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contestazione alla richiesta di pagamneto di penali

Risolto Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

D. B.

A: PARK & CONTROL SRL

22/02/2025

Buongiorno, mi chiamo Sauro Carcangiu ed a seguito di raccomandata ricevuta, in data 20/2/2025, dallo studio legale Marchetti & Partners, con la presente contesto la richiesta di pagamento di penale contrattuale per una somma complessiva di € 108,00, relativa alla violazione delle Condizioni di Contratto che disciplinano la sosta nel parcheggio “dell’Esercizio commerciale situato a La Spezia, Viale Amendola n. 120,” per un periodo superiore a 120 minuti consentiti. Dalla verifica fatta personalmente sul posto ho accertato che il centro commerciale in questione è “Il Faro” dove il sottoscritto e i componenti della sua famiglia si recano regolarmente a fare la spesa dal circa 20 anni, (sottolineo da quasi 20 anni) e che effettivamente ora, sul posto, risultano apposti degli avvisi (tra l’altro non visibili in maniera chiara) di regolamentazione di accesso ai parcheggi del centro. In primo luogo , salvo prova contraria, dichiaro di non aver mai ricevuto in precedenza una notifica di contestazione e di pagamento della penale per una violazione effettuata il 07/09/2024 (sic! Sic!) e pertanto contesto l’ammontare richiestomi. In secondo luogo rilevo che in realtà sui cartelli esposti nel parcheggio (che dopo circa 20 di frequentazione del centro può ritenersi scusabile non averli notati) è riportato che la sosta è consentita per 150 minuti e non per 120 minuti come riportato nella raccomandata ricevuta, rendendo l'atto nullo; Chiedo pertanto di fornire la prova fotografica o il video che attesti quanto da voi affermato e la prova dell’avvenuto ricevimento da parte mia della precedente raccomandata nei termini riportati nel vostro regolamento e con la quale si invita al pagamento della penale iniziale che risulterebbe essere di 30 Euro per le valutazioni del caso. Il sottoscritto rappresenta , tra l’altro, che la raccomandata ricevuta il 20/2/2025 gli è stata recapitata ben oltre i termini di contestazione previsti dal vostro regolamento e che ciò, unitamente all'errore sopra esposto, rende nulla la richiesta di pagamento. Nell’attesa di un sollecito riscontro porgo distinti saluti. S.C. (mail: sauro.carcangiu@giustizia.it)

Messaggi (2)

PARK & CONTROL SRL

A: D. B.

