Anche io rientro nell'ampia quota di clienti Citroën il cui veicolo è interessato dalla campagna di richiamo per la sostituzione dei dispositivi airbag prodotti da Takata.
Sfortunatamente in quanto, nonostante la causa del problema sia ricercare in altra fonte, è assai evidente che la modalità di gestione del problema stesso adottata dalla casa automobilistica è totalmente inadeguata.
Dopo ricezione della seconda lettera, arrivata per posta verso Febbraio/Aprile 2024, ho provveduto a fissare online un appuntamento con un'officina. Già lì prima sorpresa: dopo poco ho ricevuto una mail di scuse dell'officina, che riferiva tempi di attesa notevoli per erogare il servizio (si parlava di Novembre 2024) e, adducendo come spiegazione il fatto che il sistema non teneva conto delle condizioni reali, mi invitava a rivolgermi ad un'altra officina autorizzata.
Ho proceduto allora con una seconda prenotazione presso un'altra officina vicina ed anche qui un'amara sorpresa: la seconda officina mi avvisava per mail dell'annullamento dell'appuntamento programmato (evidentemente la modifica dell'orario, pur essendo possibile anche a prenotazione completata, portava alla generazione di un errore con conseguente cancellazione dell'appuntamento) e mi invitava a contattarla telefonicamente.
Al telefono il personale mi ha invitato a presentarmi in loco le settimane seguenti per effettuare un controllo, raccogliere i dati ed avviare la procedura. Se non fosse che nelle due settimane successive è giunta la terza lettera dai toni tutt'altro che rincuoranti: non si parlava più di controlli ed eventuale sostituzione, ma di pericolo per la vita e di sospensione dell'utilizzo del veicolo.
Fatta subito la procedura online di apertura della pratica (disponibile solo con l'arrivo della terza missiva) e contattata la seconda officina per chiedere delucidazioni, ad oggi (dopo 2 settimane) nulla si è mosso.
Il numero verde preposto alla gestione di questa vera e propria crisi è inutile (non è raggiungibile!!!!); la chiamata con un operatore che ho contattato "imbucandomi" sulla linea vendita (il quale mi ha congedata rassicurandomi che avrebbe contattato l'officina e mi avrebbe richiamata per darmi indicazioni per ricevere un'auto di cortesia) è stata anch'essa inutile perchè di fatto non hanno auto a disposizione.
Ho solo questo veicolo e ogni volta che lo guido per andare a lavoro (non potendo fare affidamento sui mezzi di trasporto) provo angoscia. Stamattina ho dovuto portare mia madre per una visita medica: l'ho fatta accomodare sui sedili posteriori e, da atea quale sono, mi son ridotta a pregare che durante il tragitto non accadesse nulla.
La gestione dell'intera faccenda airbag Takata da parte della casa automobilistica Citroën è oltraggiante, irrispettosa e non più sostenibile.