Reclamo
F. D.
A: Amazon
Non avendo avuto alcuna risposta alle nostre email (almeno 10) inviatevi vi scriviamo tramite l'associazione Altroconsumo. Cominciamo dicendo che siamo davvero colpiti dalla vostra maleducazione e mancanza di professionalità nel non aver mai risposto alle nostre email nelle quali, peraltro, chiedevamo chiarimenti ad una vostra email che, fino a prova contraria, è del tutto ingiustificata. La vostra email inviata da un anonimo indirizzo ofm@amazon.it ha dei toni mafiosi che non possiamo in nessun modo accettare. Ci si accusa di essere disonesti ma non si cita nemmeno in quale occasione e in che modo lo saremmo stati. Vi abbiamo chiesto di dirci per quale reso saremmo stati disonesti in modo da poter capire cosa sia in effetti successo. Non siamo stati degnati di risposta. Nel momento in cui abbiamo ricevuto la vostra inaccettabile email, abbiamo fatto una analisi dei nostri resi. In quel momento, sugli ultimi 50 acquisti, avevamo fatto 4 resi. Di questi, 2 per misura errata (abbigliamento), altri due di articoli dal valore minimo e per i quali non ci risulta di aver fatto nulla di scorretto. Nemmeno a questa osservazione ci è stato replicato in alcun modo. Caso vuole poi, che giusto il giorno prima di ricevere la vostra disgustosa email, noi vi avessimo contattato. Per cosa? Ebbene, per dirvi che un rimborso che ci era stato concesso non ci era dovuto. E vi abbiamo invitato a cancellare il rimborso. Non credo che questo vi succeda spesso... La nostra onestà è specchiata. Anche a questo, non avete risposto. Chiudiamo dicendo che l'unica email che abbiamo avuto, che non ha risposto a nessuna delle nostre richieste di chiarimento nè a nessuna osservazione, affermava che "la decisione non sarebbe stata cambiata". Peccato che a noi non sia stata mai comunicata alcuna decisione. Di quale decisione si tratta quindi? Chiediamo quindi in modo fermo che la nostra onestà sia riconosciuta e da parte vostra vi siano le dovute scuse o vi sia una contestazione precisa e dettagliata. Francesco Di Puccio Laura Ne gri (titolare account) francesco.dipuccio@gmail.com
Messaggi (5)
F. D.
A: Amazon
All’attenzione di “specialista dell’account” possibilmente un responsabile se esiste. Vi scriviamo per la 12^ volta su suggerimento di vostri colleghi con i quali abbiamo avuto diversi scambi di email oggi (del tutto inconcludenti a dire il vero) se pure con nessuna speranza di ricevere una risposta. Giusto per scrupolo di aver provato a seguire il consiglio. Il 27/7 abbiamo ricevuto da ofm@amazon.it questa email: "Buongiorno, abbiamo notato che ha richiesto rimborsi per diversi articoli che ha restituito, ma che non sono arrivati nella loro condizione originale. Gli articoli sono stati danneggiati, chiaramente utilizzati o hanno parti mancanti. Sappiamo che il verificarsi di sporadici problemi con gli ordini rientra nel normale svolgimento di un'attività commerciale. Tuttavia, il numero di problemi con i suoi ordini supera questa aspettativa e violano le nostre condizioni d'uso. Per maggiori informazioni sulle nostre politiche, acceda alla pagina "Condizioni d'uso e di vendita": www.amazon.it/conditionsofuse Cosa posso fare? Si assicuri di rispettare le condizioni d'uso e vendita di Amazon. Inoltre, restituisca gli articoli nelle loro condizioni originali entro i termini di reso. Ritiene che questo messaggio sia stato inviato per errore? Se ritiene che si sia verificato un errore, ce lo comunichi rispondendo a questa e-mail per contattare uno specialista dell'account. Il nostro team di assistenza clienti non può revocare questa decisione né condividere ulteriori dettagli al riguardo. Può solo confermare che questo messaggio è stato inviato e aiutarla a risolvere eventuali problemi tecnici. Specialista dell'Account Amazon.it" Come si legge in questa ci si accusa di comportamenti truffaldini e disonestà. Scenderemo successivamente nel dettaglio delle accuse. Abbiamo risposto subito a questa chiedendo i dovuti chiarimenti. Successivamente abbiamo risposto altre 15 volte. Non abbiamo mai avuto alcuna risposta alle nostre domande. Abbiamo ricevuto una email da un altro account il giorno 29/7 la quale solo oggi abbiamo capito si riferisse (probabilmente!) a quella del 27/7 poiché non ne faceva alcun riferimento e, come da vostra pessima abitudine, non conteneva la email precedente. Siamo quindi a chiedervi i seguenti chiarimenti, in merito alla email del 27/7 e 29/7 e vi chiediamo UNA PUNTUALE, EDUCATA E PROFESSIONALE RISPOSTA ad ognuna della nostre domande, senza evitare furbamente quelle che non aggradano. 