Classifica aziende
- Reclami totali
- 63
- Numero di reclami *
- 11
- Reclami chiusi *
- 90%
- Tempo medio di risposta *
- 41 giorni
Come calcoliamo il punteggio
Il punteggio di ogni azienda esprime la sua capacità di risolvere in via amichevole una controversia.
Il punteggio è calcolato a partire da tre indicatori ponderati :
Il punteggio è calcolato in base alla gestione dei reclami inviati negli ultimi 12 mesi. Se non viene mostrato alcun punteggio, significa che non abbiamo dati sufficienti per poterlo calcolare
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Ultimi reclami
errati addebiti
buongiorno, in data 05/08/2025 sono misteriosamente stati addebitati sul cc gli addebiti della carta di credito di giugno 2025, di oltre 700 euro, già addebitati correttamente il 10/07/2025. questo doppio addebito ha comportato uno scoperto di oltre 200 euro sul cc in oggetto, causando enormi problematiche alla gestione finanziaria familiare, oltre che ad una indebita segnalazione alla centrale rischi. inoltre lo scrivente ha dovuto, a titolo precauzionale, provvedere alla copertura dello scoperto effettuando un bonifico di 500 euro proveniente da altro cc. per quanto sopra premesso, con la presente si richiede un indennizzo di 100 euro a titolo di risarcimento per il disservizio generato. diversamente si provvederà alla denuncia agli organi competenti. saluti
TITOLI SPARITI NEL NULLA - Fineco non sa dove sono i miei ETF
Alla cortese attenzione della Direzione Generale FinecoBank S.p.A. Gentili Signori, mi vedo costretto a presentare formale reclamo per la gestione del tutto inadeguata della pratica di trasferimento titoli dal broker Interactive Brokers, caratterizzata da inaccettabili carenze operative e comunicative che ledono gravemente la mia posizione di cliente. CRONOLOGIA DEGLI EVENTI Il trasferimento è stato effettuato il 23 maggio senza il mio consenso informato, in quanto non avevo ricevuto alcuna comunicazione da parte vostra da oltre due mesi. Tale procedura rappresenta una grave violazione del principio di trasparenza che deve caratterizzare ogni operazione bancaria che coinvolge il patrimonio del cliente. I titoli trasferiti sono letteralmente spariti: dalla reportistica del broker cedente Interactive Brokers risultano correttamente trasferiti su Fineco il 23 maggio, tuttavia ad oggi dopo 11 giorni, non sono visibili nella sezione portafoglio della mia area riservata impedendomi di verificare l'effettivo stato della mia posizione patrimoniale presso il vostro istituto. Non ho ricevuto alcuna conferma per telefono o per iscritto rassicurandomi che i titoli sono effettivamente in Fineco pur non vedendoli nel mio portafoglio online. Naturalmente, i medesimi titoli non risultano più presenti presso Interactive Brokers poiché il trasferimento risulta effettuato correttamente il 23 maggio. Nel frattempo, ho contattato quotidianamente il servizio clienti telefonico, ricevendo sistematicamente la medesima risposta inadeguata: impossibilità di fornire conferma sull'effettivo trasferimento dei titoli e generiche assicurazioni su presunti solleciti interni privi di ogni concretezza. INACCETTABILITÀ DEL SERVIZIO La situazione rappresenta una palese violazione degli standard minimi di servizio che un istituto bancario deve garantire ai propri clienti. È inaccettabile che: - Il cliente non possa ottenere informazioni certe sulla propria posizione patrimoniale presso la banca - L'assistenza clienti risulti sistematicamente priva delle informazioni basilari necessarie per svolgere il proprio ruolo - Non venga fornita alcuna comunicazione su operazioni che coinvolgono il patrimonio del cliente - I tempi di risposta alle comunicazioni scritte superino ogni ragionevole standard commerciale RICHIESTE PERENTORIE Esigo che vengano immediatamente adottate le seguenti misure: - Conferma scritta e dettagliata dell'effettiva presenza dei titoli trasferiti presso Fineco, con specifica indicazione delle quantità e