News

Intelligenza artificiale e bollette: con ChatGPT si può risparmiare davvero?

ChatGPT è uno strumento potente, ma può davvero aiutarti a trovare l’offerta luce e gas migliore? Un nostro consulente ha analizzato un caso reale in cui l’intelligenza artificiale ha dato un consiglio sbagliato, portando un utente a credere di aver trovato un’offerta più conveniente di quella suggerita dagli esperti di Altroconsumo. Scopri perché l’AI può commettere errori e come usarla in modo più consapevole per le tue scelte quotidiane.

Con il contributo esperto di:
articolo di:
19 marzo 2025
App Ai sullo smartphone

La soluzione più semplice è anche la più efficace? La domanda è chiaramente retorica, ma l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo e, di conseguenza, anche le nostre abitudini. Ora sono accessibili gratuitamente a tutti una moltitudine di informazioni a cui prima era impensabile arrivare. Ma se l’intelligenza artificiale conversazionale – con ChatGPT in prima linea – è già diventata uno strumento utilissimo per automatizzare una serie di operazioni ripetitive, non è in grado (almeno allo stato attuale) di trasformare un musicista in un analista finanziario mago della borsa. E nemmeno in un consulente capace di indirizzare scelte strategiche per il risparmio energetico o la gestione economica della casa.

L’intelligenza artificiale, e in particolare gli strumenti basati su modelli di linguaggio come ChatGPT, però, sono sempre più utilizzati per ottenere informazioni e consigli in molti ambiti, tra cui proprio il risparmio energetico, ma le risposte generate non possono essere prese tout court senza le necessarie competenze. Come dimostrano anche alcuni casi reali segnalati ai nostri consulenti, queste tecnologie non sono infallibili e spesso forniscono risposte inesatte o non aggiornate.

Torna all'inizio

Un caso concreto: ChatGPT e l’analisi delle bollette

Il servizio di consulenza telefonica di Altroconsumo è storicamente al fianco dei soci per fornire loro consigli su diversi ambiti. Oltre ai nostri comparatori online sulle offerte di luce ed energia, per esempio, i soci possono contattare i nostri consulenti pronti a dar loro consigli e suggerimenti per valutare insieme la propria bolletta e capire se sono disponibili soluzioni migliori che garantiscano un risparmio. E proprio uno dei nostri consulenti ha recentemente ricevuto una chiamata da un socio che, confrontando la sua bolletta energetica con un’offerta consigliata da Altroconsumo l’estate precedente, sosteneva di aver trovato una soluzione più vantaggiosa grazie all’analisi di ChatGPT. Secondo il modello di intelligenza artificiale, l’offerta di un operatore risultava significativamente più economica rispetto a quella consigliata dal nostro servizio di consulenza.

Approfondendo il caso, però, il nostro consulente ha scoperto che i dati su cui ChatGPT si basava erano errati: il prezzo indicato dall’intelligenza artificiale non teneva conto dell’aggiornamento delle tariffe, che nel frattempo erano aumentate, né dei costi “nascosti” in bolletta come, ad esempio, gli oneri di sistema. Questo dimostra come, pur essendo uno strumento utile, non sempre ChatGPT abbia accesso a informazioni aggiornate in tempo reale e possa quindi indurre in errore chi lo utilizza per prendere decisioni economiche importanti.

Torna all'inizio

Il limite delle AI: dati non aggiornati e risposte imprecise

Uno dei principali limiti dei modelli di intelligenza artificiale è la dipendenza da dati pregressi. La “P” di ChatGPT sta per “pre-trained”, ovvero pre-allenato. Questo significa che la conoscenza di ChatGPT è stata preinserita in una fase di addestramento e poi congelata. Dal momento in cui il modello è stato rilasciato, non ha più accesso a nuove informazioni, a meno che non venga esplicitamente aggiornato dagli sviluppatori.

Se si chiede a ChatGPT qualcosa di recente, la risposta potrebbe essere errata perché il modello non sa nulla di nuovo. Il problema è che ChatGPT non ammette la propria ignoranza, ma cerca comunque di rispondere, spesso generando un contenuto che può sembrare plausibile ma che non ha riscontro nella realtà attuale.

Tuttavia, alcuni modelli di intelligenza artificiale offrono la possibilità di accedere a dati recenti tramite una funzione di ricerca online. In ChatGPT, ad esempio, questa opzione è disponibile ma deve essere attivata manualmente tramite l’icona “Cerca”. Anche in questo caso, però, i risultati possono essere influenzati dalla qualità e dall’aggiornamento delle fonti consultate.

Inoltre, usare chatbot conversazionali è semplice, ma questa semplicità porta con sé un problema: si ha l’impressione che l’intelligenza artificiale capisca perfettamente ogni domanda, quando in realtà la qualità delle risposte dipende molto da come viene formulata la richiesta. Il cosiddetto “prompt engineering” – ovvero l’arte di scrivere richieste precise e dettagliate – non è alla portata di tutti e può influenzare significativamente la qualità delle informazioni ottenute.

Torna all'inizio

Quando affidarsi a un esperto?

L’esperienza dei nostri consulenti dimostra che, per prendere decisioni ponderate e realmente vantaggiose, è fondamentale integrare l’uso dell’intelligenza artificiale con fonti affidabili e aggiornate. Altroconsumo, attraverso il proprio servizio di consulenza, offre ai consumatori un supporto basato su dati certi e verificati, analizzati da esperti del settore. I soci di Altroconsumo possono sempre contare sul supporto degli esperti anche in tema di bollette: basta contattare il numero della consulenza economica riservato ai soci allo 02.6961500 oppure richiedere una consulenza attraverso l'apposito form online

Se l’intelligenza artificiale può essere un utile punto di partenza per informarsi, è sempre consigliabile verificare le risposte ricevute attraverso fonti ufficiali o il supporto di professionisti. In questo modo, si evitano errori e si prendono decisioni realmente consapevoli, risparmiando tempo e denaro.

Ecco alcuni consigli pratici per usare ChatGPT in modo più consapevole:

  • se ti servono informazioni su argomenti recenti, attiva la funzione di ricerca online,
  • verifica sempre quanto ti viene detto, facendo ricerche ulteriori su fonti affidabili;
  • formula le tue domande in modo chiaro e dettagliato: più informazioni fornisci, più alta sarà la probabilità di ottenere una risposta utile e precisa.
Torna all'inizio

ChatGPT, straordinario ma non infallibile

L’intelligenza artificiale è uno strumento straordinario, ma non è infallibile. Nemmeno l’uomo lo è, ed è per questo che ogni informazione generata dall’intelligenza artificiale deve essere verificata. Lo affermano gli stessi sviluppatori di modelli di AI come OpenAI, Google e Anthropic, non per “maniavantismo”, ma perché la verifica è un’operazione necessaria per prendere decisioni corrette.

Per ottenere informazioni precise e prendere decisioni consapevoli, è importante saper distinguere tra dati affidabili e risposte potenzialmente errate. Con il supporto di Altroconsumo, i consumatori possono contare su un servizio di consulenza competente e aggiornato, che li aiuta a scegliere il miglior operatore disponibile sul mercato, con consigli personalizzati sulle esigenze del singolo che permettano di evitare errori che possano costare caro.

Torna all'inizio