Brondi amico smartphone XS: caratteristiche, punti forti, difetti e dove acquistarlo
Abbiamo testato Brondi amico smartphone XS, un telefono semplificato, ideato per utenti anziani. L’interfaccia molto intuitiva e la semplicità di utilizzo, insieme alle funzioni di soccorso, sono i punti forti di questo modello. Tuttavia nel complesso la qualità lascia a desiderare. Ecco in dettaglio la nostra recensione.

Brondi Amico Smartphone XS è un telefono di bassa gamma pensato per persone anziane, con poca dimestichezza con gli smartphone veri e propri. Grazie a una interfaccia super intuitiva, l’utilizzo delle funzioni quotidiane risulta molto semplice, ma i livelli qualitativi sono piuttosto bassi. Interessanti anche le funzioni di soccorso e di assistenza da remoto, per avvisare famigliari in caso di pericolo o per consentire a questi di modificare alcune impostazioni del telefono inviando un sms.
Per tutti coloro che non hanno mai avuto uno smartphone “vero”, per poter provare cosa significhi poter chattare con WhatsApp, poter navigare su internet, poter scattare e inviare foto, o per coloro che vogliono uno strumento per richiedere soccorso può essere una scelta interessante. Per chi invece desidera un certo livello minimo di qualità, avendo avuto a che fare con smartphone “veri”, questo telefono non è proprio adeguato perché la qualità è equivalente a quella degli smartphone di molti anni fa.
In sintesi: pro e contro
Pro
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Contro
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Dove acquistare Brondi amico smartphone XS
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Utilizzo: il punto forte di questo smartphone
Poiché l’obiettivo principale di questo modello è rendere semplice l’utilizzo di uno smartphone, il problema probabilmente più importante da risolvere è quello di rendere semplice l’accesso alle app: è proprio qui che questo modello riesce a dare il meglio di sé perché trovare l’app desiderata e aprirla è veramente un gioco da ragazzi.
Interfaccia semplice e intuitiva
Le app sono presenti tutte direttamente nelle homepage, 4 alla volta (solo nella pagina iniziale ne sono presenti solo 2, dato che metà schermo è utilizzata per mostrare data ed ora), tramite icone molto ampie, leggibili e intuitive. Sono pertanto poche le app, ma sono tutte facilmente raggiungibili. Cliccando sull’icona, molto grande e ben visibile, si apre l’app desiderata. Anche le eventuali ulteriori schermate con impostazioni prevedono testi scritti con caratteri grossi, con aree distanziate in modo da accrescere la probabilità di cliccare sull’area desiderata. Quindi poche linee di testo mostrate a schermo, ma chiare e semplici da selezionare.
Anche le eventuali azioni di configurazione sono poche e sono rese sempre molto semplici. A titolo di esempio possiamo citare il collegamento alla rete wifi, a cui è possibile accedere in maniera immediata inquadrando col telefono il codice QR che è presente ormai su quasi tutti i router.
Pertanto, semplicità al top anche se, come anticipato, la qualità spesso lascia molto a desiderare.
Nel complesso: la qualità lascia a desiderare
Lo schermo ha una definizione scadente e un angolo di visione ridotto: se non lo si guarda perpendicolarmente la visione si degrada rapidamente, con colori che cambiano vistosamente modificando di poco l’angolazione da cui si sta osservando lo schermo. La frequenza di refresh è bassa, cosa che, unitamente a processore e RAM da modelli economici, porta a richiedere del tempo per poter caricare l’immagine a schermo quando si scrolla (si muove una schermata in alto e in basso ad esempio) rapidamente.
La macchina fotografica, anzi, le macchine fotografiche, dato che oltre a quella principale, posteriore, ne è presente anche una frontale per videochiamate e selfie, sono entrambe da solo 5Mpixel e la loro qualità è veramente scadente, sotto tutti gli aspetti, dalla resa cromatica alla risoluzione delle foto, alla stabilizzazione e rapidità di gestione della luce nei movimenti nei video. Certo, si possono scattare foto e registrare video, però bisogna essere molto benevoli per poter considerare accettabile il risultato finale.
La batteria, da 2.200 mAh, ha il pregio di ricaricarsi tutto sommato in fretta, ma si scarica altrettanto in fretta, per cui va ricaricata di frequente. Fortunatamente viene fornito in dotazione un supporto di ricarica, al quale presumibilmente il telefono andrà sempre appoggiato quando non in uso, in modo tale da provvedere a una continua ricarica.
Altra nota dolente riguarda l’audio, o più precisamente il livello sonoro: essendo un telefono pensato principalmente per persone anziane ci aspettavamo un volume elevato sia delle suonerie che della voce durante le telefonate, ma siamo rimasti molto delusi, dato che in entrambi i casi il volume è addirittura inferiore alla media degli smartphone “normali”. Inoltre, il sensore di prossimità non funziona correttamente, per cui spesso lo schermo resta attivo, reattivo ai comandi, anche quando si avvicina il telefono all’orecchio, mentre dovrebbe disattivarsi in modo tale da evitare che con l’orecchio o il viso si vada a interagire con lo schermo.
Per finire con la lista delle pecche, non possiamo non evidenziare come non siano disponibili né aggiornamenti del sistema operativo, fermo ad Android 10, né soprattutto patch di sicurezza, ossia aggiornamenti che migliorano la protezione da virus, malware, ecc, ferma al 5 maggio 2020.