della loro localizzazione nel sistema - Spiegazione immediata delle ragioni per cui i titoli trasferiti il 23 maggio non risultano visibili nel portafoglio cliente dopo oltre due settimane - Cronoprogramma preciso e vincolante per rendere i titoli visibili e operabili nell'area riservata - Garanzie concrete sui tempi di risposta futuri e sui canali di comunicazione dedicati per il monitoraggio della posizione CONSEGUENZE DELL'INERZIA La sparizione di titoli dal portafoglio di un cliente rappresenta una situazione di estrema gravità che non può essere ulteriormente tollerata. In caso di persistenza dell'attuale situazione, non esiterò ad adire le vie legali per la tutela dei miei diritti e del mio patrimonio. Il rispetto del cliente rappresenta un dovere fondamentale dell'attività bancaria. La vostra condotta ha fino ad oggi disatteso questo principio basilare, ledendo la fiducia che ogni cliente ripone nel proprio istituto di credito. RICHIESTA DI INTERVENTO IMMEDIATO Attendo riscontro scritto e completo con urgenza. Ogni ulteriore ritardo verrà considerato come aggravamento della condotta inadempiente già posta in essere. La gravità della situazione richiede l'intervento diretto della dirigenza competente, non potendo più essere demandata a strutture operative che hanno dimostrato la propria inadeguatezza.
Disdetta senza motivo
Oggetto: Richiesta di revoca recesso unilaterale del contratto – Conto corrente Fineco Alla cortese attenzione di FinecoBank S.p.A. [Inserire indirizzo PEC: finecobankspa.pec@actaliscertymail.it Mi chiamo [Daniele D'amore], titolare del conto corrente n. [numero conto], aperto in data [data apertura] presso la vostra banca, con la quale intrattengo rapporti da oltre 19 anni, sempre con correttezza e affidabilità. Con grande stupore ho ricevuto comunicazione da parte vostra circa il recesso unilaterale del contratto, senza alcuna motivazione espressa e senza che mi sia stata contestata alcuna violazione delle condizioni contrattuali o comportamenti irregolari da parte mia. Per questo motivo, chiedo formalmente la revoca del provvedimento di recesso, appellandomi: alla lunga e positiva storia del rapporto bancario con la vostra istituzione; alla mancanza di una motivazione trasparente e documentata; all’impatto personale e operativo che una chiusura improvvisa del conto avrebbe sulle mie attività quotidiane. Confido nel vostro senso di responsabilità e nella volontà di mantenere rapporti costruttivi con clienti storici come il sottoscritto. Resto in attesa di un vostro gentile riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, riservandomi, in caso contrario, di intraprendere ogni azione utile a tutelare i miei diritti, anche presso l’Arbitro Bancario Finanziario. Cordiali saluti,
Carta Gold negata senza motivazione valida
Oggetto: Contestazione Rifiuto Carta Fineco Gold e Procedura di Addebito su Carta Gentile Servizio Clienti Fineco, mi chiamo Daniele D’Amore, sono vostro cliente da 18 anni e desidero esprimere il mio disappunto per il rifiuto della mia richiesta di Carta Fineco Gold, nonostante il mio storico finanziario dimostri ampiamente il rispetto di tutti i requisiti patrimoniali richiesti. 1. Rifiuto Carta Fineco Gold Mi è stato comunicato che la mia richiesta è stata respinta per “mancanza di requisiti patrimoniali”. Tuttavia, desidero evidenziare che: Le mie giacenze medie sono ampiamente adeguate. Il mio storico bancario dimostra una gestione prudente e affidabile del conto. Ho sempre onorato ogni finanziamento senza mai saltare una rata in 18 anni. Non sono mai andato in saldo negativo. Pertanto, chiedo un riesame immediato della mia richiesta, in conformità con il principio di trasparenza sancito dal Testo Unico Bancario (D.Lgs. 385/1993) e dalle normative sulla non discriminazione in ambito creditizio. 