Spett.le Altroconsumo presento un esposto nei confronti di Fineco per la poca trasparenza della procedura di cancellazione della richiesta di un prestito. Riporto i fatti per come si sono svolti:- Il giorno 23/05/2020 ho inoltrato a Fineco, tramite procedura dall'area personale, una richiesta di prestito .Fino al 27/05/2020 ho controllato lo stato di avanzamento della pratica che risultava in valutazione.- Il giorno 27/05/20, avendo risolto per altra via la necessità di liquidità, ho richiesto di essere contattato dalla Assistenza di Fineco.- In data 27/05/20 alle ore 14:11 una chiamata di un operatore dell’Assistenza mi confermava lo stato della richiesta ancora “in valutazione”: ho quindi chiesto di conoscere come annullare la richiesta di prestito. L’operatore mi ha confermato che l’annullamento poteva essere effettuato direttamente al telefono, senza oneri a mio carico, e che avrebbe agito lui interattivamente. Dopo qualche decina di secondi la telefonata si e conclusa con i convenevoli del caso.- Il giorno 28/05/20, contrariamente a quanto comunicato, ho ricevuto una e-mail da parte di Fineco della avvenuta erogazione del prestito avente il seguente testo:- Gentile G. C., la informiamo che il prestito personale da lei richiesto e' stato approvato. Pertanto l'importo e' stato accreditato sul conto corrente.- Ho quindi richiesto un intervento della Assistenza è sono stato richiamato alle ore 9:12: l’operatrice ha confermato l’intervento del giorno precedente ma mi ha riferito di non essere in grado di dare risposta esaustiva al perché la richiesta di annullamento raccolta e confermata dal suo collega non fosse stata gestita, dicendo che avrei ricevuto risposta a mezzo posta elettronica.- In data 1/06/20 alle 16:59 ho ricevuto la seguente comunicazione da helpdesk@finecobank.com :Gentile G. C., la informiamo che non è possibile annullare la richiesta di prestito in quanto risulta erogato in data 27/05/2020.Le precisiamo che può chiedere l'applicazione del diritto di recesso entro 14 giorni dalla data di erogazione. La richiesta deve essere effettuata tramite Raccomandata A/Rfirmata, indirizzata a FinecoBank - UO Prestiti Personali e CarteVia Rivoluzione D'Ottobre 16 42123 Reggio Emilia.- In data 01/06/20 ho inviato un reclamo a FinecoBank poiché le informazioni ricevute a mezzo email erano in contraddizione con quanto comunicatomi in data 27/5 dall’operatore dell’Assistenza. Con tale reclamo ho inoltre richiesto l’accesso ai contenuti delle conversazioni telefoniche intercorse con gli operatori del servizio di Assistenza.- In data 01/07/2020 ho ricevuto la seguente risposta: Seppur spiacenti per eventuali fraintendimenti con il nostro Customer Care, la informiamo che, dal riascolto della conversazione telefonica avvenuta in data 27/5/2020, è emerso che l’operatore ha raccolto la sua richiesta di annullamento del prestito.Tuttavia, all’esito delle verifiche svolte con l’ufficio competente, è emerso che il finanziamento veniva deliberato contestualmente a tale sua istanza.Ulteriormente rileviamo che nel corso della telefonata del 28/5/2020 l’operatrice le riferiva che avrebbe effettuato una segnalazione per verificare l’eventuale sussistenza di anomalie e la informava che al riguardo avrebbe ricevuto un’email. Infatti, in data 1/6/2020 alle ore 16:58:58, la scrivente le inviava la suddetta comunicazione.A tale comunicazione, tuttavia, non ha fatto seguito alcuna sua richiesta di recesso.Data la risposta ricevuta mi permetto di segnalare la poca chiarezza e l’incoerenza di Fineco per i seguenti aspetti:1) In data 27/05/20 la richiesta di annullamento è stata raccolta dall’operatore senza condizione, nel senso che il prestito era ancora in stato “in valutazione” e quindi l’operatore ha confermato l’avvenuto buon esito della mia istanza di cancellazione.2) In data 28/05/20 ho ricevuto la comunicazione di erogazione del prestito pertanto la data di conferma è comunque successiva alla data della mia richiesta di annullamento del 27/05.3) Solo nella email di risposta del 01/06 Fineco comunica per la prima volta che il prestito è stato erogato in data 27/05 “contestualmente” alla mia richiesta di annullamento del 27/05 nonostante l’operatore non vedesse tale erogazione e confermasse quindi l’annullamento del processo.4) Fineco però è tenuta comunque ad annullare il finanziamento perché delle due l’una: - o la richiesta di annullamento è arrivata prima della erogazione, e quindi è valida come annullamento della procedura - oppure, come sostiene la banca, è arrivata contestualmente alla erogazione e quindi, poiché pervenuta entro i 14 giorni dalla erogazione, la stessa vale come richiesta di recesso, la cui ricezione è confermata sia nella registrazione chenella risposta al reclamo ricevuta il 01/07. La conferma sia nella registrazione che nella risposta al reclamo fa prova della ricezione della stessa e quindi supera la conferma tramite invio della raccomandata richiesta dalla procedura di recesso della banca5)Segnalo che anche il reclamo inviato in data 01/06 deve inoltre parimenti essere considerata una richiesta di recesso, sia per quanto concerne il contenuto della mia rimostranza sia per il fatto che è avvenuta entro i 14 giorni dalla data di erogazione. Pertanto l affermazione “A tale comunicazione, tuttavia, non ha fatto seguito alcuna sua richiesta di recesso” non risponde a verità in quanto Fineco ha ricevuto da parte mia ben due comunicazioni di recesso: la prima raccolta dall’operatore e la seconda contenuta nel reclamo del 1/06. Per i motivi esposti richiedo che interveniate nei confronti di Fineco affinché- venga annullata/recessata la mia pratica di finanziamento - - la Banca renda disponibile la procedura online per l’annullamento della richiesta in valutazione.- la procedura di recesso entro il 14 giorno venga resa disponibile online nell' area personale del cliente.