26/02/2025

Gent.mo Sig. Carcangiu, in riferimento alla Sua nota, in nome e per conto della mia assistita, Le fornisco i seguenti chiarimenti. La società Park Control S.r.l. si occupa di gestire e regolamentare il corretto utilizzo gratuito del parcheggio sito in LA SPEZIA, VIALE AMENDOLA 220, posto a servizio dell’esercizio commerciale “Il Faro”, sulla base del Regolamento di parcheggio – Condizioni Generali di Contratto, esposto presso l’ingresso e all’interno delle aree di parcheggio del medesimo esercizio commerciale, comprensivo di adeguata Informativa sul trattamento dei dati personali ed integrato da ulteriori cartelli informativi posizionati in diversi punti delle aree di sosta e all’interno del supermercato. Tali ulteriori cartelli informativi rammentano che la sosta massima consentita è di 150 minuti e che l’accertamento del superamento di tale limite, con conseguente applicazione di una penale contrattuale, viene effettuato automaticamente tramite il sistema di rilevamento targhe. Il sopracitato Regolamento di parcheggio è, inoltre, disponibile sul sito internet della società all’indirizzo s:www.park-control.it/fileadmin/RegolamentiParcheggi/regolamento_di_parcheggio_LA_SPEZIA_Il_Faro.pdf Il rapporto intercorso fra Lei e Park Control S.r.l. si è perfezionato a titolo di offerta al pubblico ex artt. 1336 e 1341 c.c., mediante la semplice immissione del veicolo nelle aree di sosta in questione. La penale contrattuale è stata applicata in esecuzione di quanto previsto dalle suddette Condizioni Generali di Contratto, dallo stesso conosciute ed accettate per adesione al momento dell’utilizzo del parcheggio stesso. A tale riguardo, si ritiene opportuno riportare qui di seguito i contenuti del Regolamento di parcheggio, al fine di evidenziare come l’utente sia posto nella condizione di conoscere chiaramente le disposizioni che regolamentano la sosta in tali aree di parcheggio: Art. 3. Con l’accesso nelle aree di parcheggio di cui al precedente articolo 1, l’Utente conclude un contratto di parcheggio regolato dalle presenti Condizioni generali di contratto predisposte come offerta al pubblico ex art. 1336 del Codice civile. Art. 4. La sosta è consentita in tutti gli stalli delimitati che si trovano all’interno dell’area di parcheggio, con possibilità di utilizzo esclusivo in favore dei soli Utenti dell’esercizio commerciale, i quali saranno autorizzati a sostare gratuitamente FINO AD UN MASSIMO DI 150 MINUTI (CENTOCINQUANTA MINUTI) dall’ingresso all’interno dell’area medesima. Entro il suddetto termine, con il limite di due visite per ogni giorno, l’Utente, alla guida del proprio veicolo, dovrà uscire dall’area di parcheggio, al fine di non incorrere nella violazione delle presenti Condizioni generali. Art. 5. Il periodo di sosta inizia quando il veicolo entra nel parcheggio e termina quando il veicolo esce dal parcheggio. Art. 6. La durata della sosta viene registrata automaticamente tramite telecamere dotate di sistema di riconoscimento targhe, le quali rilevano marca, modello e targa del veicolo che accede e giorno ed orario di ingresso e di uscita dall’area di parcheggio. Non è richiesto alcun permesso di parcheggio. Art. 7. In tutti i casi di sosta abusiva e di sosta eccedente il termine di cui al precedente articolo 4, sarà applicata una penale contrattuale di € 30,00, comprensiva del rimborso delle spese sostenute per la contestazione della violazione. Nel caso in cui il veicolo dovesse rimanere parcheggiato per più giorni, sarà applicata una penale contrattuale di € 30,00 per ogni giorno o frazione di giorno di sosta abusiva, comprensiva del rimborso delle spese sostenute per la contestazione della violazione. Art. 8. Il pagamento della penale contrattuale potrà essere effettuato con bollettino postale tramite versamento sul conto corrente postale n° 1056548363, oppure con bonifico sul c/c cod. IBAN IT75D0760111500001056548363 intestato a PARKCONTROL, indicando il numero della penale e la targa dell’auto entro i 45 giorni successivi alla violazione. Art. 9. Il pagamento della penale contrattuale successivo ai 45 giorni dalla violazione comporterà l’addebito di ulteriori € 18,00 per le spese correlate alla gestione di tale ritardo. Art. 10. PARKCONTROL nel caso di applicazione di penale contrattuale, si impegna a inviare una prima lettera di contestazione entro e non oltre 90 giorni dalla violazione. In caso di omesso pagamento entro i 100 giorni successivi alla violazione, PARKCONTROL si riserva di incaricare un legale che invierà, entro e non oltre 165 giorni dalla violazione, una lettera di diffida e messa in mora con un costo ulteriore di euro 60,00 a titolo di contributo spese legali. L’omesso rispetto dei summenzionati termini determinerà la decadenza di PARKCONTROL dal diritto di riscuotere la penale contrattuale e le ulteriori somme richieste.” Le evidenzio inoltre che, chi utilizza impropriamente il parcheggio del Centro commerciale, recandosi poi altrove, impedisce ai veri utenti del punto vendita di accedervi, ledendo in tal modo il patrimonio aziendale. Venendo al caso di specie, dal sistema automatizzato di controllo della sosta mediante telecamere dotate di sistema di riconoscimento delle targhe, risulta che in data 07/09/2024 Lei abbia sostato all’interno del parcheggio in questione per un periodo superiore ai 150 minuti consentiti (cfr. immagini allegate). A seguito di quanto rilevato, la mia assistita inviava diverse richieste di pagamento, senza tuttavia ricevere alcun riscontro in merito. In particolare: - Prima richiesta di pagamento Prot. 453 del 13/09/2024, dell’importo di € 30,00; - Primo sollecito di pagamento Prot. 686 del 08/11/2024, del maggior importo di € 48,00, di cui € 18,00 a titolo di spese di gestione pratica. Perdurando l’inadempimento, la mia assistita si vedeva costretta a conferire incarico al sottoscritto per il recupero del credito, con una ulteriore maggiorazione di € 60,00, a titolo di spese legali per il mio intervento. Chiarito quanto sopra, la società è disponibile, in via transattiva e pro bono pacis, trattandosi di un’unica penale, a chiudere la Sua posizione con il pagamento della sola penale contrattuale per l’importo di € 30,00. In caso di accettazione, il pagamento dovrà essere effettuato tramite versamento sul Conto Corrente Postale n. 1014792285 od in alternativa con bonifico (IBAN: IT06 O076 0111 5000 0101 4792 285) intestato a PARKCONTROL S.r.l. indicando la targa del veicolo e la denominazione del parcheggio cui il pagamento si riferisce, ed inviando poi copia del bollettino o della ricevuta del bonifico al fax 02 577 60090 o alla email recupero.crediti.penali@wt4.it Restando in attesa di un cortese riscontro, porgo distinti saluti. Studio Legale Avv. Alberto Marchetti Via Ovidio n° 20 00193 Roma

D. B.

A: PARK & CONTROL SRL

04/03/2025

Con riferimento alla nota 26/2/2025, dell'avv. Alberto Marchetti ricevuta per il tramite del presente sito dell'associazione "Altroconsumo" allego copia della ricevuta del postagiro da me effettuato in data 3/3/2025 e relativa al pagamento della Penale riguardante la sosta superiore a 150 minuti nel parcheggio del centro commerciale "Il Faro", situato in La Spezia, viale Amendola N. 120, in data 07/09/2024, con la mia Autovettura Ford Puma TARGATA GN 939YR . Distinti saluti Sauro Carcangiu


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