarlo?
Il ventilatore non è un compagno perfetto se usato male: sottoponendosi direttamente al flusso d’aria si possono rischiare raffreddori dannosi.
Ma i vantaggi in realtà sono diversi.
- I ventilatori rinfrescano nei mesi caldi ed eliminano rapidamente gli odori sgradevoli e il fumo. Se usati nei mesi invernali, permettono un utilizzo più razionale del riscaldamento: girando alla minima velocità mandano verso il basso l'aria calda (che normalmente si concentra sul soffitto) mantenendo più costante la temperatura anche verso il pavimento.
- Il prezzo di acquisto è contenuto e i consumi limitati.
- Il disagio dell’afa e del gran calore sono attenuati senza modificare la qualità dell’aria che viene solo mossa più velocemente.
- Sono di facile installazione: quelli a pavimento si possono spostare da una stanza all’altra, secondo le necessità.
- Proteggono dalle zanzare: le zanzare sono deboli “volatori” e non possono competere con una brezza forte, quella che si ottiene con i ventilatori. Quando il vento aumenta, le zanzare scendono sempre più in basso nella colonna d'aria fino a raggiungere quella zona di transizione proprio sopra il terreno dove non c'è vento e volano lì. Per la miglior efficacia antizanzara è bene orientare il flusso d'aria verso in basso, sotto il livello del tavolo, dove spesso si concentrano le zanzare sia in presenza di brezza, che perché alcune specie di zanzare tendono a preferire le estremità inferiori per pungere. Leggi il nostro approfondimento dedicato a come organizzare la disinfestazione antizanzare.
Se non sei convinto di acquistare un ventilatore, leggi anche:
Installazione di un sistema di aria condizionata canalizzata: le unità necessarie, cosa sono le griglie di diffusione e come regolare l’uscita dell’aria dalle bocchette, i vantaggi e gli svantaggi. La nostra guida su come funziona l'aria condizionata canalizzata.
Scegliere un condizionatore d’aria fisso o portatile: i condizionatori d'aria fissi sono considerati più silenziosi, più efficienti ed efficaci. Ma quelli portatili sono più economici da acquistare e non richiedono un'installazione fissa a casa. Ti aiutiamo a prendere la decisione giusta per te.
Come calcolare quanta potenza ti serve per l’aria condizionata: scopri come calcolare la capacità ideale per la stanza che vuoi climatizzare.
Temi il caldo afoso di città di questa estate? Se non hai ancora provveduto a far installare un climatizzatore split e non vuoi optare per un climatizzatore portatile, forse il buon vecchio ventilatore può fare al caso tuo. Il ventilatore, infatti, è in grado di donare sollievo perché permette di far evaporare il calore in eccesso che non viene smaltito dalla nostra pelle quando caldo e umidità la fanno da padroni. Ma come si fa a scegliere un buon ventilatore tra tutti i modelli in commercio?
Scegliere il ventilatore giusto non è difficile come potrebbe sembrare, basta aver chiare le caratteristiche da considerare per fare la scelta più adatta alle nostre esigenze.
In particolar modo, bisogna tenere presente prima dell'acquisto:
- dimensioni delle pale o diametro del ventilatore,
- numero di velocità di aerazione,
- portata massima (espressa in m3/h),
- rumorosità (espressa in Db),
- orientabilità (espresso in gradi),
Inoltre occorre prestare attenzione anche ad altri fattori:
- stabilità: verificate che il supporto garantisca una buona stabilità del ventilatore anche quando è in movimento,
- marchi di sicurezza: gli apparecchi devono riportare la marchiatura CE, controllate che ci sia anche la certificazione IMQ,
- sicurezza: i ventilatori, a eccezione di quelli da soffitto, devono essere dotati di una griglia di protezione che impedisca l’accesso diretto alle pale. Se riuscite ad inserire un dito nella griglia, il prodotto non è a norma. In alcuni modelli la griglia è apribile per consentire la pulizia,
- dimensioni e peso: quando non serve più, il ventilatore si può richiudere e posizionare in cantina, soffitta, o in un armadio.
Fisso o mobile?
L’efficacia del ventilatore dipende dalla quantità di aria che riesce a spostare, quindi è molto importante sceglierlo in base alla forma delle pale e con adeguati livelli di velocità.
A seconda di dove può essere posizionato e dagli elementi di cui è composto, il ventilatore può essere fisso o mobile.
I ventilatori fissi possono essere:
- a pale da soffitto, con prezzi a partire da 40 euro;
- da parete. con prezzi a partire da 40 euro.
Quelli mobili possono essere:
- da terra a piantana (prezzi a partire da 30 euro);
- da terra a torre (da 50 euro);
- da tavolo (a partire da 15 euro).
