Lavastoviglie Electrolux o Candy: caratteristiche, recensioni e possibili alternative
La Electrolux EES47311l e la Candy CDI 1l38-02 sono due lavastoviglie che - nonostante siano state lanciate sul mercato diversi mesi fa - sono molto ricercate sul nostro sito. Ci siamo allora chiesti se possono essere davvero un acquisto azzeccato. Le prestazioni sono buone per entrambi i modelli, ma abbiamo trovato tre alternative migliori che dovresti valutare. Ecco tutti i risultati del test, le recensioni e tutto quello che devi sapere.

Orientarsi nella scelta dei grandi elettrodomestici come la lavastoviglie non è sempre così semplice. Le alternative sul mercato sono tante e valutare caratteristiche e prestazioni può essere complicato per chi non è così esperto. Per aiutarti nella scelta, abbiamo messo a confronto la Electrolux EES47311l con la Candy CDI 1l38-02, due lavastoviglie che - nonostante siano state lanciate sul mercato diversi mesi fa - sono ancora molto ricercate sul nostro sito. Sono entrambe due modelli a incasso a scomparsa (da 60 cm) e che possono lavare almeno 13 coperti. Le abbiamo poi confrontate con altri tre modelli che potrebbero essere delle valide alternative.
I risultati del test
Ecco del dettaglio i risultati del test sulla Electrolux EES47311l e sulla Candy CDI 1l38-02.
Il modello EES47311L di Electrolux guadagna un giudizio globale di 68 nel nostro test, sfiorando così la qualità ottima. Il prezzo medio (da 499 euro) e le ridotte emissioni sonore (48 dB) lo rendono complessivamente un buon acquisto. I consumi energetici con la nuova etichetta energetica fanno posizionare la lavastoviglie in classe D, mentre con la vecchia raggiungeva la A+++. Buono anche il costo annuo pari a 113 euro, rilevato dai nostri calcoli.
Buone le prestazioni di lavaggio
I risultati dei test confermano buone prestazioni di lavaggio sia con il programma principale che con il programma eco, anche dei tegami incrostati (nella nostra procedura di test passiamo in forno le stoviglie perché i residui di cibo si fissino). La durata del lavaggio però è particolarmente lunga: 163 minuti del programma principale e 244 minuti (ovvero oltre 4 ore) per il programma eco. In pratica 23 minuti in più rispetto alla media degli programmi principali sulle altre lavastoviglie e 24 minuti in più rispetto alla media dei programmi eco.
Asciugatura: analoga o migliore rispetto ad altri modelli
Sul proprio sito, Electrolux spiega che la tecnologia AirDry permette alla lavastoviglie di ultimare il ciclo di asciugatura con una ventata di aria fresca, garantendo risultati di asciugatura tre volte migliori rispetto ai tradizionali sistemi a vasca chiusa. I nostri test confermano che dopo l’asciugatura sulle stoviglie restano davvero poche gocce, ma non è niente di speciale: i risultati su altre lavastoviglie sono analoghi o migliori per questo parametro, a seconda del programma utilizzato. Al posto di un segnale acustico la lavastoviglie indica il suo stato proiettando un puntino luminoso sul pavimento di colore rosso quando è in fase di funzionamento, verde quando il ciclo è concluso. Per chi è dotato di impianto solare termico, questa lavastoviglie consente la gestione dell’allacciamento dell’acqua acqua calda, caratteristica che permette un risparmio di energia fino al 35%.
La Candy CDI 1L38-02 si posiziona con un punteggio globale pari a 66, quindi i nostro test certifica la qualità buona. Le performance di lavaggio sono ottime (5 stelle) fanno in modo che la Candy si distingua positivamente dagli altri modelli, sia nei programmi principali che in quelli eco. Una pecca è però il consumo d'acqua, veramente elevato rispetto alle altre lavastoviglie: sono necessari 16 litri per il programma principale e 12 per quello eco. Il maggior consumo d'acqua consente di avere buone prestazioni di lavaggio in tempi brevi. Il programma principale di questo modello Candy dura 114 minuti, mentre quello eco 185. Quello dell'elevato consumo d'acqua non è l'unica pecca, infatti anche i consumi elettrici sono un po' troppo alti rispetto agli altri modelli. Con la nuova etichetta energetica, la Candy si posiziona tra i modelli di classe F, mentre con la vecchia il modello era in A+.
Nonostante siano entrambi due modelli molto richiesti, in realtà sul mercato esistono alternative a prezzi analoghi ma - come conferma anche il nostro test sulle lavastoviglie - con prestazioni migliori. Ne abbiamo selezionate tre.
