Buongiorno al reparto Quality - IT TheFork. Sono completamente informato che gli addetti si possono avvalere della facoltà di non rispondere all'utente nel caso richiede ulteriori spiegazioni, anche se consistono nella priorità di riattivare l'account dopo aver esaminato il caso e fornendo un parere collegiale propenso in maggioranza dal Team favorevole v/s il cliente non solo della piattaforma ma anche degli stessi ristoranti partner che aderiscono per pubblicizzare la loro attività e come se non bastasse l'investimento delle carte Mastercard divenute metodo preferenziale con i pagamenti rispetto agli altri circuiti. Tutto questo rigore spesso sproporzionato rispetto al passato, a molti può far pensare in un "TheFork la vendetta"dopo il lungo periodo nefasto della pandemia COVID-19 che ha portato a una inattività del servizio e chiusura dei luoghi adibiti a ristorazione poi al termine c'è stata una graduale ripresa e per stimolare le prenotazioni era un elenco molto frequente di codici anche da 1000 yums per volta. Perché gli eventi talvolta ingiustificati erano già riscontrabili un tempo ma si procedeva solo in casi eccezionali non con la prassi attuale senza ne diritto di replica e di altree chance da considerare ad es. gli yums un privilegio ddve i programmi fedeltà in ogni categoria merceologica abbondano sul web permettendo l'accumulo di punti con la stessa finalità. Un saluto al Team TheFork