Ho un pacco bloccato all'HUB SDA di Bologna, da giorni e senza una giustificazione da parte di poste italiane. Gli operatori continuano a ripetere che non hanno gli strumenti per controllare, e che SDA non ha un numero di contatto diretto. Questo quindi comporta che la poca trasparenza da parte dell'azienda non consente di localizzare la mia proprietà che è nelle loro mani, a differenza di altri corrieri che invece consentono il tracciamento in tempo reale. Ho fatto una segnalazione e poi aperto un ticket, rimasto silente per ben 3 giorni lavorativi, che è una cosa inammissibile nel 2023, ma è anche una conseguenza del fatto che i corrieri non vengono ritenuti personalmente responsabili della proprietà privata che maneggiano, anche se in Italia esiste una legge specifica, la 616 del codice penale, che però non viene applicata stranamente ai corrieri. Basta leggere tra tutti i reclami e questo problema del Bologna Hub esce fuori praticamente ciclicamente. Nel mio caso il materiale sotto sequestro è di lavoro, e sta rallentando il regolare svolgimento delle mie responsabilità nei riguardi dell'azienda per cui lavoro. Non vi è alcuna giustificazione per la mancanza di trasparenza del gruppo Poste Italiane, che non fornisce al cittadino adeguati strumenti per poter ottenere risposte adeguate, e si nasconde dietro un muro di scuse ogni volta per l'incapacità di risolvere a monte i problemi che la contraddistinguono da anni. Dove si trova realmente il mio pacco? Perché altri pacchi passati dal bologna hub e spediti dopo sono passati regolarmente? Quando mi arriverà?