Con raccomandata del 13 maggio 2024 venivo “invitata” a sospendere immediatamente la guida del mio veicolo (Citroën C3) causa azione di richiamo per airbag difettosi, con potenziale pericolo di morte o lesioni gravi in caso di incidente.
La prima riflessione che mi è venuta spontanea è stata: che tempismo! Ho acquistato la macchina “solo” nel 2016…
A questo punto, cerco subito, tramite link fornito sulla lettera, il riparatore più vicino. Il risultato è che il riparatore più vicino sia a 19 km da dove vivo, pertanto la seconda riflessione è stata: se devo sospendere la guida immediatamente per un problema così grave, come faccio a guidare per 19 km (oltretutto percorrendo una stata statale piuttosto pericolosa) per consegnare la macchina al riparatore? Decido quindi il 13 maggio di scrivere una mail all’unico indirizzo mail trovato sul sito della Citroën per chiedere se il carro attrezzi utilizzato a tal fine potesse essere oggetto di rimborso. Ad oggi, 26 maggio, nessuna risposta.
Scandaloso come sulla raccomandata non sia presente un numero di telefono da chiamare (ho scoperto solo chiamando direttamente il riparatore che la Citroën ha messo a disposizione un numero verde ad hoc…al quale ovviamente non risponde nessuno neanche dopo infiniti minuti di attesa), né un indirizzo mail, né soprattutto indicazioni chiare su come eseguire la procedura di check in per richiedere la sostituzione degli air bags (procedura che mi è stata indicata sempre dal riparatore).
Decido quindi di chiamare nei giorni seguenti il riparatore con cui riesco finalmente a parlare il 20 maggio. Il signore, molto gentile, mi dice che i tempi di attesa sono di almeno 15 giorni, che forse ci saranno macchine sostitutive ma che, vista la gran quantità di auto coinvolte, è tutto ancora molto ipotetico. L’unica cosa certa è che i pezzi di ricambio non si trovano.
Effettuata questa procedura di check in il 20 maggio (a fronte della quale non è arrivata alcuna mail di conferma), ad oggi 26 maggio non mi è arrivata nessuna mail o comunicazione a conferma della mia registrazione, né tantomeno il codice per poter chiedere l’appuntamento presso il riparatore. Non ho la possibilità di utilizzare macchina sostitutiva e non posso permettermi di noleggiarne una ma purtroppo la macchina mi è indispensabile per lavorare e occuparmi delle faccende familiari.
Questa situazione crea un disagio veramente grande, tanto quanto la gravità di eventuali conseguenze cui si potrebbe andare incontro scegliendo di dover guidare l’auto per reali necessità.