Il giorno 01 febbraio 2018 alle ore 8.32 arrivo al parcheggio dell'esselunga di Verona in via del lavoro vicino alla fiera. Alla sbarra dell'ingresso c'è un ragazzo che mi informa che il parcheggio è gratuito per due ore, gli dico che io mi devo fermare di più, lui mi chiede se vado alla fiera, gli rispondo di sì e lui mi dice che il costo è di 5 euro, decido che il costo è adeguato visto che il parcheggio della fiera è di 10 euro, così il ragazzo mi consegna il biglietto. Quando ho finito la fiera sono andata a pagare il biglietto e mi trovo la cifra di 55 euro, immagino che ci sia un errore e vado allo sportello assistenza clienti, gli espongo il problema e loro mi rispondono che è corretto perché il costo del parcheggio è di 5 euro ALL'ORA!!!! Un responsabile mi dice che c'è un cartello all'entrata del parcheggio, gli spiego che dato che c'era un ragazzo che distribuiva il biglietto, ho chiesto a lui e la risposta è stata che costava 5 euro senza specificare che era la tariffa oraria. Se avessi trovato solo il cartello, avrei letto il cartello. Questo responsabile non vuole sapere ragione e quando gli dico che il costo max dei parcheggi in centro sono di 16 euro, mi risponde che sono entrata in un'area privata e che ho accettato le condizioni scritte nel cartello, ma se compro qualcosa al supermercato o se faccio una consumazione al bar mi posso scalare due ore di parcheggio, così ho pagato SOLO 45 EURO!!!! Mi chiedo come sia possibile che il parcheggio di un supermercato faccia pagare un prezzo così esagerato e soprattutto perché si preoccupa di mettere un addetto all'entrata del parcheggio a dare informazioni sbagliate o ambigue, visto che ha un cartello appeso all'entrata. Io ci vedo dolo e mi sento profondamente truffata dalla direzione di questo supermercato.