Buonasera, oggi 29/07/2022 intorno alle ore 18,30 ho ricevuto la visita di un vostro incaricato, Z.S., per un preventivo rifacimento bagno.Dopo il sopralluogo, il rilievo fotografico e le misurazioni dei locali, abbiamo provveduto ad effettuare una visione indicativa dei materiali per poter redigere un preventivo di spesa per l'intervento. A tal fine il vostro incaricato mi ha chiesto di fornire copia del documento di identità e codice fiscale utili alla consultazione e raccolta dei dati a catasto e successiva verifica preliminare della fattibilità dei lavori secondo le normative edilizie.Successivamente mi è stato richiesto di apporre due firme sul supporto digitale(tablet) che il Sig. Z.S. aveva con sè, su una schermata bianca, con relativo invio di OTP al mio numero di telefono per finalizzare la mia firma digitale che a detta del Sig. Z.S. sarebbe servita per autorizzare l'uso ed il trattamento dei dati secondo la normativa privacy vigente.Tali firme da me fornite dovevano servire solo ed esclusivamente per l'analisi tecnica di fattibilità e per la redazione del preventivo.Tengo inoltre a precisare che in quella sede non mi è stata data possibilità di selezionare o rifiutare ulteriori opzioni di finalità d'uso dei miei dati secondo la normativa privacy.Preciso inoltre che non ho avuto alcun modo di poter visionare il documento o i documenti sui quali sono state apposte dal Sig. Z.S. le mie firme. Inoltre ad ora, non mi è stato fornito alcun supporto nè digitale nè cartaceo, richiesto espressamente, per poter visionare e valutare in modo più approfondito i prodotti da voi proposti.Successivamente all'apposizione della firma il vostro incaricato mi ha confermato che nei prossimi giorni, in seguito alle verifiche di fattibilità effettuate dai tecnici della vostra azienda, in caso di esito positivo, avrei ricevuto una bozza di contratto da visionare per l'eventuale sottoscrizione.Subito dopo Il Sig. Z.S.in maniera frettolosa ha concluso il sopralluogo.Successivamente consultando la mia casella di posta elettronica mi accorgo di aver ricevuto alle ore 20:47 una vostra email automatica con allegato un file pdf firmato digitalmente dal sottoscritto alle ore 20:44.Tale documento allegato alla email riporta la sottoscrizione del contratto di capitolato d'appalto con n.201916 e data 29/07/2022 e con i riferimenti del Consulente Z.S.Io sottoscritto dichiaro formalmente di non aver mai autorizzato il Sig. Z.S. ad apporre la mia firma digitale al sopracitato documento e di non aver mai visto tale documento in alcuna sua parte fino all'apertura del file. Dichiaro inoltre di non aver mai autorizzato l'uso dei miei dati per qualsiasi finalità che non fosse la redazione del preventivo di cui sopra. In particolare vi esorto a non utilizzare i miei dati per finalità di marketing diretto ed indiretto così come da voi erroneamente indicato nel contratto.Certo della vostra buona fede nell'operato e dell'errore che si è venuto a creare, vi diffido dal dare seguito a tale contratto fornendomi inoltre riscontro scritto di avvenuto annullamento entro e non oltre la giornata del 01/08/2022. Entro 7 giorni a partire da oggi, vi richiedo formalmente di procedere con la cancellazione di tutti i miei dati, dei miei documenti in vostro possesso e delle immagini della mia abizione.Confermo di revocare il consenso al trattamento di qualsiasi mio dato in vostro possesso e vi richiedo la conferma scritta di avvenuta cancellazione.In difetto, trascorso tale termine, procederò a tutelarmi nei modi e nei luoghi che riterrò più opportuni. Non avendo avuto alcun riscontro da parte vostra alla PEC di cui sopra, inviatavi in data 30/07/22 considero comunque concluso ed accettata la mia richiesta ma intendo comunque rivolgermi ad un servizio legale.Cordiali saluti.