Io Sottoscritta Ilenia Tuccio, nata a Moncalieri il 30 Settembre 1983, residente in Via San Francesco d’Assisi n° 46 - 10042 Nichelino (TO), in merito al sollecito di pagamento – centro di fatturazione 568461141 ricevuto in data 31 gennaio 2023, così come espressamente riportato nelle pec del 14 e 21 ottobre 2022 e del 22 e 29 dicembre 2022, non ritengo opportuno dover pagare alcun importo riferito al modem, alla cessazione di contratto e ai pagamenti con scadenza 11/11/2022 e 12/12/2022 di una linea inesistente, in quanto dalla richiesta di trasloco, non abbiamo mai usufruito del servizio, non essendo mai stata attivata la linea.Subito dopo la richiesta di trasloco, avete mandato i vostri tecnici presso il nuovo indirizzo in cui risiedo proprio per installare la nuova linea, i quali hanno però evidenziato la mancanza di una colonnina esterna su cui collegarsi, e con i quali ero rimasta che mi avrebbero richiamato dal 159 (mai accaduto, solo chiamate effettuate da mio marito).Trascorse alcune settimane, ho provveduto a contattare personalmente il 159, essendo questo l’unico canale e riferimento per la telefonia fissa, e in tutte le innumerevoli chiamate per un chiarimento ed una risoluzione del problema, sono stata invitata a non fare assolutamente alcuna disdetta, ma al contrario di attendere, in quanto a breve sarebbe stata attivata la linea, e che avrei sicuramente avuto il rimborso delle fatture che mensilmente mi venivano prelevate dal conto, anche nel caso di KO della linea.Dopo un ulteriore attesa di alcuni mesi, senza aver ricevuto alcuna chiamata da parte vostra, in seguito all’ennesima chiamata da parte mia al 159, venivo informata del KO della linea, e invitata a mandare una pec per la disdetta, in cui precisare quanto accaduto per non trovarmi a pagare un servizio inesistente (in cui è stato espressamente riportato di non voler pagare alcun importo legato alla cessazione dal contratto, alle rate del modem, apparecchiatura di cui noi non potremo farne alcun utilizzo, e la richiesta di rimborso delle fatture pagate dalla data di richiesta di trasloco fino alla chiusura del contratto, non avendo usufruito di alcun servizio), documento inviato il 14 ottobre 2022.In data 21 ottobre 2022 ho inviato un ulteriore pec, in seguito al ricevimento di un’ennesima fattura da pagare riferita al mese di ottobre intestata al vecchio indirizzo, in cui ho ribadito quanto espressamente riportato nella pec del 14 ottobre 2022.In data 24 novembre 2022, tramite sms, sono stata informata che la linea sarebbe cessata da tale data, ma che avrei dovuto pagare il contributo di disattivazione e le rate mancanti del modem, senza mansionare le fatture ricevute fin ora per le quali avevo chiesto il rimborso, e in data 12 dicembre 2022 ho ricevuto la fattura con gli importi da pagare, con precisione euro 204,69, di cui euro 22 per la cessazione del servizio e il restante per le rate del modem.In data 22 dicembre 2022, ho mandato una pec quale contestazione della fattura del 12 dicembre 2022.In seguito a tale mail, in data 27 dicembre 2022 sono stato contattato da un’operatrice del 159, che mi ha ribadito che avrei dovuto pagare quanto riportato in fattura e che inoltre non avrei avuto diritto al rimborso di nessuna fattura, in quanto avrei dovuto dare disdetta io mesi prima, quando invece sono rimasta in attesa di una risoluzione come da voi espressamente indicatomi in tutte le chiamate fatte al 159 e continuando a pagare un servizio presso l’abitazione dalla quale è stato richiesto il trasloco, e nella quale risiedono altre persone.In data 29 dicembre 2022, ho inviato un’altra pec, quale contestazione della telefonata ricevuta il 27 dicembre 2022.Infine, in data 31 gennaio 2023 ho ricevuto un sollecito di pagamento di euro 266,65, in cui oltre l’importo della fattura del 12 dicembre 2022, avrei dovuto pagare anche le ultime due fatture di ottobre e novembre di euro 30,98 ciascuna, per un servizio inesistente, intestato sempre al vecchio indirizzo, le quali sono già state pagate riferite ai mesi precedenti nei quali non era attivo nessun servizio, visto che era stato richiesto il trasloco, ed io nel frattempo avevo anche cambiato residenza come da voi accertato con l’arrivo dei tecnici in fase iniziale, e per le quali, ripeto, mi è stato garantito in questi mesi dagli operatori del 159, che avrei ricevuto il rimborso.In data 1° febbraio 2023 ho inviato un ulteriore pec, quale contestazione al sollecito di pagamento del 31 gennaio 2023.Chiedo il rimborso delle fatture pagate per il servizio inesistente dalla data di richiesta trasloco, l’annullamento per la cessazione del contratto, e l’annullamento delle rate del modem, apparecchiatura da noi inutilizzabile e che pertanto potremmo rispedirvi. Resto in attesa di un riscontro e lascio il recapito telefonico di mio marito per eventuali chiarimenti 3472956835, ed una sua mail civale.c@gmail.com In fede IleniaTuccio