2. Contestazione Addebiti su Carta Più volte ho segnalato addebiti ingiustificati sulla mia carta, ricevendo sempre la stessa risposta: “Deve risolvere con l’esercente”. Tuttavia, quando l’esercente è irreperibile o chiaramente inadempiente, la normativa impone alla banca di tutelare il cliente. In particolare: Il Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005) tutela i consumatori contro pratiche scorrette e truffe. Il Regolamento Europeo 2015/751 (art. 11) stabilisce diritti chiari sui rimborsi per operazioni contestate. Il D.Lgs. 11/2010 (art. 13 e 14) afferma che le banche devono garantire la reversibilità delle operazioni fraudolente se il cliente dimostra la mancata autorizzazione. Chiedo quindi una revisione della mia richiesta di storno, altrimenti sarò costretto a segnalare la questione a Banca d'Italia e all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Attendo un riscontro urgente e, nel caso di ulteriore rifiuto, chiedo una motivazione dettagliata per iscritto. Altrimenti cambio banca dopo aver speso 13€ per la raccomandata già inviata via mail,assurdo. Cordiali saluti, Daniele D’Amore
Reclamo per gestione inadeguata del blocco carta di credito
Alla cortese attenzione di Fineco, mi rivolgo a voi tramite Altroconsumo per segnalare un’esperienza estremamente frustrante legata alla gestione del blocco della mia carta di credito. Di seguito i dettagli dell’accaduto: - Data dell’evento: 19/01/2025. - Effettuo una transazione con la mia carta di credito e, pochi minuti dopo, ricevo una chiamata dall’Ufficio Antifrode di Fineco. Mi viene comunicato che la mia carta è stata bloccata e mi viene chiesto di confermare se riconosco la transazione. Confermo l’operazione come legittima. - Mi viene quindi detto che la carta verrà sbloccata e vengo invitato a riprovare il pagamento. Tuttavia, subito dopo, vengo informato che la carta è stata definitivamente bloccata da MasterCard. - Alla mia richiesta di chiarimenti sui tempi di sblocco, non ricevo una risposta chiara. Viene invece suggerito di richiedere una nuova carta, a pagamento. Trovo questa proposta inaccettabile, poiché considero che l’errore sia stato indotto dall’indicazione errata fornita dall’operatore di riprovare il pagamento. - Decido quindi di attendere qualche giorno per un eventuale riscontro. Nei giorni successivi, contatto due volte il servizio clienti Fineco, ma non ottengo risposte soddisfacenti. Questa mattina (24/01/25), durante la seconda chiamata, l’operatore mi informa di aver inoltrato un sollecito all’ufficio competente. Alla mia richiesta di parlare con un responsabile, mi viene risposto che non è possibile e che avrei dovuto richiamare entro mezzogiorno per creare un nuovo sollecito. Riepilogo: - Fineco mi avvisa correttamente del possibile rischio di frode e blocca la carta. - Confermo che la transazione è legittima e mi viene suggerito di riprovare, causando un ulteriore blocco definitivo della carta. - Nessuno è in grado di fornirmi tempistiche chiare per lo sblocco. - Vengo invitato a richiedere una nuova carta di credito a pagamento o ad attendere un tempo indefinito. - Gli operatori del servizio clienti non offrono soluzioni concrete, ma solo la possibilità di “intasare” il sistema con continui solleciti. Trovo inaccettabile che sia io a dover sostenere il costo di una nuova carta o subire disagi per un errore procedurale che non è dipeso da me. Questo atteggiamento non solo danneggia l’immagine di Fineco, ma mina anche la fiducia riposta nel vostro servizio. Richiesta: - Lo sblocco immediato della mia carta di credito o l’emissione gratuita di una nuova carta. - Chiarimenti scritti sulla gestione dell’intera vicenda e sulle motivazioni di queste tempistiche inaccettabili. - Un intervento concreto per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro. In mancanza di una soluzione adeguata e tempestiva, mi riservo il diritto di agire per tutelare i miei interessi, anche attraverso altre vie legali o amministrative. In attesa di un vostro riscontro urgente, porgo distinti saluti. Carlo Cioci
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