Dedichiamo due parole all’app WhatsApp, dato che durante le nostre prove abbiamo notato due cose inusuali. Al primo accesso appare l’avviso che la versione presente nel telefono è obsoleta, con suggerimento a scaricarne una nuova ma il telefono, ricordiamo, non ha un play store. Inoltre, c’è un’anomala ricezione di telefonate tramite WhatsApp: se l’app è aperta, in uso, o comunque è stata aperta in precedenza (per cui resta disponibile in background), all’arrivo di una chiamata squilla il telefono e tutto procede correttamente, come atteso. Se invece l’app non è aperta, la chiamata via WhatsApp non arriva. Speriamo sia stato solo un bug e che venga presto risolto.
Come configurare il Brondi Amico smartphone XS
Essendo uno smartphone entry level, il formato della sim è micro (quello intermedio tra le mini e le nano): per inserire la nostra nano-sim, abbiamo dovuto quindi procurarci un apposito adattatore con l’alloggiamento disponibile di tipo micro.
Dopo aver inserito la sim va inserita la batteria che, per il fatto che si possa togliere e rimettere, come si faceva qualche anno fa con tutti i telefoni, può facilmente essere sostituita con una nuova e dalle migliori prestazioni. Una volta fatto si chiude la parte posteriore con il coperchio e il telefono può venire acceso per la prima volta: la piacevole sorpresa è che funziona immediatamente perché non richiede alcuna creazione di account, di profili, ecc. Una caratteristica certamente positiva, perché si evita un processo che spesso spaventa coloro che sono meno avvezzi alla tecnologia.
C’è però un rovescio della medaglia: non viene richiesto un account perché non è previsto il suo utilizzo. Sebbene il sistema operativo sia Android, il funzionamento in questo modello è totalmente differente e slegato dall’ambiente Google: non solo non vengono salvati dati nel suo cloud, ma, soprattutto, non è presente il playstore, dove poter trovare nuove app da installare. Le app già presenti nel momento in cui accendiamo lo smartphone, sono le uniche che abbiamo a disposizione (a meno di cercare in rete il loro file .apk, processo questo non proprio adeguato al tipo di utenza di questo telefono, e, soprattutto, non esente da rischi di sicurezza).
Questa è, per molti utenti, una pecca enorme: installare nuove app è il cuore del funzionamento di uno smartphone. C’è anche da dire, tuttavia, che per l’utenza a cui è rivolto questo smartphone, le app presenti possono tranquillamente risultare sufficienti, dato che tra queste troviamo quelle più comunemente utilizzate: oltre alle ovvie “Telefono”, “Fotocamera”, “Galleria”, “Browser”, “Messaggi”, “Orologio”, ecc. sono presenti le comunissime “WhatsApp”, “Facebook”, “Skype”, “Telegram”, “YouTube”, “Radio”, oltre a due app inusuali ma utilissime per il tipo di utenza: “SOS” e “Controllo Remoto”.
Funzioni speciali
Come anticipato, oltre ad app, funzioni, “standard”, sono presenti alcune funzioni particolari.
Controllo da remoto
È possibile selezionare alcuni contatti e dare loro la possibilità di intervenire sulle impostazioni di questo telefono, inviando un apposito sms. I testi da inserire sono stringhe ben precise, elencate in un foglietto presente nella confezione. Ad esempio, per inserire il numero 123456789 alla prima posizione dei contatti preferiti, si dovrà inviare un sms con il seguente testo: *MEM#2#1#123456789. Se invece vogliamo inserire in rubrica il nome Franco al numero 987654321 si dovrà inviare un sms con scritto *PB#2#Franco#987654321.
Il controllo da remoto può servire anche per impostare il servizio SOS, accendendolo e spegnendolo, impostando i contatti da avvisare.
Servizio di SOS
È possibile selezionare alcuni contatti a cui inviare, cliccando su un apposito tasto posto sul retro del telefono, una richiesta di aiuto in caso di emergenza. Questo messaggio contiene anche le coordinate geografiche per poter venire localizzati. Volendo, si può impostare il telefono in modo da inviare a questi contatti anche l’avviso (tramite sms) che la batteria si sta scaricando, una volta sotto una certa soglia: può essere utile, per fare in modo che il contatto provveda ad avvisarci di mettere il telefono in carica, ma il contatto riceverà sms di avviso sia quando la batteria del telefono è sotto la soglia di autonomia che quando è al 95% di carica.
Torcia
È una funzione presente nella maggior parte degli smartphone. Però merita una menzione perché in questo caso non bisogna agire nelle impostazioni per poterla attivare, ma si fa tutto, accensione e spegnimento, agendo sull’apposita leva presente sul bordo sinistro del telefono.
Specifiche
Ecco le specifiche di Brondi amico smartphone XS:
- Dimensioni: 145x72x12 mm
- Schermo LCD da 5” 480x854 pixels, con 240 dpi e refresh 60Hz
- Processore Quad-core da 1,3 GHz
- SIM (dual): micro-SIM
- Fotocamere: una posteriore e una frontale, entrambe da 5Mpixel.
- Memoria: 1GB Ram e 8GB di memoria interna (di cui solo poco più di 4,5GB disponibile), estendibile tramite scheda di memoria di tipo T-Flash (fino a 64GB) non fornita in dotazione.
- Sistema operativo: Android 10.
- Patch sicurezza: 5 maggio 2020.
- Porte USB-C (per ricarica e per trasferimento dati al PC) e 3.5mm (per cuffie)
- Batteria al litio sostituibile da 2.200 mAh
- Tasto fisico SOS sul retro
- Interruttore per torcia sul lato sinistro