1 – chiediamo che ci vengano indicati puntualmente quali siano i resi indicati nella email del 27/7 e se si sia trattato di resi “chiaramente usati” (cosa peraltro ovvia e del tutto normale), quali invece danneggiati e quali invece con parti mancanti. 2 – facciamo presente che vi abbiamo sottoposto un nostro studio nel quale si evidenziava come il 27/7 (giorno della vostra accusa) negli ultimi 50 acquisti erano stati fatti 4 resi e di questi 2 per misure errate di vestiario. Chiediamo quale sia quindi la “frequenza” dei resi che fa scattare la accusa di truffa. 3 – dal momento che nella email del 27/7 scrivete “Il nostro team di assistenza clienti non può revocare questa decisione” vorremmo capire di quale decisione parliate! Da nessuna parte si parla di una decisione. 4 – chiediamo che le vostre email siano firmate con nome e cognome, come si fa in tutti gli ambiti seri di natura commerciale, in modo che si possa risalire a chi ha risposto e ha, eventualmente, sbagliato e ci si possa riferire alla persona x o y 5 – chiediamo che tutte le comunicazioni avvengano lasciando la comunicazione precedente come replica e non con una email nuova; questa modalità, che ha l’evidente scopo di ostacolare il reclamo e rendere tutto più difficile, non è professionale o seria. Ci è stato detto che è per “privacy”. Vorremmo capire intanto in quale ambito si possa avere una violazione della privacy dal momento che si tratta semplicemente di replicare le stesse email già usate e in ogni caso noi abbiamo espressamente rinunciato 6 - chiediamo come si possa coniugare la nostra supposta attività truffaldina con quanto accaduto (caso vuole!) proprio il giorno 27 poche ore prima di ricevere la vostra email mafiosa. In quel giorno infatti vi abbiamo contattato per dirvi che un buono che ci era stato assegnato non era dovuto in quanto il televisore acquistato, a differenza di quanto ci era sembrato, non era mancante di un piedino. Nonostante il vostro addetto avesse ribadito che avremmo potuto comunque tenerci il buono, abbiamo insistito perché fosse annullato! Vi chiediamo se questo comportamento sia riscontrato spesso e come si coniughi con la vostra accusa. 7 – nella email del 29 viene, a sorpresa, indicato l’acquisto 402-7982464-1073947. Ipotizziamo (purtroppo non avete chiarito nulla) che si volesse indicare questo come “reso irregolare”. A questo proposito chiediamo: 7.1 – perché questo viene classificato come reso quando invece è un prodotto che abbiamo restituito in garanzia? 7.2 – se questo è il “reso” (anche se reso non è) che contestate, perché nella email del 27 parlate di “diversi resi” quando si tratta di un unico caso? 7.3 – quale è la contestazione specifica? 7.4 – se si contesta che il prodotto non aveva problemi risolvibili in garanzia ma è stato ritenuto “danneggiato” da noi (ovviamente noi non siamo tecnici e potremmo aver sbagliato), perché non avete agito come fa qualunque altra ditta o venditore ovvero fare presente il problema e discuterne invece che accusare ed agire in modo così maleducato e inaccettabile? 7.5 – vi invitiamo, se questa è la situazione, a farci sapere come potremmo pagare il dovuto. Sicuramente preferiamo pagare una cifra piuttosto che essere etichettati come truffatori 8 – per quale motivo non avete mai risposto alle nostre precedenti? 9 – pensate di aver agito in modo professionale, corretto, educato e rispettoso verso una famiglia ed una azienda che ha collezionato circa 8000 acquisti su Amazon fino ad oggi? Laura Negr i zeddicus74@gmail.com
Amazon
A: F. D.
