Buongiorno.La mia connessione continua ad essere lentissima. Questo è l'ennesimo reclamo, e la cosa comincia ad essere davvero irritante. Non è possibile che per avere un servizio per cui si paga uno debba passare il proprio tempo a scrivere reclami e chiamare il servizio clienti. Finora la risposta di EOLO è stata che nei momenti di maggiore traffico le infrastrutture non riescono ad assicurare la velocità di connessione dichiarata in fase di contratto (e sbandierata nella pubblicità). Questa non è una giustificazione: non si possono fare più contratti di quelli che l'infrastruttura può servire! La cosa irritante è che ogni volta che chiamo il servizio clienti, l'operatore fa qualcosa che fa migliorare la situazione per alcuni giorni dopo di che torna tutto come prima. Si ha davvero l'impressione di essere presi in giro.Chiedo ad EOLO di assicurare una velocità di connessione che - ad esempio - permetta di utilizzare i servizi di streaming video in qualunque ora della giornata (anche la sera, volendo e non per forza la mattina, quando c'è meno traffico: a quell'ora di solito mi trovo a lavoro, e non posso restare a casa per guardare Netflix o Rai Play). E di assicurarla sempre, non a giorni alterni, e nemmeno nei tre-quattro giorni che seguono i reclami.Chiedo inoltre ad Altroconsumo di intraprendere una campagna di reale difesa dei consumatori nei confronti delle compagnie di telecomunicazioni che non forniscono un servizio adeguato. La bacheca dei reclami di Altroconsumo è strapiena di segnalazioni di utenti insoddisfatti: non è ora di dare l'evidenza che merita a questo scandalo? Perché non pensare ad intraprendere un'azione collettiva che chieda seriamente dei rimborsi, andando ad intaccare i guadagni delle compagnie (che sono l'unica cosa a cui esse sono sensibili)?Attendo la risoluzione definitiva del problema, oltre ad un contatto da parte di Altroconsumo.