Infine esistono anche i ventilatori senza pale ma sono costosi, maggiormente rumorosi e consumano di più, pertanto li sconsigliamo.
Le tipologie a confronto
Ogni tipologia di ventilatore fornisce un flusso d’aria differente, adatto ad ambienti e situazioni diverse fra loro.
- Ventilatore a soffitto
è la tipologia di ventilatori che fornisce il flusso d’aria più uniforme. È adatto ai grandi ambienti ed è spesso dotato di plafoniera con lampada e di telecomando, per essere azionato a distanza. - Ventilatori a terra
a piantana o a torre, sono pensati per aerare grandi ambienti senza ricorrere a lavori elettrici o murari (come può accadere per il ventilatore a soffitto). I ventilatori da terra offrono aerazione soltanto dall’altezza in cui si trovano le pale (che nella tipologia ad asta si può regolare), i ventilatori a torre invece riescono ad aerare uno spazio più grande. - Ventilatori da appoggio
sono pensati per un’aerazione più contenuta. Solitamente di dimensioni più piccole, sono in grado di dare refrigerio soltanto a zone ben definite e limitate. Possono essere facilmente spostati e si può scegliere di bloccarli o di farli ruotare per aerare diverse zone dello stesso ambiente. - Ventilatori nebulizzatori
Sono modelli dotati di un filtro evaporativo che aspira l’acqua da un serbatoio: qui avviene lo scambio termico con l’abbassamento della temperatura. La nebulizzazione dell'acqua contribuisce infatti ad abbassare la temperatura per effetto dell'evaporazione delle microgocce mescolate al soffio d'aria. Di solito quelli domestici non sono di grandi dimensioni. Vista quindi la grandezza del ventilatore e la capacità del serbatoio non ci si può aspettare di rinfrescare una stanza intera: solo chi è di fronte all’apparecchio potrà percepire un flusso d’aria. Questo sarà più o meno rinfrescante in base anche alla temperatura e all’umidità della stanza. Se questa infatti è già molto elevata e con un alto tasso di umidità la percezione di benessere è ancor più contenuta. Infatti l’aria potrà percepire meno carico d’acqua dal nebulizzatore e meno sarà il calore sottratto per evaporazione, quindi l’aria uscirà meno fredda.
Perché acquistarlo?
Il ventilatore non è un compagno perfetto se usato male: sottoponendosi direttamente al flusso d’aria si possono rischiare raffreddori dannosi.
Ma i vantaggi in realtà sono diversi.
- I ventilatori rinfrescano nei mesi caldi ed eliminano rapidamente gli odori sgradevoli e il fumo. Se usati nei mesi invernali, permettono un utilizzo più razionale del riscaldamento: girando alla minima velocità mandano verso il basso l'aria calda (che normalmente si concentra sul soffitto) mantenendo più costante la temperatura anche verso il pavimento.
- Il prezzo di acquisto è contenuto e i consumi limitati.
- Il disagio dell’afa e del gran calore sono attenuati senza modificare la qualità dell’aria che viene solo mossa più velocemente.
- Sono di facile installazione: quelli a pavimento si possono spostare da una stanza all’altra, secondo le necessità.
- Proteggono dalle zanzare: le zanzare sono deboli “volatori” e non possono competere con una brezza forte, quella che si ottiene con i ventilatori. Quando il vento aumenta, le zanzare scendono sempre più in basso nella colonna d'aria fino a raggiungere quella zona di transizione proprio sopra il terreno dove non c'è vento e volano lì. Per la miglior efficacia antizanzara è bene orientare il flusso d'aria verso in basso, sotto il livello del tavolo, dove spesso si concentrano le zanzare sia in presenza di brezza, che perché alcune specie di zanzare tendono a preferire le estremità inferiori per pungere. Leggi il nostro approfondimento dedicato a come organizzare la disinfestazione antizanzare.
Se non sei convinto di acquistare un ventilatore, leggi anche:
Installazione di un sistema di aria condizionata canalizzata: le unità necessarie, cosa sono le griglie di diffusione e come regolare l’uscita dell’aria dalle bocchette, i vantaggi e gli svantaggi. La nostra guida su come funziona l'aria condizionata canalizzata.
Scegliere un condizionatore d’aria fisso o portatile: i condizionatori d'aria fissi sono considerati più silenziosi, più efficienti ed efficaci. Ma quelli portatili sono più economici da acquistare e non richiedono un'installazione fissa a casa. Ti aiutiamo a prendere la decisione giusta per te.
Come calcolare quanta potenza ti serve per l’aria condizionata: scopri come calcolare la capacità ideale per la stanza che vuoi climatizzare.