Bosch e Whirlpool, due valide alternative
Le prime due sono la Bosch SMV4EVX14E e la Whirlpool WIO 3041 PL, due modelli che guadagnano rispettivamente un giudizio di 73 e di 69 nell'ultimo test. Parliamo di due lavastoviglie in commercio a un prezzo simile (da 479 euro la Bosh e da 502 euro la Whirlpool) e un costo annuo di circa 120 euro. Se è vero che entrambi i modelli hanno prestazioni di lavaggio simili a quelle della Electrolux e della Candy, sia per il programma principale che con quello eco, è vero anche che offrono migliori prestazioni nelle prove di asciugatura. La durata del programma principale è più lunga nel modello Whirlpool (171 minuti), quasi quanto il programma eco che è invece particolarmente veloce con i suoi 174 minuti. Se la cava decisamente meglio Bosch che, col programma principale, per un soffio resta sotto le 2 ore (119 minuti), mentre per quanto riguarda il programma eco ha tempi davvero lunghi con addirittura 288 minuti. Questo però consente di avere piatti impeccabili con consumi energetici davvero molto contenuti, un impatto ambientale a 5 stelle per questo modello Bosch SMV4EVX14E che consuma solo 0,88 kWh con il programma principale e scende a 0,68 kWh con il programma eco. Il modello Whirlpool WIO 3041 PL consuma un po’ di più con il programma principale 0,96 kWh, mentre riesce ad essere ancora più parco col programma eco: 0,66 kWh. Entrambi i modelli poi usano davvero pochissima acqua, appena 9 litri con il programma eco.
Silenziosità e consumi d'acqua ed energia
Entrambi i modelli Bosch SMV4EVX14E e Whirlpool WIO 3041 PL sono anche decisamente più silenziosi rispetto alla lavastoviglie Electrolux EES47311L (che prometteva di essere supersilenziosa). Singolare del modello Bosch che si tratti di un modello IOT che mediante app “home Connect” consente di controllare da remoto la lavastoviglie connessa, accedere ai manuali di istruzioni in formato digitale e consultare utili suggerimenti d’utilizzo direttamente dal proprio smartphone o tablet. Sul sito del produttore il motore viene descritto come motore senza spazzole: "EcoSilence Drive estremamente efficiente, veloce e silenzioso e in grado di adeguare accuratamente la pressione dell’acqua sulle stoviglie per un trattamento adeguato ad ogni tipo di carico. Tutto questo per utilizzare meno acqua, meno energia ed avere sempre risultati impeccabili". In effetti i nostri risultati confermano consumi di acqua ed energia davvero molto contenuti, massima punteggio in termini di silenziosità. Il modello Whirlpool conferma ottimi risultati in asciugatura (al pari di Bosch e migliori di Electrolux). Questi possono essere legati anche all’innovativo sistema NaturalDry che consente alla porta di aprirsi automaticamente al termine del ciclo di lavaggio, assicurando un'asciugatura migliore e più naturale e un'efficienza energetica maggiore. Così come il modello Electrolux anche Whirlpool WIO 3041 PL consente collegamento diretto con acqua calda che è consente notevoli risparmi e abbreviare la durata dei programmi a chi è dotato di un sistema solare termico.
Beko, l'alternativa dai consumi molto contenuti
Infine, nella stessa fascia di prezzo tra le lavastoviglie di dimensioni standard ad incasso con risultati globalmente analoghi segnaliamo il modello Beko DIN 26410, che ottiene un giudizio globale di 65/100. Parliamo di una lavastoviglie di classe F venduta a un prezzo appena più alto (da 298 euro), ma costo annuo di appena 94 euro grazie ai consumi elettrici davvero molto molto contenuti, il che la rende uno dei nostri "Miglior Acquisto". La Beko consuma appena 0,90 kWh di energia per il programma principale (che dura appena 113 minuti), il consumo è ancora più contenuto di quello del programma eco che è di 0,95 kWh per una durata di 224 minuti, ma che consente di usare 11 litri d'acqua, contro i seppur modici 12 litri del programma principale. Il modello Beko risulta più silenzioso (48 dBA), con risultati allineati all’Electrolux EES47311L mentre il modello Candy è decisamente rumoroso con i sui 53 dBA. Attenzione quindi: se non avete una cucina separata e la possibilità di chiudere la porta, il rumore durante la notte potrebbe essere fastidioso.