Buongiorno,
con la presente segnalo il comportamento scorretto di Amazon in merito all’ordine n. 406-9894629-2194743.
– Ho acquistato un iPhone 16 Pro Max tramite Amazon.it.
– Ho successivamente avviato la procedura di reso, restituendo il prodotto ancora sigillato tramite Poste Italiane con tracking JF70040203886, consegnato regolarmente al centro logistico Amazon.
– Dispongo di prove: ricevuta ufficiale di Poste, tracciamento di consegna e video che documenta l’imballaggio e la spedizione dell’articolo.
– In fase iniziale, a causa di un equivoco familiare (il pacco era stato ritirato e riposto da un parente senza che ne fossi informato), avevo erroneamente comunicato ad Amazon che il pacco fosse mancante/vuoto. Chiarito l’equivoco, ho restituito regolarmente l’iPhone.
– Nonostante le prove fornite e le comunicazioni inviate anche via PEC, Amazon rifiuta il rimborso, sostenendo che l’unità ricevuta sarebbe diversa.
A mio avviso si tratta di una condotta contraria al Codice del Consumo (artt. 52 ss. D.Lgs. 206/2005) che garantisce al consumatore il diritto al rimborso in caso di reso corretto.
Chiedo pertanto ad Altroconsumo di avviare la procedura di conciliazione paritetica con Amazon per ottenere il rimborso spettante.