All'attenzione di Altroconsumo, Facciamo seguito al reclamo numero , ricevuto in data odierna, 18 agosto c.a., in merito al problema sui resi per conto del signor Francesco D. come indicato nell'oggetto della vostra e-mail. Per poter assistere correttamenteil cliente avremmo necessità di ricevere maggiori informazioni che ci permettano di risalire all'account associato alla richiesta di informazioni. Vi chiediamo quindi di informareil vostro associato che sarà necessario inviare nuovamente la richiesta dall'indirizzo email associato all'account di Amazon.it contattando il nostro Servizio Clienti attraverso questo link: s:www.amazon.it/contattaci Grazie in anticipo, buona giornata Ho risolto il tuo problema? Se Sì, clicca qui: :www.amazon.it/gp/help/survey?p=A3CBMD03QU9IIT&k=hy&ref_=cscem_hmdyes_pt_1 Se no, clicca qui: :www.amazon.it/gp/help/survey?p=A3CBMD03QU9IIT&k=hn&ref_=cscem_hmdno_pt_1 Per ulteriori domande puoi consultare le nostre pagine di aiuto: s:www.amazon.it/aiuto Cordialmente, Michela www.amazon.it L'azienda più attenta al cliente del mondo. :www.amazon.it
F. D.
A: Amazon
Buongiorno, è stupefacente che chiediate quale sia l'account cui si riferisce il reclamo visto che è scritto chiaramente in calce. Lo ribadiamo, insieme al reclamo stesso (peraltro, c'è un codice reclamo che lo identifica univocamente). account: zeddicus74@gmail.com Laura N egri All’attenzione di “specialista dell’account” possibilmente un responsabile se esiste. Vi scriviamo per la 12^ volta su suggerimento di vostri colleghi con i quali abbiamo avuto diversi scambi di email oggi (del tutto inconcludenti a dire il vero) se pure con poca speranza di ricevere una risposta. Giusto per scrupolo di aver provato. Il 27/7 abbiamo ricevuto da ofm@amazon.it questa email: "Buongiorno, abbiamo notato che ha richiesto rimborsi per diversi articoli che ha restituito, ma che non sono arrivati nella loro condizione originale. Gli articoli sono stati danneggiati, chiaramente utilizzati o hanno parti mancanti. Sappiamo che il verificarsi di sporadici problemi con gli ordini rientra nel normale svolgimento di un'attività commerciale. Tuttavia, il numero di problemi con i suoi ordini supera questa aspettativa e violano le nostre condizioni d'uso. Per maggiori informazioni sulle nostre politiche, acceda alla pagina "Condizioni d'uso e di vendita": www.amazon.it/conditionsofuse Cosa posso fare? Si assicuri di rispettare le condizioni d'uso e vendita di Amazon. Inoltre, restituisca gli articoli nelle loro condizioni originali entro i termini di reso. Ritiene che questo messaggio sia stato inviato per errore? Se ritiene che si sia verificato un errore, ce lo comunichi rispondendo a questa e-mail per contattare uno specialista dell'account. Il nostro team di assistenza clienti non può revocare questa decisione né condividere ulteriori dettagli al riguardo. Può solo confermare che questo messaggio è stato inviato e aiutarla a risolvere eventuali problemi tecnici. Specialista dell'Account Amazon.it" Come si legge in questa ci si accusa di comportamenti truffaldini e disonestà. Scenderemo successivamente nel dettaglio delle accuse. Abbiamo risposto subito a questa chiedendo i dovuti chiarimenti. Successivamente abbiamo risposto altre 15 volte. Non abbiamo mai avuto alcuna risposta alle nostre domande. Abbiamo ricevuto una email da un altro account il giorno 29/7 la quale solo oggi abbiamo capito si riferisse (probabilmente!) a quella del 27/7 poiché non ne faceva alcun riferimento e, come da vostra pessima abitudine, non conteneva la email precedente. Siamo quindi a chiedervi i seguenti chiarimenti, in merito alla email del 27/7 e 29/7 e vi chiediamo UNA PUNTUALE, EDUCATA E PROFESSIONALE RISPOSTA a tutte le nostre domande, senza evitare furbamente quelle che non aggradano. 1 – chiediamo ci vengano indicati puntualmente quali siano i resi di cui alla email del 27/7, se si sia trattato di resi “chiaramente usati” (cosa peraltro ovvia e del tutto normale), quali invece danneggiati e quali invece con parti mancanti. 2 – facciamo presente che vi abbiamo sottoposto un nostro studio nel quale si evidenziava come il 27/7 (giorno della vostra accusa) negli ultimi 50 acquisti erano stati fatti 4 resi e di questi 2 per misure errate di vestiario. Chiediamo quale sia quindi la “frequenza” dei resi che fa scattare la accusa di truffa. 