Buongiorno. Fino a gennaio per il mio telefono cellulare era attiva l'offerta GO 50 Fire al canone mensile di € 6,99, che si rinnovava il giorno 19 di ogni mese.
Il 12/12/2023 tramite SMS mi viene comunicato che la tariffa GO sarebbe variata con un aumento di GIGA e anche del canone mensile per € 2 mensili. In alternativa avrei potuto scegliere un'offerta Plus con costo invariato, a patto di inviare OPTIN con SMS al 40400, cosa che ho immediatamente fatto, ricevendo conferma dell'avvenuta presa in carico della mia scelta.
Fino al 19 gennaio 2024 è avvenuto il rinnovo coll'importo di € 6,99. Quest'oggi 02 febbraio 2024 alle 12,14 mi perviene un SMS che mi notifica l'avvenuta disattivazione della tariffa GO 50 FIRE e contestualmente l'attivazione, contraria all'opzione che mi era stata offerta e alla quale avevo aderito, dell'offerta GO a € 8,99 mensili, importo che fra l'altro non era neppure completamente coperto dal mio credito, che ammontava ad € 7,37, visti l'imprevisto ammontare del nuovo canone e l'anticipo dell'addebito rispetto al giorno 19 del mese.
Ora pretendo l'immediato ripristino dell'opzione Plus da me richiesta e il rimborso di € 2 sul mio credito; inoltre vorrei conoscere la sorte della quota del canone mensile che mi era stato addebitato il 19 gennaio 2024 e che doveva coprire tutto il periodo fino al 18 febbraio, visto che da oggi a tale data ho pagato il canone due volte.
Si tratta di piccoli importi ma è il principio che mi dà fastidio; inoltre moltiplichiamo questi piccoli importi per tutti i clienti che si trovano nella mia condizione, ed ecco un bell'introito ingiustificato per la Vostra società, in barba alla correttezza ed alla trasparenza dei rapporti commerciali.
Distinti saluti
D. Z.