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Addebito danni già presenti o irrisori

In lavorazione Pubblico

Tipologia di problema:

Autonoleggio

Reclamo

P. C.

A: Italy Car Rent

10/09/2025

Gentili Signori di Italy Car Rent, il/La sottoscritto/a Pierpaolo Cecconi contesta formalmente gli addebiti per “danni veicolo” relativi al noleggio ROL-40828 presso Olbia Aeroporto (check-out 31/08/2025 h 13:14, check-in 07/09/2025 h 07:13/08:30). Veicolo: FIAT Panda targa GR679HD (benzina) – km uscita 25.992, km rientro 27.329 – carburante full/full. 1) Incongruenze documentali Nel contratto ROL-40828 compare un’anomalia nelle date (la data di inizio risulta successiva alla data di fine). Chiedo rettifica ufficiale e conferma puntuale di check-out/check-in. 2) Condizioni del veicolo alla consegna e procedura di check-out inadeguata L’auto mi è stata consegnata in condizioni indecorose: completamente sporca, con numerosi danni già presenti su varie parti di carrozzeria e modanature. Al momento del ritiro nessun addetto era presente per l’ispezione congiunta; mi è stato detto testualmente di “fare foto e video e poi sistemare tutto al rientro”. La mancata verifica congiunta al check-out non può essere posta a mio carico ed è in contrasto con i doveri di correttezza e buona fede (artt. 1175 e 1375 c.c.) e con le prassi di settore. La documentazione foto/video che produco sostituisce a tutti gli effetti la verifica mancata e dimostra lo stato preesistente del mezzo. 3) Danni preesistenti già annotati al check-out Nel Vehicle Condition Form di uscita risultano già indicati: parafango posteriore, portiera posteriore, copricerchi in plastica (x2), modanature (porte/parafanghi/paraurti). Tali voci non possono essere riaddebitate come “nuovi danni”. 4) Voci aggiunte al rientro e importi Nel VCF di rientro compaiono ulteriori voci (es. Portiera anteriore €250, Portiera posteriore €231, Modanature €200, Paraurti posteriore €250). Considerate le duplicazioni con i danni già presenti in uscita, è indispensabile dimostrare quali danni siano effettivamente nuovi e quando sarebbero stati causati. 5) Prove fotografiche e video – danni preesistenti Allego un dossier fotografico (12 immagini con didascalie + PDF) scattato al momento del ritiro presso Aeroporto Olbia – Costa Smeralda. Gli screenshot del rullino con luogo/ora (31 agosto ore 13:30–13:36) e la foto del quadro strumenti (~26.005 km al ritiro) attestano la datazione degli scatti. In particolare risultano già presenti: Parafango anteriore sinistro / attacco parabrezza: graffi evidenti (due inquadrature). Anteriore destro – cornice fendinebbia/faro: scalfittura. Posteriore sinistro – paraurti/plastica zona fendinebbia: abrasioni/deformazioni (dettaglio + inquadratura ampia). Fiancata sinistra (porte/sottoporta): graffi multipli già presenti. Fiancata destra (porte/sottoporta): graffi multipli già presenti. Se necessario, allegherò anche il video completo girato al ritiro e ulteriori foto in alta risoluzione che comprovano i numerosi danni già presenti sul veicolo. 6) Onere della prova e documentazione richiesta Ai sensi dell’art. 2697 c.c. l’onere della prova grava su chi afferma l’esistenza del fatto: Vi chiedo quindi di fornire entro 7 giorni: il set fotografico integrale di check-out e check-in in alta risoluzione con metadati/timestamp; la perizia o il dettaglio della “Damage Matrix” applicata (riga tariffaria, lavorazioni, tempi, materiali, IVA); eventuale fermo tecnico e spese amministrative solo se effettivamente occorsi e documentati (ordini, preventivi, fatture d’officina). 7) Deposito/franchigia – sospensione addebiti Considerata la franchigia/eccesso €1.500 e la pre-autorizzazione (es. €900), Vi chiedo di sospendere/annullare qualsiasi addebito e di sbloccare il deposito in attesa della Vostra documentazione completa. 8) Termine reclami contrattuale Il presente reclamo è inviato entro 20 giorni dal termine del noleggio, come previsto dalle condizioni generali. 9) Riferimenti a tutela del consumatore Art. 2697 c.c. – onere della prova. Artt. 1175 e 1375 c.c. – doveri di correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto. Artt. 20–27 D.Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo) – divieto di pratiche commerciali scorrette e addebiti non dovuti. Art. 33 Codice del Consumo – clausole vessatorie che impongono oneri ingiustificati al consumatore. Conclusioni In mancanza di prova rigorosa della novità dei danni e di quantificazione trasparente e verificabile, contesto integralmente gli addebiti. In difetto di riscontro, mi vedrò costretto a adire le sedi competenti e a segnalare la vicenda all’AGCM e alle Associazioni dei Consumatori; mi riservo, ove ne ricorrano i presupposti, anche la denuncia/querela alle Autorità competenti. Resto in attesa di un Vostro cortese riscontro scritto e dello storno degli importi non dovuti. Cordiali saluti, Pierpaolo Cecconi


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