3 – dal momento che nella email del 27/7 scrivete “Il nostro team di assistenza clienti non può revocare questa decisione” vorremmo capire di quale decisione parliate! Da nessuna parte si parla di una decisione. 4 – chiediamo che le vostre email siano firmate con nome e cognome, come si fa in tutti gli ambiti seri di natura commerciale, in modo che si possa risalire a chi ha risposto e ci si possa riferire alla persona x o y 5 – chiediamo che le comunicazioni avvengano lasciando la comunicazione precedente come replica e non con una email nuova. Ci è stato detto che questo viene è per “privacy”. Vorremmo capire intanto in quale ambito si possa avere una violazione della privacy dal momento che si tratta semplicemente di replicare le stesse email già usate e in ogni caso noi abbiamo espressamente rinunciato 6 - chiediamo come si possa coniugare la nostra supposta attività truffaldina con quanto accaduto (caso vuole!) proprio il giorno 27 poche ore prima di ricevere la vostra email mafiosa. In quel giorno infatti vi abbiamo contattato per dirvi che un buono che ci era stato assegnato non era dovuto in quanto il televisore acquistato, a differenza di quanto ci era sembrato, non era mancante di un piedino. Nonostante il vostro addetto avesse ribadito che avremmo potuto comunque tenerci il buono, abbiamo insistito perché fosse annullato! Vi chiediamo se questo comportamento sia riscontrato spesso e come si coniughi con la vostra accusa. 7 – nella email del 29 viene, a sorpresa, indicato l’acquisto 402-7982464-1073947. Ipotizziamo (purtroppo non avete chiarito nulla) che si volesse indicare questo come “reso irregolare”. A questo proposito chiediamo: 7.1 – perché questo viene classificato come reso quando invece è un prodotto che abbiamo restituito in garanzia? 7.2 – se questo è il “reso” (anche se reso non è) che contestate, perché nella email del 27 parlate di “diversi resi” quando si tratta di un unico caso? 7.3 – quale è la contestazione specifica? 7.4 – se riteneste che il prodotto non avesse diritto a riparazione in garanzia ma ritenuto “danneggiato” da noi (noi non siamo tecnici e potremmo aver sbagliato), perché non avete agito come fa qualunque altra ditta ovvero fare presente il problema e discuterne invece che accusare ed agire in modo così maleducato e inaccettabile? 7.5 – se questa è la situazione, a fateci sapere come potremmo pagare il dovuto. Preferiamo pagare una cifra piuttosto che essere etichettati come truffatori 8 – per quale motivo non avete mai risposto alle nostre precedenti? 9 – pensate di aver agito in modo professionale, corretto, educato e rispettoso verso una famiglia ed una azienda che ha collezionato circa 8000 acquisti su Amazon fino ad oggi?
F. D.
A: Amazon
Numero caso - 13195370 Buongiorno, ovviamente abbiamo ricevuto la email del 29/7 di cui parliamo ampliamente nel nostro reclamo. Come abbiamo detto, questa email è indirizzata a quello che voi chiamate "team di specialisti" (anonimi). Altroconsumo scrive, per conto dei suoi soci, alla email che Amazon ha provveduto a fornire per i reclami. Sta poi a voi indirizzarla all'indirizzo eventualmente più appropriato, dal form di Altroconsumo per i soci non è possibile selezionare altro indirizzo che questo. Saluti. Laura Negr i Francesco Di Puccio zeddicus74@gmail.com p.s. ancora una volta, sperando sia l'ultima, vi invitiamo a mantere il messaggio originale nelle vostre repliche
F. D.
A: Amazon
Buongiorno, scriviamo per il nostro socio Laura Negr i e Francesco Di Puccio, vostri clienti. account: zeddicus74@gmail.com Numero caso - 13195370 Sollecitiamo una precisa risposta alle sue comunicazioni ripetute ed in particolare all'ultima del giorno 18/8, non riscontrata. Vi preghiamo di rispondere in modo PUNTUALE alle domande e considerazioni del signor Di Puccio. Importante: come sapete e come da noi specificato, non siamo in grado ad inoltrare ad un indirizzo particolare questo reclamo (come ofm@amazon.it o altri) poiché Amazon ci ha fornito solo questo indirizzo email come referenza per i reclami. Vi chiediamo quindi, se necessario, la cortesia di provvedere voi all'eventuale inoltro all'ufficio specificato. Saluti. Altroconsumo per Francesco Di Puccio
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